Acque Bresciane, online il nuovo sito. Un’interfaccia rinnovata, semplice e chiara a disposizione dei cittadini per la gestione della propria utenza

L’indirizzo resta www.acquebresciane.it, ma la filosofia del sito del Gestore unico del servizio idrico cambia radicalmente. Obiettivo del nuovo portale essere più semplice, nei percorsi di navigazione e nel linguaggio. Ecco che si trovano direttamente in home page molte informazioni utili: i numeri del Servizio Clienti, del Pronto Intervento e degli sportelli, l’area utenti che distingue fra i privati, gli amministratori di condominio e i titolari di attività o le istituzioni, le domande frequenti, ma anche scorciatoie per area riservata, app e videochiamata con un operatore.

Arrivata a gestire 113 comuni e quasi 700 mila abitanti, la società sta rivedendo i propri canali di comunicazione con l’obiettivo di rispondere meglio alle nuove abitudini di chi cerca informazioni, senza abbandonare gli sportelli sul territorio. Spazio quindi a un sito più adatto ad essere navigato da dispositivi mobili e più attento alle logiche SEO. “Il portale precedente era andato online poco dopo la nascita della società. Nel frattempo la digitalizzazione ha fatto passi da gigante, e oltre ad aggiornarci dal punto di vista tecnologico in quella che è la nostra mission, il servizio idrico, è importante anche migliorare gli strumenti e i canali che offriamo ai cittadini”, spiega Patrizia Belli, Presidente di Acque Bresciane.

Fra le novità i tanti motori di ricerca con l’utilizzo di parole chiave (nel sito in generale e nelle FAQ), la mappa interattiva con le analisi dell’acqua sempre disponibili, la sezione che spiega come leggere la bolletta e i box in home page che aiutano a gestire l’utenza con moduli e pratiche. Restano sempre disponibili gli altri strumenti digitali di Acque Bresciane: lo sportello online, l’app ABweb e la possibilità di gestire le proprie pratiche in videochiamata, senza recarsi agli sportelli.

Sono in preparazione altre pillole video su come comunicare l’autolettura e informazioni pratiche. Nei prossimi mesi, per gli utenti che hanno aderito o aderiranno, andrà definitivamente in pensione la bolletta inviata per posta.