Lo spazio come bene comune: arriva l’International Summer School

Un’esperienza di co-progettazione a partire dall’incontro con gli ospiti delle Case San Vincenzo di Brescia, per raccogliere esigenze, punti di vista e sollecitazioni. “+2 Space + Common Good. Social vulnerability, Active Communities, Self-built practices” è il titolo dell’International Summer School for Advanced Studies organizzata dall’Università degli Studi di Brescia e dall’Università degli Studi di Pavia finalizzata ad avvicinare studentesse e studenti con background e competenze differenti ad una pratica progettuale basata su un’attenta lettura dello spazio e delle persone che lo utilizzano, combinando il background della cultura del progetto, acquisito durante gli studi universitari, a riflessioni di indiscussa attualità, legate ad un approccio circolare e sostenibile di riuso delle risorse.

La Summer School – organizzata in collaborazione con l’Associazione Dormitorio San Vincenzo De Paoli di Brescia, insieme alla Delft University of Technology, alla Istanbul Technical University, all’Università di Malaga e all’Università degli Studi Roma Tre –  è in programma dal 2 al 9 settembre presso le sedi dell’Università degli Studi di Brescia (Aula 6 di Palazzo Calini ai Fiumi in via San Faustino 42) e dell’Università di Pavia (c.so Strada Nuova 65) e presso le Case San Vincenzo in via Carducci 15/e a Brescia.

Durante la settimana di lavoro che si svolgerà a Brescia, principalmente nella sede delle  Case San Vincenzo di Via Carducci, infatti, verrà sperimentata la pratica progettuale in campo architettonico e urbanistico attraverso la lettura del luogo, l’interazione con i soggetti che lo vivono, l’ascolto e la comprensione delle domande, l’ideazione e la rappresentazione di una soluzione, fino alla realizzazione concreta di un oggetto di uso quotidiano, attraverso il riutilizzo, in chiave «ready made», di materiali di scarto.

 

Le attività pratiche della Summer School saranno guidate da esperti nel campo dell’uso del legno, tra cui due esponenti del collettivo TODO POR LA PRAXIS con sede a Madrid, che ha una lunga esperienza nella realizzazione di interventi di architettura fondati su pratiche collaborative. Accanto alle attività pratiche, verranno proposti 4 seminari, nei quali esperti in campi specifici toccheranno i temi del diritto allo spazio e illustreranno casi esemplari di progetti di spazi collettivi realizzati attraverso processi partecipati.

 

L’attività pratica è stata preceduta, il 19 e il 26 luglio, da due incontri online di carattere teorico, nei quali si è discusso di approcci pedagogici nell’insegnamento dell’architettura, anche in relazione al progetto SArPe guidato dall’Università di Pavia (www.sarpe.org). Sempre in apertura della Summer School è in programma, sabato 2 e domenica 3 settembre, a Pavia, la due giorni di studio dal titolo “Ricerca in Architettura: impatto e sostenibilità sociale”. Tra gli appuntamenti, una guest lecture dello Studio Arcò – il sabato, alle 17, nell’Aula 6 della sede universitaria di c.so Strada Nuova – e un intervento di attivismo civico sulla via Moruzzi, la domenica, dalle ore 9, lungo la via omonima.

 

Maggiori informazioni sul sito:

https://architecture-construction.unibs.it/didattica/iss-space-commongood