Il progetto “On the Road” si espande e arriva a Livigno e Bormio coinvolgendo 30 ragazzi per lanciare un messaggio di legalità e sicurezza

Prevenzione, educazione e sensibilizzazione dei più giovani: Dopo aver toccato anche alcuni comuni della nostra provincia “On the Road”, il  progetto di prevenzione, educazione e sensibilizzazione dei più giovani, torna a Livigno e sbarca per la prima volta sulle piste da sci di Bormio.

E, ancor prima di partire è già un’edizione record: 30, infatti, i ragazzi e le ragazze dai 16 ai 20 anni impegnati nel progetto – unico in Italia – promosso dall’associazione socioeducativa ‘Ragazzi On The Road’ di Bergamo nelle due note località turistiche della provincia di Sondrio, grazie al sostegno e alla convinta adesione dei Comuni di Livigno e di Bormio.

Per il Piccolo Tibet si tratta della terza edizione invernale, mentre per Bormio si tratta della prima edizione. I giovani saranno coinvolti al fianco e nei panni dei rispettivi Corpi di Polizia Locale, dei soccorritori in strada e sulle piste, durante il loro servizio “per una svolta di consapevolezza” – come recita lo slogan dell’iniziativa educativa – attraverso la realtà e imparando dalle conseguenze prima che sia troppo tardi.

“Questo progetto deve essere portato in tutti i Comuni della Lombardia. Passo dopo passo, bisogna fare in modo che tutti i ragazzi possano essere partecipi di questa iniziativa – ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana -. Credo che questa sia un’iniziativa bellissima: riuscire a vivere direttamente l’esperienza del controllare cosa succede nel caso in cui si violino le norme. Bisogna tutti quanti fare mente locale, impegnarsi, e fare in modo che questo messaggio si diffonda il più possibile.  È bello partecipare, ma ancora di più diffondere questo messaggio: di rispetto alla legalità. Norme che sono alla base della convivenza ma soprattutto della sicurezza di tutti”.