RadioGiornale – Ore 12.00

RadioGiornale del 5 Dicembre 2018 – Ore 12.00

Ritrovata nel giardino di un’abitazione di Esine sepolta sotto mezzo metro di terra, la campana di bronzo rubata ad Anfurro di Angolo Terme nel febbraio del 2013: dopo mesi di indagini i carabinieri di Artogne hanno riportato alla luce il prezioso bronzo del 1830 scomparso dalla frazione quasi sei anni fa.  Un uomo di circa cinquant’anni, italiano, incensurato e insospettabile, è stato denunciato con l’accusa di ricettazione: secondo gli inquirenti, infatti, avrebbe commissionato il colpo a qualche balordo, forse con la convinzione di poter rivendere il bottino sul mercato nero dell’arte. Fortunatamente l’affare non è mai andato in porto e la campana, seppellita nel giardino, non è più stata toccata. Fino a ieri mattina.

L’autostrada A4 in direzione Brescia è bloccata prima del casello di Brescia Ovest. Ci sono almeno tre o quattro chilometri di coda e il motivo del traffico e delle auto incolonnate e ferme sulla carreggiata che porta a Venezia è dato da un incidente avvenuto alle 8.30 circa tra i caselli di Ospitaletto e Brescia Ovest. Nessuna ambulanza sul posto, quindi sembra non ci siano feriti. Il consiglio, per chi è in viaggio, è di uscire a Ospitaletto e prendere le tangenziali per Brescia città o la Brebemi, oppure la sp19 per Montichiari.

La Pergola non ospiterà mai più richiedenti asilo: la chiusura disposta ieri dalla Prefettura, con il trasferimento dei sedici giovani ospiti in altre strutture, è definitiva. La vecchia cascina di Rivoltella affittata alla cooperativa Olinda ha cessato ieri la propria funzione. Nei giorni scorsi si erano moltiplicate le segnalazioni per le condizioni in cui i ragazzi erano accolti,  evidenziando «l’assenza delle minime condizioni igieniche, la non potabilità dell’acqua, l’insufficienza dei fondi per vitto e generi di prima necessità (dieci euro per ospite a settimana), l’incostanza nella consegna dei pocket money giornalieri».

Progetto pronto e inviato agli enti competenti per la valutazione entro la primavera del prossimo anno: il sindaco Guido Malinverno tira dritto con l’idea di far passare la passeggiata dietro la Lepanto. Se non dall’estate 2019, i due tronconi del camminamento saranno uniti si spera per quella 2020. L’occasione per tornare sul discusso tema del completamento della passeggiata a lago la offre il Comitato ambiente e territorio, che nei giorni scorsi ha lanciato una campagna informativa (con tanto di volantinaggio) e inviato al primo cittadino, alla giunta e a tutti i consiglieri comunali una serie di domande: su tutte, il gruppo chiede lumi circa le sorti e le condizioni dell’officina realizzata dal concessionario della darsena Lepanto proprio all’imbocco del camminamento che dovrebbe diventare il prosieguo della passeggiata a lago, ostruendone di fatto il passaggio. Il Comitato, inoltre, chiede cosa succederà alla scadenza della concessione, prevista nel 2019. La risposta. Il sindaco Malinverno replica categorico: «Gli occhi per vedere li ho e chiaramente ho messo in conto l’esistenza dell’officina: se serve il privato la demolirà, altrimenti ci passeremo in mezzo ricavando un percorso comunque fruibile. Passeremo, l’officina non è un problema». Per quanto riguarda invece il secondo quesito, il primo cittadino specifica che «se cambierà d’uso, potremo passare dentro: avremo comunque riqualificato via Lario». Dentro o dietro, insomma, la passeggiata finalmente sarà tutta unita, dalla Maratona fino al confine con Sirmione: sarà risolto il problema del pezzettino mancante (proprio a livello della Lepanto) che la precedente amministrazione aveva pensato di aggirare con l’ormai celeberrimo ponte da 1,1 milioni di euro scartato dopo l’elezione di Malinverno.

PALCOSCENICO:

Domani  sul palco bresciano del Gran Teatro Morato suonano i Måneskin!Con la personalità, il carisma e lo stile ormai iconico, che li rende unici nel panorama musicale, i ragazzi propongono un brano scritto e prodotto da loro, riuscendo a trascendere da qualsiasi etichetta tradizionale e mescolando diversi generi per portare una sonorità fresca. Un sound unico e inimitabile caratterizza il pezzo, dominato da un perfetto equilibrio tra rock e pop grazie all’inconfondibile timbro del frontman Damiano.

METEO:

PREVISIONE PER GIOVEDÌ 6 DICEMBRE 2018

Stato del cielo: alla notte da nuvoloso a molto nuvoloso; irregolari schiarite sui rilievi e l’alta pianura dalla mattina, con nuvolosità residua in pianura ancora nel pomeriggio. Più sereno in serata.
Precipitazioni: alla notte ed al mattino deboli o mollto deboli sparse su Alpi e Prealpi, nella mattina possibili isolate anche sulla pianura orientale, poi assenti. Neve oltre 1500-2000 metri.
Temperature:  minime in lieve aumento, massime stazionarie. In pianura minime intorno a 4 °C, massime intorno a 8 °C.

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