Al cinema Nuovo Eden tanti eventi in programma: si parte stasera con “Il grande passo”

Importante evento speciale al Nuovo Eden con il racconto inedito della nascita, del disastro annunciato e del mito del film italiano più famoso nel mondo: La verità su La dolce vita, presentato all’ultima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il regista Giuseppe Pedersoli, figlio del famoso attore Bud Spencer e nipote di Giuseppe Amato (produttore de La Dolce Vita, Umberto D. e altri capolavori del Neorealismo italiano) incontrerà il pubblico venerdì 18 settembre alle ore 21.15.

Altri numerosi eventi speciali sono in calendario questa settimana: si parte martedì 15 settembre, alle ore 21.00 con il film Il grande passo di Antonio Padovan con Stefano Fresi e Giuseppe Battiston, due inediti “fratelli cinematografici” per una commedia lunare che sta dalla parte di tutti i sognatori. Nel cast anche l’attrice bresciana Camilla Filippi. La serata è organizzata in collaborazione con Metamorfosi Festival 2020.

Da mercoledì il via all’omaggio a Agnès Varda – in collaborazione con la Cineteca di Bologna e il FIlmfestival del Garda – una voce unica nel coro della nouvelle vague, prima regista donna a ricevere un Oscar alla carriera. Nata fotografa, Varda per oltre settant’anni ha girato film con lo stesso contagioso piacere, senza distinzioni tra generi, formati, durate, fiction o verité. Una grande signora del cinema che negli anni ha portato sullo schermo i volti, le vite, i pensieri di tante altre donne, sempre ascoltando la loro ‘voce’ e la propria volontà di autrice.
Il primo film in calendario, mercoledì 16, è Cléo dalle 5 alle 7 del 1962: due ore di tempo (quasi) reale per conoscere Cléo, graziosa, capricciosa, narcisista chanteuse parigina, una convinta che “essere brutte è come essere morte”. Alla vera mortalità la confronta l’attesa di un responso radiologico, mentre una Parigi-verité le scorre intorno. Il film è preceduto dal corto Réponse de femmes del 1975.

Nuovi titoli in cartellone da giovedì: Non conosci Papicha di Mounia Meddour Gens, con Lyna Khoudri e Shirine Boutella (Francia 2019, 105’), ambientato nell’Algeria degli anni Novanta, che vede protagonista Nedjma, 18 anni, studentessa ospite della Cittadella universitaria di Algeri, che sogna di diventare stilista e Molecole di Andrea Segre, preapertura della Mostra del Cinema di Venezia 2020, ambientato a Venezia a febbraio 2020.