Obiettivo Gefran: ridurre del 25% l’impatto delle emissioni di CO2e entro il 2030

Ridurre del 25% l’impatto delle emissioni di CO2e entro il 2030. È questo uno dei nuovi obiettivi contenuti all’interno del Bilancio di Sostenibilità 2023 pubblicato da Gefran, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per l’automazione ed il controllo dei processi industriali.

Il nuovo impegno sulla neutralizzazione della CO2e è frutto di una mappatura svolta da Gefran nel 2023 che, oltre alle emissioni dirette di Scope 1 e 2, ha preso in considerazione anche le emissioni indirette di Scope 3. Ciò ha consentito di ottenere una visione completa dell’impronta carbonica del Gruppo, con l’evidenza di aree e categorie maggiormente impattanti, presupposto per definire una roadmap di azioni e progetti a medio-lungo termine.

L’impegno in questo ambito rientra nella strategia di sostenibilità dell’azienda, ispirata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che oggi si compone di quattro pilastri: centralità delle persone, contributo alla transizione ecologica, innovazione di prodotto sostenibile e sostenibilità della filiera. Per ogni pilastro sono stati definiti specifici obiettivi da perseguire attraverso 26 progetti.

Nel 2023, progressi ottenuti nei principali ambiti di attività.

Per quanto riguarda la centralità delle persone nel corso del 2023 oltre l’80% dei collaboratori del Gruppo ha avuto accesso a percorsi di formazione sulle competenze chiave dell’azienda (l’obiettivo è raggiungere il 90% entro il 2026).

Oggi tutti i siti italiani di Gefran sono certificati ISO 9001, ISO 45001, ISO 14001 e SA 8000, in linea con la roadmap definita per l’implementazione del sistema di gestione integrato. Gli stabilimenti in Cina, Stati Uniti e Svizzera oggi sono certificati secondo la ISO 9001, mirando ad a ottenere anche le altre certificazioni entro il 2025.

Per il contributo alla transizione ecologica, Gefran ha sviluppato un modello di valutazione della carbon footprint complessiva (Scope 1, 2 e 3) che, per l’anno 2022 ammonta a 11.779 tCO2e. L’azienda ha inoltre convertito a fonti rinnovabili l’82,4% dell’energia elettrica consumata a livello di Gruppo, con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro il 2025.

In termini di innovazione sostenibile il 13,1% dei ricavi è oggi generato da prodotti green (era l’11,7% nel 2022, mentre l’obiettivo al 2025 è del 15%) mentre già oggi il 100% del materiale utilizzato per gli imballaggi è riciclabile.

Infine, per ciò che attiene la sostenibilità di filiera, Gefran ha ridotto al 32,9% la quota di rifiuti destinata allo smaltimento (era il 33,8% nel 2022, con l’obiettivo di portarla sotto il 30% entro il 2025), mentre sono più che raddoppiati i fornitori hanno aderito al “Patto di sostenibilità”.

Dai giovani talenti di Gefran un nuovo progetto di sensibilizzazione sulla sostenibilità

Nel 2023 i partecipanti a FLY Youth – il programma dedicato ai neolaureati inseriti in azienda – hanno lavorato a un piano per lo sviluppo della consapevolezza e dell’ingaggio delle persone di Gefran sugli obiettivi e progetti del Piano Strategico di Sostenibilità. Ciò ha dato vita al progetto “Gefran Sustainability Games” che, sviluppato nel corso del 2024, coinvolgerà tutte le persone nel Gruppo in una “sana” competizione ispirata ai 4 pilastri della sostenibilità. Un’occasione per favorire lo sviluppo culturale dei temi ESG, condividere informazioni sui progetti avviati, nonché indicazioni per generare comportamenti virtuosi e contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Gruppo.

È con orgoglio che pubblichiamo il Bilancio di Sostenibilità 2023, perché mostra il percorso che Gefran ha affrontato con determinazione negli ultimi anni, definendo una strategia di crescita lungo la direttrice di una grande attenzione alla centralità delle persone, alla transizione carbonica, all’innovazione di prodotto sostenibile, alla sostenibilità della filiera. Sono questi i pilastri del piano strategico i cui obiettivi sono stati presentati e lanciati nel corso del 2023, e che oggi accompagnano e guidano la nostra visione e le nostre scelte di investimento”, ha sottolineato Giovanna Franceschetti, vice presidente di GEFRAN. “Grazie a questo approccio, oggi siamo riconosciuti tra le aziende in Italia più attente ai temi ESG. Ma il risultato più importante è la consapevolezza del profondo legame tra la sostenibilità e la continuità aziendale, garantita dall’agire sostenibile della nostra azienda, che raccontiamo e rendicontiamo nel nostro Bilancio di Sostenibilità, numeri e risultati alla mano, da cui emerge il grande impegno delle nostre persone nel raggiungere importanti risultati”.

Il Bilancio di Sostenibilità 2023 del Gruppo Gefran è disponibile per la consultazione al seguente link.

Gefran è una multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione. Competenza, flessibilità e qualità dei processi sono i fattori distintivi di Gefran nella realizzazione di strumenti e sistemi integrati per specifiche applicazioni in diversi ambiti industriali, con un know-how consolidato nei settori della plastica, metallo, carta e trattamento termico. Tecnologia, innovazione e versatilità rappresentano il valore aggiunto delle soluzioni firmate Gefran: sensori, piattaforme di automazione, regolatori e controllori di potenza concepiti per favorire l’efficienza dei processi produttivi, anche in chiave energetica. L’azienda conta circa 650 dipendenti, di cui oltre 400 in Italia e consolidate collaborazioni con centri di ricerca e università nazionali ed internazionali. Gefran opera sui principali mercati internazionali attraverso 8 siti produttivi, in Italia, Brasile, Cina, Svizzera e Stati Uniti. A queste si aggiungono 13 organizzazioni commerciali e gli oltre 80 distributori internazionali per un supporto commerciale globale.

Gefran, quotata sul mercato di Borsa Italiana dal 9 giugno 1998, dal 2001 è entrata a far parte del Segmento Titoli ad Alti

Requisiti (STAR) e dal 31 Gennaio 2005 è passato all’ALL STAR, divenuto Euronext STAR Milan (“STAR”) dal 25 ottobre 2021.