Le Terre di Mezzo bresciane e bergamasche sono realtà

15 eventi, circa 20 mila le presenze registrate ai vari appuntamenti del calendario di Terre di Mezzo, senza contare i numeri di Land Music che ha fatto suonare simultaneamente molti dei campanili presenti sul territorio (oltre 7.500 chilometri quadrati) risultando di fatto il concerto più ampio mai eseguito al mondo eseguendo unendo simbolicamente le due province. 448 i Comuni interessati al grande evento svoltosi il 18 marzo 2023, e con essi le Diocesi di Bergamo e Brescia che per mesi hanno lavorato a fianco di Matteo Bonera e Michele Zuccarelli Gennasi, il duo artistico di Nessun Dharma, ideatori della performance: “L’importanza di Land Music, per noi e per le nostre città, è difficile da abbracciare: un progetto impalpabile ma il cui effetto è stato concreto. Grazie a Land Music i campanili sono tornati ad essere i vettori di aggregazione e la loro “voce” l’identità sonora simbolo delle comunità. Nessun Dharma e tutti gli attori coinvolti hanno lavorato con la matematica con l’obiettivo della poesia: Land Music si è manifestato per circa 8 minuti, coinvolgendo circa mille campanili che hanno suonato un totale di circa 13.000 rintocchi, uno per ciascuna vittima provocata dalla pandemia. È stato esperito potenzialmente da 2.400.000 persone. Land music ha consegnato alle città e al cuore dei cittadini un’esperienza di importanza storica, dal punto di vista della storia musicale e dell’arte contemporanea.  Centinaia le persone che si sono radunate nella piazze o a ridosso delle sedi municipali ascoltando i rintocchi pari alle vittime Covid, aprendo di fatto, simbolicamente, la stagione di BGBS Capitale della cultura 2023 all’insegna di un altro percorso già ragionato da tempo da Daniela Mena, Marco Zappalaglio e Enzo Cecchi, l’una direttrice della Microeditoria di Chiari (Associazione l’Impronta), gli altri “mattatori” di Piccolo parallelo, “Agenzia” teatrale che da più di vent’anni “lambisce” le sponde del Fiume Oglio e i comuni sparsi tra le due Province. In occasione di questa conferenza di chiusura hanno tutti sottolineato come “Terre di mezzo abbia dimostrato, ancor prima di ricevere il riconoscimento da parte di Fondazione Cariplo, di essere un laboratorio di cultura e di comunità. Questo è dovuto al fatto che da diversi anni esiste una visione territoriale che non fa distinzioni tra i vari soggetti in campo, dagli enti locali all’associazionismo di varia natura. In questo senso un ringraziamento particolare lo volgiamo alla Fondazione di Comunità Bresciana che, di concerto con quella bergamasca, ha saputo valorizzare questi semi e farli germogliare insieme a noi

