Ground Music Festival in collaborazione con Carta della Terra

Franciacorta, Val Trompia, Bassa bresciana: anche quest’anno GROUND MUSIC FESTIVAL intende valorizzare il territorio di Brescia e in particolare modo la sua provincia attraverso performance e azioni artistiche, che prenderanno vita nei mesi di giugno e luglio.

Giunto alla VII edizione, GROUND MUSIC FESTIVAL si inserisce all’interno degli eventi nell’ambito Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023.
Core dello storico festival, ideato da Associazione Lampedée, la sensibilizzazione della comunità sui temi della sostenibilità ambientale attraverso la riscoperta di luoghi inusuali, legati solitamente a un turismo escursionistico o enogastronomico. E che, per l’occasione, diventano teatro e palcoscenico a cielo aperto senza stravolgerne la natura ma integrandosi perfettamente e portando alla rivalutazione delle stesse aree sia dal punto di vista naturalistico sia paesaggistico e artistico-culturale.

GROUND MUSIC FESTIVAL è un’esperienza da vivere a trecentosessanta gradi, che permette di respirare a pieno l’essenza dei luoghi in cui si svolge, godendo della performance e interiorizzando la sensazione di avere partecipato a un momento arricchente e di reale trasformazione.

In questo 2023 sono ben sei gli eventi che nascono in collaborazione con “Carta della Terra” di Fondazione Cogeme, frutto di un obiettivo comune: diffondere il valore dell’omonimo documento, quindi divulgare l’importanza di creare una società giusta, sostenibile e pacifica.

Protagoniste, quindi, dei suddetti eventi Franciacorta, Val Trompia, Bassa bresciana nei luoghi delle Cascate di Monticelli Brusati, Monastero San Pietro in Lamosa a Provaglio di Iseo e la frazione di Acqualunga (Borgo San Giacomo) nella suggestiva cornice del Parco Oglio Nord e Passirano.

Ad abitare questi luoghi, in ordine sparso, la performance coreografico-sonora del collettivo Trifoglio (il trio formato da Marta Bellu, Donato Epiro e Andrea Sanson), la soundwalk partecipativa condotta da Fabrizio Saìu, l’azione sonoro-ambientale di Cristiano Calcagnile e il workshop per bambini della scuola primaria Il canto della natura (di Elia Piana e Serena Trezzi).

Attraverso la loro azione interagiranno con l’ambiente circostante coinvolgendo differenti tipologie di pubblico, tra adulti e bambini (i dettagli nel programma a seguire), al fine di fare dialogare arte, atto performativo, pubblico e natura in un momento corale di costruzione.

 

Acqualunga – Borgo San Giacomo

4 Giugno / Parco Oglio Nord

Ore 17.30

ìride – TRIFOGLIO (MARTA BELLU, DONATO EPIRO, ANDREA SANSON)  / progetto vincitore del bando Smart Life is Live

Il progetto ìride del collettivo Trifoglio trova ispirazione nell’ambiente come sistema originario e  complesso che abitiamo in un rapporto di co-creazione ed evoluzione continua.

Riflettendo su concetti di ecologia, biodiversità e paesaggio, la ricerca artistica pone in dialogo danza, suono e luce con i luoghi e gli ecosistemi all’interno dei quali la performance viene realizzata, per generare nuove possibilità di linguaggio. ìride, indaga nel performativo la funzione dell’occhio e dello sguardo nella duplice dimensione del soggetto e del paesaggio, riflettendo specificatamente la natura del luogo che abita e da cui viene guardata.

Durata: 35 minuti

 

Acqualunga-Villachiara

Parco Oglio Nord

5 Giugno / Workshop   – ancora da confermare – in attesa di conferma da parte di Silvia Sbruzzi

Trifoglio Lab

Il laboratorio, per bambini della scuola elementare di Borgo San Giacomo, offre due esperienze: una dedicata al corpo e al movimento e una all’ascolto e al suono, mettendole in relazione agli elementi naturalistici e paesaggistici del Parco fluviale e cercando un’integrazione tra le due.

Donato Epiro, biologo, compositore e musicista polistrumentista, lavora su una commistione di influenze in cui partiture elettroniche composte da suoni provenienti da archivi in rete, video, nastri, samples, strumentazione acustica, analogica e digitale, si intrecciano a tematiche ecologiche, antropogiche e fantastiche.

Marta Bellu, danzatrice, coreografa e psicologa, si interessa a pratiche di consapevolezza ed espressione che coinvolgono il sistema mente-corpo in senso artistico, evolutivo e sociale. La sua ricerca coreografica, in dialogo con la composizione musicale, indaga il linguaggio attraverso relazione compositiva tra corpo, suono e luce.

