Comunicato Stampa, Brescia al Passo coi Tempi: avviata la raccolta di firme per la petizione

Questa mattina, davanti al Parcheggio di Piazza Vittoria a Brescia, la rete di associazioni, cittadine e cittadini di Brescia al Passo coi Tempi – con il supporto di Legambiente Brescia, Fridays For Future Brescia, UniBs for SDGs, Extinction Rebellion Brescia, FIAB Brescia, Socie e Soci di Banca Etica Brescia, Acli Provinciali di Brescia APS, Comitato per la salute rinascita e salvaguardia del centro storico di Brescia, Critical Mass Brescia, Movimento per la decrescita felice Brescia, Collettivo Onda Studentesca, GASPolo e InterGAS Brescia – ha presentato alla cittadinanza una petizione rivolta alla Sindaca e al Consiglio Comunale di Brescia, con lo scopo di affrontare il tema dell’eccessivo livello di traffico veicolare all’interno della città che contribuisce all’emissione di inquinanti dannosi per la salute e alla emissione di gas climalteranti.

Com’è facile riscontrare dalle migliori esperienze europee in tema di gestione della mobilità, la riduzione dell’inquinamento avviene necessariamente con una riduzione del traffico veicolare all’interno della città e con l’incentivo ad un maggior utilizzo del trasporto pubblico locale e della ciclabilità, con particolare attenzione ad intercettare gli accessi alla città dall’hinterland.
La situazione della nostra città è aggravata, rispetto al resto d’Europa, dalla sua collocazione all’interno del bacino padano, per questo risulta ancora più urgente un cambio di passo nell’attuazione di quelle misure atte a contrastare le emissioni nocive.

Proprio per questo, la petizione, con successiva raccolta firme, ha 4 punti principali:
1. Istituzione della ZTL permanente nel centro storico- Da anni si discute della possibilità d’istituire un’unica ZTL h24 a copertura di tutto il centro storico della città, era anche uno degli obiettivi dichiarati prima e durante realizzazione della metropolitana, è ormai giunto il momento d’evitare l’ingresso indiscriminato di automezzi all’interno del centro storico riducendo in questo modo l’afflusso di veicoli anche attraverso i quartieri attorno al centro storico.
2. Diverso utilizzo del parcheggio sottostante piazza Vittoria Attualmente il parcheggio costituisce un ingiustificato attrattore di traffico, causa di code infinite in via Gramsci, nel cuore del centro storico ormai facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o con la rete ciclabile. Proponiamo un cambio delle funzioni assegnate al parcheggio riassumibili in “accesso dedicato ai residenti in centro ed a tutti i cittadini che svolgono un’attività all’interno del centro storico” e “realizzazione di un parcheggio sicuro per il deposito delle biciclette”.
3. Incentivo all’uso dei parcheggi in struttura in prossimità del centro storico da parte dei residenti nel centro storico allo scopo di ridurre l’afflusso di veicolare nel centre storico anche da parte dei residenti e quindi limitare la presenza di automobili in sosta nel centro storico, proponiamo l’applicazione di una tariffa scontata di accesso per l’utilizzo dei parcheggi in struttura da parte dei cittadini residenti nel centro storico.
4. Innovazione nella tariffa applicata per il trasporto pubblico. Riteniamo fondamentale promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico anche grazie ad un sistema tariffario fortemente incentivante ad esempio con l’acquisto di biglietti collettivi con prezzo fortemente scontato, l’introduzione di un biglietto con validità di almeno 4 ore, l’introduzione di un biglietto unico serale/notturno e per tutta la giornata in presenza di superi dei limiti ammissibili per la qualità dell’aria e l’abolizione delle zone (1 e 2) per incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico anche per i provenienti dai Comuni dell’hinterland.

Michele, uno dei promotori della petizione afferma: “Solo qualche giorno fa la Commissione europea ha avviato una nuova procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per il mancato
rispetto degli obblighi sulla qualità dell’aria, Brescia è una delle città con la qualità dell’aria peggiore d’Europa. Non possiamo fare finta di nulla o sperare che la pioggia risolva la situazione: bisogna fare tutto il possibile. La petizione cerca di portare all’amministrazione comunale il tema e le soluzioni che il comune può applicare, dovrebbe essere loro compito però tenere alta l’attenzione sul tema e applicare le soluzioni che già abbiamo”.