Ance Brescia e Acb: ok al protocollo d’intesa per l’avvio del tavolo tecnico monitoraggio prezzi

Ance Brescia e Acb firmano il protocollo d’intesa per dare inizio ai lavori del tavolo “tecnico politico legale”, che ha lo scopo di monitorare i prezzi dei principali materiali da costruzione e individuare le difficoltà di approvvigionamento.

L’accordo dà seguito alle attività di dialogo intraprese già ad inizio anno fra i rappresentanti degli imprenditori edili e dei Comuni, per gestire l’emergenza attuale dei contratti in corso e per trovare soluzioni condivise.

Dagli incontri tenuti fra le due associazioni nei primi di aprile, ne era scaturita l’ipotesi dell’istituzione di un tavolo per la raccolta e l’elaborazione i dati dell’oscillazione dei prezzi, al quale si è lavorato nei mesi successivi definendone l’organizzazione e la stesura del protocollo.

“Le dinamiche pregresse e tuttora in corso di assoluta emergenza continuano ad ostacolare le imprese di costruzioni, a causa dell’aumento spropositato dei prezzi e della difficoltà di approvvigionamento, e le stazioni appaltanti che devono fare i conti con gli inevitabili slittamenti dell’esecuzione delle opere. Ad oggi i rimedi proposti al problema da parte del Governo sono risultati insufficienti ed ancora non si è riusciti a giungere ad una modalità di controllo dell’oscillazione dei prezzi che permetta la valutazione preventiva del mercato. Con l’istituzione di questo tavolo intendiamo supportare ogni soggetto coinvolto nella fase di realizzazione delle opere, fornendo uno strumento che possa sopperire a tali mancanze, per assicurare un tempestivo riequilibrio negoziale”, ha commentato il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi.

“Il percorso prende il via dall’interesse condiviso a non veder interrotti interventi fondamentali per la riqualificazione e realizzazione di opere pubbliche, in un momento storico in cui i Comuni hanno tentato e stanno tentando di fare la loro parte, con investimenti ingenti, dando impulso al settore dell’edilizia e delle costruzioni, fondamentali per la filiera che può far ripartire e per le conseguenze in termini di benessere economico e sociale per tutte le Comunità di riferimento” ha ricordato il presidente di ACB Gabriele Zanni.

Il tavolo sarà avviato nei prossimi giorni, non appena definiti i soggetti delegati che ne prenderanno parte. Secondo quanto stabilito dal protocollo, la squadra designata al monitoraggio è costituita da due esperti tecnici scelti da ambo le parti, Acb e Ance Brescia, più un terzo componente in possesso della competenza ed esperienza necessaria per la progettazione delle opere pubbliche nominato da Campus Edilizia Brescia, realtà al servizio dell’intera filiera del costruito e delle Pubbliche amministrazioni.

Con cadenza programmata i dati raccolti ed elaborati saranno messi a disposizione delle stazioni appaltanti, dei responsabili unici del procedimento, dei direttori dei lavori e delle imprese, come strumento indicativo per valutare la situazione dei singoli contratti, in modo da offrire la possibilità di avviare i processi di negoziazione.