Un palinsesto composto da eventi unici, spettacoli, incontri che hanno coinvolto i paesi dislocati sulla linea ideale che unisce le due città con l’ambizione di costruire un ponte “percorrendo” le sponde del fiume Oglio, snodo simbolico capace di unirle nelle sue acque e genti. Da Brescia a Bergamo, passando per i due incontri promossi dall’Associazione Rinascimento Culturale in ultimo quello del Filosofo Massimo Donà, proprio a Bergamo, rileggendo il capolavoro Moby Dick alla luce della contemporaneità, tra il navigare a vista e la visione di lungo raggio. Terre di mezzo ha navigato bensì su terra ferma, con il fiume a fare da “paciere” alle anime geograficamente separate e storicamente mai state così vicine come in quei giorni. L’idea della cultura come “ponte” ha funzionato anche come simbolo del riscatto, aprendo un varco di creatività all’interno del quale si sono succeduti concerti di arpa (14 maggio a Torre Pallavicina), camminate letterarie in compagnia di nomi illustri (Piero Dorfles a Palazzolo sull’Oglio 28 maggio) o quelle per ragionare sulle fragilità e disabilità (in compagnia di Anna Rastello, la 24h da Brescia a Bergamo), laboratori di scrittura per bambini, incontri sul fiume tra i Comuni di Roccafranca e Torre Pallavicina, abbracci veri e “densi” tra Rudiano e Pumenengo, con i piedi a mollo passeggiando sul greto dell’Oglio, mai ostile a chi decide di attraversarlo soprattutto se due Sindaci, ognuno con i propri vessilli comunitari (2 giugno e 11 giugno). Un vero e proprio viaggio nel mondo reale che nel volgere di pochi giorni si è tramutato in un “Bosco di favole”, iniziativa tra il magico e il naturalistico tenutasi presso il Mulino Basso del Parco Oglio nord oppure dell’”Isola che c’è” raggiungibile con un inedito “Battello letterario” sulle tracce di Christo in quel d’Iseo, lago “di mezzo” per eccellenza, anch’esso foriero di incontri e soprese (16 luglio, Monte isola), per tornare poi in pianura, tra Palosco e Urago d’Oglio, in compagnia di violoncellisti (Palosco, 30 luglio) e commedianti circensi (10 agosto Urago d’Oglio). Non scontato né banale era invece tessere un racconto unico e univoco della complessità di inventiva che ha contraddistinto ogni incontro di questo progetto. A far questo ci ha provato Fondazione Cogeme ETS interpretando la propria mission di “facilitatore istituzionale” e al contempo di “comunicazione sostenibile”: “Cogeme aveva sin dalla nascita una vocazione a mettere in rete le potenzialità dei territori di riferimento, in maniera trasversale e mirata per il benessere delle comunità”- chiosa Giacomo Fogliata, Presidente di Cogeme Spa- “L’elemento culturale rappresenta una costante delle comunità che anni fa decisero di costituire Cogeme Spa e poi la Fondazione stessa. In quest’ottica il progetto Terre di mezzo, che vede come capofila la nostra Fondazione, ribadisce anche l’utilità strumentale su cui i nostri Soci e stakeholder possono contare anche in termini organizzativi. Crediamo che tutto questo, al di là della gestione di servizi tradizionali, sia un valore aggiunto che molti altri non possono vantare.”

Oltre alle città di Bergamo e Brescia, i Comuni coinvolti dagli appuntamenti sono stati: Palazzolo, Rudiano, Pumenengo, Palosco, Chiari, Montisola, Roccafranca, Torre Pallavicina, Urago d’Oglio.

 

Di seguito alcuni Focus sugli eventi svolti:

Land music

Land Music è stato un concerto commemorativo che ha riunito le parrocchie dei 448 comuni delle province di Bergamo e Brescia. Hanno suonato simultaneamente le campane presenti sugli oltre 7.500 chilometri quadrati di territorio eseguendo un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nella parrocchia e nel comune di appartenenza di ciascun campanile.

Mappa Letteraria®

Mappa Letteraria®, progetto di Associazione L’Impronta, da un’idea di Daniela Mena, ha lo scopo di far scoprire luoghi sotto una luce e da una prospettiva nuova, di farli entrare nel cuore attraverso la bellezza di uno scritto letterario. L’idea è quella di promuovere la lettura attraverso i luoghi, tramite una piattaforma, realizzata in collaborazione con i sistemi bibliotecari, che suggerisca libri che parlano dei luoghi, dando la possibilità agli utenti sia di votare i libri proposti sia di suggerirne di nuovi, coinvolgendo in primis le province di Brescia e Bergamo. La XXI Rassegna della Microeditoria di Chiari nel 2023 darà spazio alla presentazione di Mappa Letteraria®. Il progetto ha il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura e vedrà la sua presentazione ufficiale al Salone del Libro di Torino 2023, a cui seguirà la prima presentazione sul territorio alla presenza di Piero Dorfles il 28 maggio a Palazzolo sull’Oglio e infine alla XXI Rassegna della Microeditoria dal 3 al 5 novembre 2023 con la partecipazione di Dario Franceschini.

 

 

Ponti reali e ideali lungo il fiume Oglio

Il fiume Oglio cesura e cerniera fra le due province è stato lo scenario per alcuni eventi che han visto protagonista l’ambientazione storico ambientale, valorizzata da artisti a fianco di realtà locali: tesori nascosti che si traducono non solo in luoghi, beni artistici e architettonici, ma anche esperienze e talenti locali.

