Futura Expo torna a Brescia. Dall’8 al 10 ottobre nuovi obiettivi e collaborazioni

Dopo gli importanti risultati e il record di presenze registrate durante la prima edizione con oltre 22mila visitatori FUTURA, il progetto di Camera di Commercio di Brescia e ProBrixia, si ripresenta nel 2023 con nuovi ambiziosi obiettivi.

“Gli ottimi risultati ottenuti nella prima edizione ci hanno dimostrato la sensibilità e l’interesse del tessuto imprenditoriale e sociale bresciano per i temi legati alla transizione Green del territorio. Molte iniziative spontanee sviluppatesi in questi mesi ci dicono che il cambiamento è ormai in atto, ma riteniamo che FUTURA EXPO sia solo il primo passo e che sia ancora necessario mantenere alta l’attenzione sul tema”. Dichiara Roberto Saccone, Presidente di Camera di Commercio di Brescia e Probrixia. “Abbiamo perciò deciso di dare continuità all’iniziativa anche per cogliere l’occasione eccezionale rappresentata da Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Anche l’edizione di quest’anno promuoverà la funzione centrale dell’impresa, protagonista nel processo di cambiamento ed il ruolo fondamentale dell’imprenditore come prime-mover. L’obiettivo è rafforzare l’alleanza imprese-istituzioni-cittadini. Dal prossimo anno il progetto camerale FUTURA proseguirà con nuove e ulteriori iniziative, mentre l’evento EXPO avrà cadenza biennale”.

 

Concept – L’essere umano al centro.
Fulcro e regista di un cambiamento necessario, per rilanciare un nuovo umanesimo all’insegna di equilibrio, armonia e rispetto.

Progetto di allestimento ed eventi ruoteranno attorno al concept ci base. Fra i focus tematici affrontati, questi i principali: efficientemente energetico, economia circolare, innovazione e cultura del lavoro.

Una nuova lettura nei bisogni dell’uomo, tra i quali entra prepotentemente la sostenibilità.

 

Partner
Fondamentale per lo sviluppo del progetto è stato il consolidamento del rapporto con le aziende supporter, a dimostrazione dell’impegno costante che tutte loro dedicano quotidianamente per la costruzione di un futuro sostenibile. Comunichiamo perciò con grande soddisfazione e riconoscenza la riconferma dell’appoggio di A2A, Confindustria Brescia, Fondazione Una e Intesa Sanpaolo, che ha anche ospitato presso la sede della Direzione Regionale Lombardia Sud, guidata da Marco Franco Nava, la presentazione di FUTURA 2023.

 

Allargamento a livello nazionele
Il primo obiettivo che FUTURA si è posta per questa nuova edizione è stato quello di una apertura che allargasse anche l’ambito territoriale. Annunciamo perciò con piacere la partnership con imprese e istituzioni di Bergamo.

Il Presidente Mattarella – e non solo – durante il suo discorso inaugurale a Brescia richiamava due concetti fondamentali:
.: la potenzialità enorme di una alleanza tra i due territori;
.: l’auspicio che BG-BS Capitale sia solo l’inizio della collaborazione.
Futura Expo risponde a questa visione ed è probabilmente la prima risposta ed esempio di collaborazione in campo economico tra le due province.

Sempre in un’ottica di apertura territoriale e di visione, FUTURA ospiterà, d’ora in poi, una diversa Regione Italiana. La regione invitata per il 2023, visto anche il passaggio di testimone appena avvenuto tra Capitali della Cultura, è stata la Regione Campania che attraverso il suo Presidente Vincenzo De Luca ha confermato la propria partecipazione.
Una presenza istituzionale importante che consentirà di aumentare la visibilità della manifestazione e rendere la rete di rapporti sempre più ampia ed efficace.

 

Media Partner
Sempre nell’ottica di ampliamento del terreno d’azione si colloca l’allargamento delle partnership media a livello nazionale.
Futura 2023 darà continuità alle collaborazioni con media di rilevanza sia nazionale che territoriale che, ricalcando la passata edizione, offriranno all’evento una visibilità multicanale. L’expo potrà nuovamente contare su una platea nazionale grazie alla partnership con Radio24, alla quale si aggiungerà quella con PIANETA 2030 del Corriere della Sera.

 

Europa
Ulteriore apertura a livello europeo verrà garantita dal Progetto Covenant 2050, progetto in realizzazione in collaborazione con Regione Lombardia, che prevede di estendere ai 4 Motori d’Europa (Lombardia, Catalogna, Baden-Wurtemberg e Rhones-Alpes) il Patto per Brescia 2050, lanciato da FUTURA lo scorso anno. Il patto, declinato sui singoli territori, sarà misurato e consentirà di verificare come il nostro territorio con i 4 motori dell’economia europea, contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi UE 2050.

 

Massima attenzione alle nuove generazioni
Le nuove generazione rappresentano il futuro, del pianeta, della società, delle imprese.
Perciò l’attenzione già dedicata ai giovani verrà potenziata, sia attraverso una più stretta alleanza con SMART FUTURE ACADEMY che quest’anno, in linea con gli obiettivi della manifestazione, inviterà scuole da tutta Italia; sia con il coinvolgimento diretto e mirato alle scuole del territorio, i centri di formazione, gli ITS e le Università.