 

Provaglio D’iseo

Monastero San Pietro in Lamosa / in attesa di conferma dall’ente parco 

18 giugno

Ore 17.30

ìride – TRIFOGLIO (MARTA BELLU, DONATO EPIRO, ANDREA SANSON) / progetto vincitore del bando Smart Life is Live

Il progetto ìride del collettivo Trifoglio trova ispirazione nella Natura come sistema complesso in cui abitiamo in un rapporto di co-creazione ed evoluzione continua.

Riflettendo su concetti di ecologia, biodiversità e paesaggio, il collettivo presenta una performance che consiste nel far dialogare la danza e il suono con i luoghi naturali all’interno dei quali la performance viene pensata e sviluppata in fase di residenza artistica. L’intervento prevede un’azione di danza/movimento accompagnata dalla diffusione audio, tramite l’utilizzo di altoparlanti, di suoni principalmente raccolti all’interno del parco durante la fase di residenza.

Durata: 35 minuti

 

Passirano
Lunedì 15 maggio 2023

dalle 9.00 alle 12.00

IL CANTO DELLA NATURA

Il Canto della Natura è un laboratorio per bambini della scuola elementare creato e ideato da Elia Piana e Serena Trezzi.
L’intento è quello di sviluppare nuovi punti di vista nei confronti della natura e in particolar modo dell’elemento acqua, in tutte le sue forme attraverso l’ascolto, l’osservazione e la sperimentazione sonora.
I bambini saranno i protagonisti. La tecnologia al servizio della natura.Una sperimentazione di gruppo alla ricerca dei suoni nascosti del mondo che ci circonda con l’ausilio di microfoni e particolari strumenti elettronici per stimolare la creatività.

 

Monticelli Brusati

Sabato 17 giugno // CASCATE DI MONTICELLI BRUSATI

Ore 15.30

FABRIZIO SAIU “PERIPATETICHE DELL’ASCOLTO”  progetto BBAO 2023 // BGBS 2023

Peripatetica dell’ascolto è un viaggio che unisce la camminata, la ripresa microfonica e l’ascolto in cuffia, in un’unica esperienza di esplorazione e di scoperta dell’ambiente sonoro in rapporto ai differenti modi in cui esso viene di volta in volta interpretato, percorso, suonato e registrato.
L’uso dei microfoni e delle cuffie come strumento-protesi dell’orecchio permettono agli esploratori di rivitalizzare la propria consapevolezza circa le potenzialità dell’amplificazione del suono, varcando la soglia dell’udibile e i confini tra prossimità e distanza e sperimentando le possibilità oggettive di ripresa e di fissazione del suono secondo un approccio condiviso.

𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗦𝗮𝗶𝘂, mover, performer e sound artist, lavora nella musica sperimentale e nel campo delle arti performative.La sua ricerca si focalizza sullo sviluppo di meccanismi performativi basati sull’intreccio di diverse pratiche in cui l’ambiente, le azioni corporee e il suono sono elementi centrali.

Partecipazione alla performance gratuita e su prenotazione

Per partecipare invia una email a info@progettobao.com

Durata della performance: 1 ora

Abbigliamento richiesto: Tuta ginnica, scarpe da ginnastica e kway (in caso di pioggia).

Credits: foto e video @SuperPark 2022 – Parco Naturale Adamello Brenta / Impact Hub Trentino

 

Monticelli Brusati

Sabato 17 giugno // CASCATE DI MONTICELLI BRUSATI

ore 17.30

CRISTIANO CALCAGNILE “PLAYS THE FOREST” progetto BBAO 2023 // BGBS 2023 (allegare loghi e fascia)

Plays the forest è un format ideato da GMF in cui i musicisti sono coinvolti in un concerto immerso in uno spazio verde e non convenzionale. Le pratiche standard dell’ utilizzo dello strumento, nel caso di Cristiano Calcagnile la batteria, verranno completamente stravolte dall’ambientazione e dalla possibilità di trovare soluzioni artistiche che prevedano l’utilizzo di qualsiasi sonorità offerta dalla natura.

Cristiano Calcagnile, nato a Milano nel 1970, dopo aver studiato percussioni in ambito classico sviluppa così un linguaggio percussivo personale e capace di esprimersi su molteplici dimensioni. Collabora con la cantautrice rock Cristina Donà , Stefano Bollani, Collettivo Bassesfere, Monica Demuru, Cristina Zavalloni, Gianluca Petrella, il gruppo “Uomini in Frac” (Peppe Servillo, Giovanni Lindo Ferretti, Furio Di Castri, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Javier Girotto…). Sul fronte internazionale ha suonato e inciso con Anthony Braxton, William Parker, Ernst Reijseger, Butch Morris, il Rova Saxophone Quartet.