In particolare a Palazzolo sull’Oglio è stato svolto un percorso che ha toccato le due sponde del fiume, tramite una narrazione storica, ma anche letteraria, accompagnata da artisti di strada: l’arte che si fa ponte, avviata dall’autorevolezza di Piero Dorfles e chudendo con un concerto di tamburi giapponesi.

Fra Roccafranca e Torre Pallavicina è stato costruito una sorta di ponte ideale tra le due comunità e ha visto i due Sindaci incontrarsi a “piedi nudi” proprio sul fiume. A questo, da corollario una serie di iniziative a ridosso del fiume.

Il ponte fra Rudiano e Pumenengo è stato chiuso al traffico auto per un giorno rendendolo teatro di svariate attività culturali e laboratori coinvolgendo le famiglie, alla riscoperta della storia dei due paesi.

A Montisola si è assistito a numerosi interventi artistici disseminati sul territorio.

 

Un ponte di passi in 24 ore a unire Bergamo e Brescia

Una passeggiata lunga 24 ore a costruire un filo di passi fra Bergamo e Brescia per sensibilizzare sui temi della disabilità con la camminatrice Anna Rastello (fra le altre l’ultima impresa è il viaggio in Europa, 365 giorni a piedi senza interruzioni) svoltasi il 24 giugno. Un evento unico che ha coinvolto decine di camminatori delle due province facendo tappa intermedia a Urago d’Oglio.

Apertura e chiusura a Bergamo e Brescia

Telmo Pievani e Massimo Donà hanno rispettivamente aperto e chiuso il percorso territoriale.

 

 

I promotori

Le realtà che hanno proposto il progetto hanno lunga e consolidata esperienza in ambito di organizzazione di eventi culturali e artistici, oltre che uno straordinario radicamento sul territorio. L’Associazione Piccolo Parallelo ha sede in Provincia di Bergamo mentre le Associazioni L’Impronta, Associazione Rinascimento Culturale e Fondazione Cogeme ETS hanno sede in Provincia di Brescia.

Fondazione Cogeme ETS

Nata nel 2002 a servizio delle comunità locali dell’Ovest Bresciano (Franciacorta e Pianura), ha finalità di pubblica utilità e opera nei settori ambiente, cultura, formazione e sviluppo sostenibile. Fondazione Cogeme Ets è un “facilitatore” istituzionale radicato e conosciuto, che agisce alla stregua di “ente di secondo livello” nelle dinamiche tra Comuni, Provincia, Regione e gli scenari nazionali ed europei. I Comuni trovano nella Fondazione un interlocutore affidabile nel realizzare progetti “in rete” e di prospettiva, consentendo alle istituzioni locali di sostenere azioni sovraterritoriali.

Associazione L’Impronta Microeditoria

Associazione specializzata in organizzazione eventi di ambito librario e culturale in genere con una ventennale esperienza con la Rassegna della Microeditoria, evento grazie al quale nel 2020 Chiari ha ottenuto il titolo di Prima Capitale italiana del Libro. Vanta una conoscenza di centinaia di editori in tutta Italia e relazioni con numerose realtà culturali bresciane e bergamasche. Oltre alla Rassegna della Microeditoria promuove eventi culturali sul territorio, con una rete di volontari estesa oltre la provincia di Brescia. Con il nuovo progetto di Mappa Letteraria® si propone sullo scenario nazionale a valorizzare scrittori locali ed editori indipendenti.

Associazione Piccolo Parallelo

ha un’esperienza quarantennale di produzione e promozione di eventi teatrali, culturali, strettamente legati al territorio. Fra le imprese più significative in questi 41 anni di attività 20 edizioni di Odissea – Festival della Valle dell’Oglio che ha coinvolto decine e decine di Comuni delle due Province. E 50 spettacoli prodotti e rappresentati in tutta Italia e a San Pietroburgo, Londra, Malta, Stoccolma, Lubiana, etc

Associazione Rinascimento Culturale

Da 10 anni l’Associazione propone il Festival Rinascimento Culturale che mira a diffondere il sapere e immaginare un futuro migliore attraverso la cultura, primo passo verso il rinnovamento del mondo, in questi anni complessi e di trasformazione.

*La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca