Una serie di appuntamenti culturali che affiancano la mostra “The Cube, the Soul”, personale di Francesca Adamo

Una serie di appuntamenti culturali all’interno della mostra. Resterà aperta fino al 28 ottobre, a Brescia, la mostra “The Cube, the Soul”, personale di Francesca Adamo. Ospitata a palazzo Facchi, nel cuore della città “capitale della cultura” 2023, la mostra è meta in questi giorni di numerosi visitatori.

Fino al 28 ottobre, sono in programma una serie di appuntamenti culturali che affiancano e completano la mostra.

“Li abbiamo voluti – spiega il curatore e critico d’arte Federico Caloi – per dare ai visitatori la possibilità di approfondire alcuni temi e perché una mostra non è mai fine a stessa. Essa dialoga con la cultura contemporanea e si completa con essa”.

Gli appuntamenti abbracciano varie tematiche: la cultura, l’arte, la musica, i viaggi, il turismo.

Si è cominciato il 14 ottobre scorso con la conferenza di Federico Caloi, su “I segreti del David di Michelangelo”.

Si continua il 20 ottobre, alle 18, con la musica di Ferdy Coppola: sax, incursioni musicali estemporanee, jazz, rock, swing e non solo.

Domenica 22 ottobre, sempre alle 18, è in programma l’incontro con Angiolino Tomasi, noto viaggiatore, che ha vissuto varie esperienze estreme in varie zone del mondo, come l’Alaska e l’Africa. Angiolino Tomasi presenterà “Chicchi di felicità” il progetto che, di recente, lo ha portato in Pakistan /Nepal /China. È la storia di uno straordinario viaggio a piedi. Podista estremo e definito da alcuni un “dispensatore di sogni”, Tomasi racconterà le sue avventure, ma soprattutto gli incontri e le esperienze vissute.

Il 27 ottobre, alle 18, è in programma l’appuntamento con Francesca Adamo: l’artista – insieme a Federico Caloi – illustrerà il processo creativo delle sue opere, interagendo con i visitatori presenti, perché l’arte è mezzo di condivisione di esperienze e i fruitori sono essi stessi coinvolti nel percorso artistico.

Il 28 ottobre, data del finissage, l’arte sposa la solidarietà. Saranno posti in vendita i “cubi-cartone”, dipinti dall’artista che sono stati realizzati appositamente per la mostra e che si trovano sparsi nei grandi saloni di palazzo Facchi, affiancando le opere in esposizione. Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto all’associazione “Rari come Franci” e destinati allo sviluppo di un dipartimento per lo studio delle malattie metaboliche all’interno dell’ospedale di Brescia.

La mostra è stata realizzata con il patrocinio di Brescia Bergamo Capitale della cultura italiana e del comune di Gussago. Hanno collaborato: la proprietà di Palazzo Facchi, il main sponsor Cantine Mirabella. A seguire: Bre-men e Alubremen, Siderurgica Leonessa, Storiche Farmacie Gussago, Inox S.P.A., Gussago Basket, Steel Trading, Tecnolame, il ristorante L’Oste Sobrio e il suo Amaro Ghibellino, il laboratorio creativo Il Nano e la Mela, ABS pallets, la pasticceria Piccinelli, Tittami Woman.