Festa del salame, a Cremona un maxi tramezzino lungo 10metri

È stata presentata questa mattina la quinta edizione della Festa del Salame che si svolgerà nel centro di Cremona dal 6 all’8 ottobre. Un evento gastronomico-culturale in cui conoscere e degustare i migliori salami di tutta Italia accompagnato da un ricco calendario di appuntamenti, degustazioni, spettacoli e incontri culturali per conoscere i segreti del salume più amato da tutti.

Ancora una volta il sistema vince, enti pubblici che comunica con consorzi, aziende, camera di commercio dando vita ad eventi di rilievo che aiutano a far crescere anche la città – spiega Gianluca Galimberti, Sindaco della città di Cremona – Tutto l’anno ogni fine settimana Cremona ha un ricco calendario di eventi ed è per noi una grande soddisfazione e motivo di orgoglio dal successo di queste manifestazioni. Il prodotto è sicuramente un attrattore turistico ma l’esperienza che può vivere il pubblico rappresenta l’elemento chiave che permette di raccontare non solo la storia del prodotto ma anche della Città. Queste sono proposte non solo per il turismo di prossimità ma anche per gli stessi cittadini, dando consapevolezza delle ricchezze del territorio, che oltre a sostenere il turismo sostengono anche le imprese”.

La Festa del Salame si presenta come un’esperienza del gusto che valorizza il prodotto, le sue origini e quindi il territorio– spiega Barbara Manfredini, Assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza del Comune di Cremona -. Il Salame Cremona IGP, protagonista della festa incontra ospiti, visitatori e turisti e incontra Cremona, la sua città per ricordarne il nome e la tradizione norcina artigianale e industriale. Una tradizione che proviene dall’agricoltura e dagli allevamenti suini presenti in gran parte in Lombardia e nel nostro territorio, ma anche in Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto.

“Il Salame Cremona IGP è il risultato di una attività di lavorazione delle carni che ha saputo coniugare le tradizioni del nostro territorio con processi innovativi delle produzionispiega Gian Domenico Auricchio, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Cremona. Valorizzare le eccellenze agroalimentari è una delle priorità della Camera di Commercio, che sostiene la partecipazione alla manifestazione con il bando che prevede contributi per le imprese cremonesi, con l’intento di rafforzare il legame tra territorio e produzioni tipiche, nella convinzione che la nostra antica tradizione gastronomica saprà conquistare i visitatori, accompagnandoli alla scoperta di una città e di un territorio ricchi di storia e di cultura”.

“Nata all’interno delle varie progettualità sviluppate in questi anni dal Consorzio di Tutela del Salame Cremona, la Festa del Salame a Cremona è divenuto ben presto un appuntamento di interesse nazionale– spiega Fabio Tambani, Presidente del Consorzio di Tutela Salame Cremona IGP-, un’occasione per catalizzare sulla nostra città l’attenzione verso un prodotto che è di fatto un simbolo di convivialità e nel contempo anche un testimonial d’eccezione della tradizione e degli usi e costumi dei nostri territori”.

“La Festa del Salame di Cremona ha ormai ottenuto a pieno titolo un ruolo importante nelle manifestazioni di piazza cremonesi, regionali e nazionali e si è dimostrata volano importante non solo per il settore di riferimento, coinvolgendo al pari della Festa del Torrone tutta la città, dando a Cremona visibilità, turismo, fatturato – spiega Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Imprese Cremona -. Confartigianato si sta muovendo a livello nazionale per favorire manifestazioni di questo tipo che facciano conoscere l’eccellenza delle sue produzioni tradizionali e la storia delle proprie aziende fatte di persone capaci, intraprendenti ed appassionate del proprio lavoro e della propria storia.Saremo in piazza col nostro stand istituzionale con eventi e degustazioni, oltre che con punti vendita di nostri associati e ad organizzare con il Consorzio un momento convegnistico importante presso l’Università Cattolica in Santamonica, con la collaborazione della Camera di Commercio e del Prof. Lorenzo Morelli”.

“Ogni anno cerchiamo sempre di stupire il numero pubblico che ci segue- dice Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi-. Tra le novità di quest’anno ci saranno grandi nomi come Gianfranco Vissani che prende il premio come ambasciatore del gusto, Ivan Albertelli che è l’inventore della salumoterapia che fa bene al fisico e allo spirito. Abbiamo anche lo street artist veronese Cibo che ha come peculiarità della sua arte quella di coprire immagini di violenza e odio con immagini di piatti della cucina italiana. Chiudiamo poi con un grande della musica come Andrea Mingardi che sarà protagonista dell’appuntamento ‘Pane e salame’. Grandi eventi della festa due maxi installazioni, il maxi tramezzino lungo oltre 10 metri, e un cesto di salami Cremona dal diametro di 10 centimetri e lunghi 50 centimetri che hanno la particolarità di essere interamente di torrone. E poi gli eventi classici come la disfida degli agriturismi, showcooking, presentazione di prodotti e quest’anno anche il Villaggio della mostarda che verrà posizionato in Piazza Roma per promuovere due prodotti che danno lustro e prestigio al territorio cremonese”.

Gli amanti della buona tavola, nei tre giorni dedicati al salame, potranno trovare produzioni artigianali provenienti da tutte le regioni italiane, con preparazioni, ricette e ingredienti tradizionali, ma anche inaspettati e sorprendenti. La manifestazione è promossa dal Consorzio di Tutela Salame Cremona IGP e da Confartigianato Imprese Cremona, vanta il patrocinio del Comune di Cremona ed è realizzata con il contributo di Regione Lombardia.

Appuntamento quindi dal 6 al 8 ottobre 2023 a Cremona, per un viaggio saporito e divertente alla scoperta del mondo del salame!