Confapi Brescia, normativa packaging: «Offrire soluzioni avanzate tutelando il principio del riciclo»

Fare del pragmatismo e della valorizzazione delle filiere industriali un punto di forza dell’industria del futuro e coniugare progresso della normativa ambientale e sviluppo economico. Questa la visione di Confapi Brescia sulla recente approvazione della normativa europea sul packaging e gli imballaggi in una versione che, al tema del riuso, affianca quello del riciclo, permettendo così di consolidare un settore strategico per l’industria italiana e bresciana.

La filiera del packaging e degli imballaggi è centrale in diverse unità di prodotto e l’Italia, leader in Europa per tasso di riciclo e seconda economia europea per sviluppo della circolarità, può guardare in prospettiva a veder diversi settori stabilizzati da una normativa che lasci spazio al principio di riciclo in campo industriale e produttivo.

Il sistema industriale bresciano, noto per la sua eccellenza e innovazione, si distingue ulteriormente per l’importanza attribuita alla produzione di imballaggi riciclati. La consapevolezza dell’urgenza di ridurre l’impatto ambientale e promuovere un’economia circolare ha spinto le aziende locali ad adottare soluzioni all’avanguardia.

Attualmente, il sistema industriale bresciano contribuisce in modo significativo alla produzione di imballaggi riciclati, sottolineando il suo impegno verso la sostenibilità ambientale. Questo risultato positivo non solo rafforza la reputazione di Brescia come centro di eccellenza industriale, ma dimostra anche l’efficacia delle sinergie tra le imprese locali, le istituzioni e le organizzazioni attente alla tutela ambientale.

In quest’ottica, dalla componentistica al tessile, dall’alimentare a comparti come quelli legati al legno, i settori industriali bresciani possono essere tutelati da una formulazione della normativa europea che appare più orientata a una diretta e pronta chiarezza degli oneri operativi associati rispetto ad altre recentemente entrate in vigore come il _Carbon Border Adjustment Mechanism_. Ciò contribuisce a quella coniugazione tra ambiente e necessità dell’economia e dell’industria che è al centro della filosofia di sostenibilità secondo Confapi Brescia.

«Le imprese bresciane sono riconosciute a livello internazionale per la loro capacità innovativa e la produzione di beni di alta qualità. La nuova normativa europea sugli imballaggi offre un’opportunità per ulteriori investimenti che, tutelando il principio di riciclo, garantiscano soluzioni avanzate e sostenibili nell’ambito del settore packaging, aiutando a creare un valore aggiunto di filiera che si può ripercuotere sull’intero comparto manifatturiero» ha dichiarato Pierluigi Cordua, presidente di Confapi Brescia. «Ciò non solo accrescerà la competitività delle aziende bresciane a livello globale, ma attirerà partner commerciali sensibili alle pratiche sostenibili. Il sistema industriale bresciano invita i decisori politici, le imprese locali e la comunità a collaborare per massimizzare i benefici derivanti dalla modifica della normativa europea sugli imballaggi in senso più realistico e pragmatico. Solo attraverso un impegno congiunto sarà possibile sfruttare appieno le opportunità di crescita economica e di sostenibilità che questa iniziativa offre, non sacrificando un settore strategico in cui l’Italia è leader e la nostra comunità di imprese può far sentire la sua voce», ha aggiunto Cordua