RadioGiornale – Mattina

RadioGiornale del 5 Giugno 2019 – Mattina

Rischia di crollare un tetto, i vicini chiamano giustamente i vigili del fuoco e la sentenza è chiara e amara per tanti: strada chiusa. È successo all’imbocco di via Mazzini, la strada che collega Montecchio con le aree urbane della Sacca di Esine, e naturalmente il provvedimento sta causando non pochi disagi agli abitué della zona. Perché anche se questa arteria è secondaria sono in tanti a percorrerla ogni giorno per spostarsi nell’hinterland della città di Darfo Boario senza dover ricorrere all’utilizzo della molto più intasata statale 42. Ma di fronte a un pericolo l’incolumità pubblica è al primo posto; tanto che anche l’amministrazione comunale, che era a conoscenza del problema e che già aveva fatto una segnalazione relativa al Tribunale, ha provveduto a fare un sopralluogo. La casa è evidentemente abbandonata da anni e il tetto in legno porta tutti i segni del tempo. La mancanza di manutenzione minima ha fatto il resto.

All’alba di domenica, erano passate da poco le sei del mattino, hanno pensato bene di scavalcare la recinzione che segue il perimetro dell’istituto scolastico e di rubare la bandiera italiana esposta all’esterno della scuola, la media «Calvino» di via Genova, nel quartiere di Chiesanuova in città. Un gesto stupido e che è costato caro ai due ladruncoli pizzicati praticamente in flagrante. Protagonisti del furto sono due ragazzi italiani, diciannove anni uno e venti il secondo, che sono stati denunciati per furto aggravato per essersi impossessati di un bene esposto in un edificio di pubblica utilità. I DUE GIOVANOTTI, subito dopo essersi impossessati del vessillo e avere lasciato l’area della scuola media «Calvino», sono fuggiti pensando di avere portato a termine con successo la loro «impresa». Non avevano però fatto i conti con chi aveva seguito, senza farsi vedere, le loro mosse. La fuga è durata davvero pochi metri.

I bresciani come i nostri connazionali, apprezzano sempre più il muoversi slow, sulle due ruote, in città, per gli spostamenti  quotidiani e sui circuiti extraurbani per il tempo libero. Il cicloturismo è in crescita e muove, dicono dati elaborati da Fiab, la Federazione italiana ambiente e bicicletta un indotto di 44 miliardi di euro in Europa all’anno, 3,2 in Italia. Secondo Enrico Chiarini, consigliere nazionale Fiab «è necessario però che la normativa faccia di più la sua parte per rafforzare la sensibilità per il muoversi su due ruote». La legge quadro sulla ciclabilità, la 2 del 2018, ha ufficializzato anche una rete ciclabile nazionale, Bicitalia, che prevede un piano generale nazionale della mobilità ciclistica e che se ne dotino Regioni e Comuni». Legambiente sta realizzando, con un volontario dell’associazione, Paolo Gaffurini, il reportage «Brescia in bici» un monitoraggio sullo stato di salute delle piste ciclabili cittadini, testandole, raccontandole in diretta con video e  segnalando pregi e difetti. L’orizzonte cui guardare sono le città europee più avanzate per la mobilità su due ruote. Insomma, ciascuno faccia ancora più la sua  parte, amministrazioni e singoli cittadini, per concorrere al God save the bike, Dio Salvi la Bicicletta, come ha intitolato la  puntata del suo reportage, da Londra, Paolo Gaffurini.