 

Networking
Una delle priorità dell’edizione 2023 sarà stimolare il networking tra gli stakeholder. A tal fine verrà creata una COMMUNITY – composta da tutti gli espositori 2022 e dai partecipanti per il 2023 – alla quale verranno dedicati in modo esclusivo alcuni appuntamenti con ospiti illustri. L’appuntamento odierno con Stefano Barrese, Responsabile della Divisione banca dei territori di Intesa Sanpaolo, che  ha dialogato con Antonio Polito, giornalista del Corriere della Sera, costituisce il primo di una serie di incontri di avvicinamento all’Expo, che si svolgeranno nei prossimi mesi.
In Expo inoltre verranno realizzai spazi ed eventi specificatamente dedicati alla conoscenza reciproca e alla nascita di relazioni virtuose.

“Abbiamo concepito una costante relazione nel tempo con i nostri stakeholders e per fare ciò abbiamo organizzato alcuni momenti di approfondimento e di incontro con ospiti di altissimo livello in grado di darci spunti di riflessione, scenari ed approfondimenti sui temi che riguardano l’attualità economica, l’avanzamento e le prospettive della transizione Green. Il rapporto con il legislatore europeo e le opportunità di finanziamento di cui potremo approfittare per affrontarlo saranno i temi trattati in alcuni appuntamenti tecnici, i FUTURA LAB, sempre dedicati alle imprese”. Dichiara Ludovico Monforte, Project manager FUTURA. “Con lo stesso obiettivo di sviluppare incontri di grande interesse per le nostre imprese abbiamo inoltre avviato una stretta collaborazione con l’Istituto I.S.E.O. (Istituto di Studi Economici e per l’Occupazione) con il quale si organizzerà una due giorni in giugno che si chiamerà FUTURA COLLOQUIA con noti economisti e premi Nobel, nonché una analoga presenza in occasione dell’apertura di Futura Expo 8-9-10 ottobre”.

 

Pavillon Futura 2023
Il progetto di allestimento, affidato all’Arch. Raffaella Laezza, autrice della prima edizione, confermerà la filosofia Carbon neutral, e sarà sviluppato sull’asse UOMO_NATURA_IMPRESA.

“Il tema FUTURA PAVILION 2023 – dichiara l’Arch. Laezza – continua ad essere quello di un sistema di valori che lega Uomo_Natura_Impresa ossia qui in estrema sintesi: è l’exhibit da parte delle realtà imprenditoriali bresciane-bergamasche della transizione ecologica che svela i loro processi di avvicinamento alla sostenibilità. Futura Pavillon è manifesto dei cambiamenti, è ATELIER del processing ed ha un approccio olistico tra le sue parti. E’ un processo di alfabetizzazione sociale verso la sostenibilità ed è il mapping delle azioni imprenditoriali virtuose bresciane-bergamasche. Al centro di questa visione sia l’uomo, il suo benessere, il suo ruolo in una collettività che guarda al futuro con responsabilità. Infatti Futura è protagonista di quello che viene definito Nuovo Umanesimo e che alla parola sostenibilità, fin troppo usata e soggetta a Green washing, si intende accompagnare la doppia parola: Sostenibilità-Responsabilità”.

Gli spazi eventi saranno razionalizzati, con un’area conference principale da 300 posti e 2 sale più contenute, da 100 posti ciascuna.

 

Oltre l’EXPO. che cosa è Futura?
Futura è un progetto che in primis nasce per “fare cultura sulla sostenibilità”, sensibilizzando istituzioni, imprese, cittadini e territorio a fare sistema per tradurre un concetto in azioni concrete:
.: “abbattendo muri” e offrendo occasioni reali di dialogo e confronto tra gli attori coinvolti (istituzioni, imprese, cittadini);
.: valorizzando il ruolo delle imprese e il loro impegno come attori chiave di questo processo di transizione ecologica;
.: attivando le istituzioni ad ascoltare le necessità del territorio;
.: stimolando cittadini e pubblico a scoprire come la “corsa” verso la sostenibilità sia un impegno di tutti.
Futura è un sistema di comunicazione che opera 365 giorni all’anno alimentando un dialogo costante tra gli attori coinvolti sul tema della sostenibilità con convegni, incontri, progetti, collaborazione e altre iniziative che scandiranno tutto il 2023.

Gli obiettivi 2023 sono:
.: uscire dai confini bresciani: FUTURA vuole diventare un esempio virtuoso per le altre città e per tutto il territorio nazionale, mostrando come solo una collaborazione continuativa territoriale possa essere la chiave per accompagnare la società verso la transizione ecologica. Per questo Futura nel 2023 ha attivato una collaborazione con Bergamo, che rappresenta solo il primo passo di questo percorso. Un’alleanza che parte dalla cultura e arriva alla sostenibilità;
.: coinvolgere le migliori realtà a livello nazionale: Futura vuole essere un’opportunità di comunicazione per le imprese virtuose che hanno già intrapreso questo percorso e che vogliono condividerne l’impegno e l’esperienza;
.: evolversi continuamente e diventare un laboratorio di eccellenze sostenibili; Futura vuole essere una vetrina di eccellenze e laboratorio di nuove soluzioni dove i cittadini possono toccare con mano le ultime novità sul fronte della sostenibilità sul proprio territorio;
.: offrire più spazio ai giovani.

Le attività di Futura 2023 culmineranno con l’Expo previsto l’8, 9, 10 ottobre 2023. La “tre giorni della sostenibilità” offrirà al pubblico (azienda, istituzioni, ma anche cittadini, scuole e famiglie) un programma ricco di proposte tra conferenze, convegni, approfondimenti, laboratori esperienziali e immersivi, che spazieranno dalla tecnologia alla realtà virtuale, dall’innovazione industriale all’agricoltura, ma anche enogastronomia, turismo e, per i più giovani, uno spazio dedicato al gaming.