A Castegnato, un incontro per parlare di Comunità energetiche rinovabili

Venerdì 13 ottobre, a Castegnato, si terrà l’evento pubbòico “Comunità energetiche rinnovabili. Decreti europei in approvazione: facciamo chiarezza”.

Appuntamento alle 21, presso la sala P. Borsellino, in via Marconi, 2, a Castegnato.

 

13 ottobre ore 21.00

COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI

Decreti europei in approvazione. Facciamo chiarezza!

Sala “P. Borsellino” – via Marconi 2, Castegnato (Brescia)

L’evento pubblico, organizzato da Maria Angela Danzì, Deputata-Gruppo dei Non Iscritti al Parlamento Europeo, vuole puntare il faro sulla rivoluzione messa in atto dalle comunità energetiche.

Sulle CER c’è scarsa informazione sia sulle modalità, sui tempi di realizzazione e sulla entità degli investimenti economici che lo strumento richiede, seguiti dalla difficoltà nel cambio di mentalità, dall’incertezza del quadro di norme e adempimenti burocratici.

Solo il 15% dei cittadini ha sentito parlare di Comunità energetiche rinnovabili, mentre solamente il 13% dichiara di conoscerne nello specifico gli aspetti legati al funzionamento. Tre imprese su quattro, ovvero il 75%, conosce le Comunità Energetiche Rinnovabili, anche se solamente il 32% dichiara di conoscerne a fondo le opportunità

Le CER mettono al centro la promozione e l’autoconsumo di energia prodotta da fonti rinnovabili. Aggregano, per la prima volta, imprese, cittadini e istituzioni che, all’interno di un meccanismo incentivante possono unirsi al fine di produrre e consumare energia. Prima l’energia prodotta da un impianto poteva essere auto consumata solamente all’interno dello stesso, una buona azione del fronte progressista ha eliminato questo vincolo.

L’evento pubblico, organizzato dall’Eurodeputata Danzì a Castegnato, avrà lo scopo di spiegare proprio le difficoltà di diffusione delle CER nel comunicarne il potenziale a cittadini e imprese, che spesso si rivelano poco o male informate riguardo alle possibilità offerte dallo strumento.

Eurodeputata Maria Angela Danzì: “In Europa si sono fatti ulteriori passi avanti con una serie di interventi legislativi, ad esempio con il Clean Energy Package, del 2019, che ha dato un quadro legislativo chiaro ai cittadini e ora con la riforma europea del mercato elettrico”.

Quello delle Comunità energetiche è un modello attraverso il quale diventa possibile innescare un circolo virtuoso di vantaggi e benefici ambientali, sociali ed economici, punta a una crescita sostenibile, abbattendo le emissioni inquinanti riducendo le conseguenze ambientali e sanitarie, fortemente impattanti nei centri urbani.

IN EUROPA

Sono 9252 le Comunità energetiche che sono censite all’interno di 29 paesi, dei quali 26 membri dell’Unione, europei. Questo secondo quanto riportato da un recente studio della rivista “Nature”. Analizzando il dato la prima cosa a balzare all’occhio è la disparità rispetto alla distribuzione delle stesse. 4848 Comunità energetiche rinnovabili si trovano infatti in Germania, mentre stati quali Malta, Romania, Ungheria e Bulgaria ne contano appena una a testa.

IN ITALIA

Attualmente in Italia sono attive 54 Comunità di autoconsumo. Di queste 17 possono considerarsi Comunità Energetiche Rinnovabili, mentre 37 sono gruppi di autoconsumo collettivo. Occorre però sottolineare come, siano circa un centinaio le Comunità Energetiche rinnovabili, che attualmente hanno presentato richiesta di riconoscimento. La potenza complessiva installata all’interno delle 54 comunità di autoconsumo censite è di circa 1,5 MW. La maggior parte di questi impianti è sita nel nord Italia. L’obiettivo dichiarato per il 2026 è che le Comunità energetiche possano raggiungere una potenza installata pari a 5GW, mentre è stimato che il dato possa salire a 7GW entro il 2030. Questo significherebbe che il 10% degli obiettivi nazionali al 2030 sarebbe coperto dalle Comunità energetiche rinnovabili.

IN LOMBARDIA

Sono 513 i progetti lombardi e 242 (pari al 47 per cento del totale) interessano comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti.

INTERVENGONO:

Maria Angela Danzì, Eurodeputata

Massimiliano Faini – Direttore operativo Garda Uno

Paola Canzoneri – ANACI Lombardia

Paolo Bordini – Segretario Associazione AMA Energia Zero APS

Gianluca Cominassi – Sindaco di Castagneto

Modera l’incontro Massimo De Rosa – Ex consigliere regionale della Lombardia