L’accusa è di traffico illecito di rifiuti in concorso, realizzazione di discariche abusive e intestazione fittizia di beni. Per questo questa mattina i carabinieri del Noe, sotto la direzione della Direzione distrettuale antimafia di Milano, hanno arrestato venti persone. Una discarica abusiva realizzata anche a Pontevico. L’operazione è scattata questa mattina in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Campania. I Carabinieri del NOE di Milano, collaborati dai NOE e dai Comandi Provinciali territorialmente competenti, con un imponente schieramento  di circa 200 militari impiegati, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare (12 in carcere e 8 ai domiciliari) emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano  Giuseppina Barbara su richiesta della locale Procura della Repubblica-D.D.A (Procuratore Aggiunto Alessandra Dolci e sostituto procuratore  Donata Costa), nei confronti di soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, di traffico illecito di rifiuti in concorso, realizzazione di discariche abusive e intestazione fittizia di beni. Contestualmente sono state sottoposte a sequestro 2 aziende operanti nel campo del trattamento dei rifiuti e 4 società di trasporto, ubicate nelle province di Pavia, Belluno, Verona, Bergamo, Caserta e Monza Brianza, oltre a vari automezzi utilizzati nelle attività criminali, per un importo complessivo di circa 3.000.000 di euro. Sono 24 le persone indagate.L’indagine ha  consentito di individuare l’esistenza di un gruppo criminale operante nel campo del trattamento e trasporto dei rifiuti, dedito alla gestione e smaltimento illecito di ingenti quantitativi di rifiuti speciali, costituiti da rifiuti indifferenziati urbani provenienti prevalentemente dalla Campania e da varie Regioni del Nord Italia, attraverso lo stoccaggio ed il successivo abbandono in capannoni industriali dismessi, dando luogo, in tal modo, alla creazione di numerose discariche abusive, localizzate e sequestrate a Pontevico e Torbole Casaglia nel Brasciano, a Gessate (MI), Tabellano (MN), Verona, Meleti (LO) e Cornaredo (MI). Le indagini hanno avuto origine da un monitoraggio condotto, nell’ambito di una mirata azione di contrasto del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale, dal Gruppo CCTA di Milano sul fenomeno degli incendi ai danni di alcuni impianti formalmente autorizzati alla gestione dei rifiuti e di diversi capannoni industriali, adibiti a discariche abusive, che ha consentito di individuare un’articolata rete criminale costituita da diversi soggetti, alcuni dei quali collegati direttamente e/o indirettamente ad imprese operanti nel settore dei rifiuti, altri privi di qualsivoglia titolo autorizzativo che, attraverso operazioni continuative e con ruoli diversi, in modo organizzato, condividevano un articolato e rodato programma criminoso che prevedeva lo smaltimento illecito di ingenti quantitativi di rifiuti speciali per il conseguimento di un profitto ingiusto. Nel complesso, a conclusione delle attività, è stato quantificato un illecito smaltimento di circa 10.000 tonnellate di rifiuti che ha fruttato un illecito profitto di circa 2 milioni di euro.

Ladri di vasi in azione a Cignano, frazione di Offlaga: i malviventi ieri pomeriggio hanno sottratto dalla piazza della chiesa i lavoretti realizzati da mamme e bambini. Due erano stati regalati alla scuola materna, due sono stati donati alla scuola primaria, mentre due domenica sono stati posizionati sui pietroni all’ingresso della chiesa di Cignano. E lì sono rimasti solo poche ore.  Ieri pomeriggio, tra le 13.58 e le 14.10 quelli a Cignano sono spariti, rubati da qualche sconosciuto. Un ladro non certo sprovveduto dato che, prima di colpire, ha atteso che le telecamere dell’edificio antistante la chiesa fossero girate così a non essere inquadrato. Immancabile lo sdegno da parte delle mamme e dei cittadini, turbati non per il danno economico, ma morale  dal momento che nei vasi era riversata tutta la creatività e l’impegno dei bimbi del paese. “Preghiamo chiunque abbia visto qualcosa o qualcuno di segnalarlo, non per il valore di un vaso di plastica, ma per l’amore col quale questo vaso è stato reso una vera opera d’arte dai nostri piccoli – questo l’appello dei genitori – Ringraziamo chiunque ci possa aiutare a far luce su un’azione”.

SPORT:

Torna come ogni anno l’immancabile appuntamento con il Memorial Faroni, giunto alla sua XXI edizione, che si disputerà sui campi della Bettinzoli l’8 e 9 giugno.

 Il programmaprevede l’accoglienza delle squadre a partire dalle ore 14. Alle 15 ilrinfresco di benvenuto e il briefing con dirigenti ed allenatori, alle 16 lacerimonia inaugurale e alle 16:30 le partite della fase di qualificazione.Domenicaalle 9:30 riprenderanno le partite del torneo, mentre alla 14:45 scatteranno lefasi finali. Alle ore 18 è prevista la cerimonia di premiazione.

PALCOSCENICO:

“Quando la piscina diventa teatro” è questo il titolo dello spettacolo cheandrà in scena sabato 8 giugno nelle acque della piscina di Mompiano.  Protagonistesaranno le ragazze della Russian Synchro School di Brescia, a partire dalle20:30 e con ingresso gratuito.

METEO:

PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 5 GIUGNO 2019

Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso nella prima parte delgiorno. Nel pomeriggio e in serata annuvolamenti anche consistenti su Alpi ePrealpi, specie occidentali.
Precipitazioni: sparse a carattere di rovescio o temporale su Alpie Prealpi nel pomeriggio-sera. Nella prima serata possibile interessamentodella Brianza.
Temperature:  minime stazionarie, massime in locale leggero calo.In pianura minime intorno a 18°C, massime intorno a 30°C.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *