Slow Wine Fair 2024: la Brescia del vino tra i protagonisti della terza edizione della manifestazione dedicata al vino buono

Anche Brescia è tra i protagonisti della terza edizione di Slow Wine Fair, la manifestazione dedicata al vino buono, pulito e giusto che si svolge a Bologna dal 25 al 27 febbraio 2024. Organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, rappresenta l’incontro internazionale della Slow Wine Coalition e quest’anno riunisce circa 1000 cantine selezionate da Slow Food e operatori della filiera del vino provenienti da 27 Paesi e da tutte le regioni italiane.

Tra questi, la commissione di assaggio di Slow Food ha confermato la partecipazione di 11 cantine della provincia di Brescia, sulle 35 della Lombardia, regione in cui, secondo la guida Slow Wine 2024, assistiamo a una crescente affermazione delle zone cosiddette minori per storia e numeri, ma per noi oggetto di curiosità. Ci soffermiamo sul racconto delle Terre Lariane che quest’anno vedono un nuovo meritato ingresso in guida, augurandoci  che il piccolo territorio dell’Alta Brianza che guarda verso il lago di Como possa continuare sulla strada di una più definita identità in favore di vini snelli e freschi. San Colombano, che di storia ne ha da vendere, è ancora ferma all’unica mosca bianca citata in guida. Novità dal monte Netto e dal Varesotto; luci e ombre dall’Alto Mincio, dove talvolta abbiamo trovato vini di taglio bordolese un po’ caricaturali. Fa piacere, in tal senso, sapere del tentativo di rilancio del Garda Colli Mantovani Rubino, di cui Luca Francesconi dell’azienda Josef si sta facendo promotore. Su Bergamo qualcosa si sta muovendo, mentre vi è una novità luminosa, a fianco del faro camuno, anche dalla val Camonica. La Valtellina si mantiene costante, un po’ frenata dal millesimo 2019, ma con eccellenze che denotano la correttezza della strada intrapresa. Con piacere assistiamo sia sul Valtenesi, ergo il Chiaretto della sponda bresciana, sia sul Lugana, a una crescente affermazione di interpretazioni da affinamento prolungato in bottiglia. Un giusto percorso per dare spazio al tempo, senza compromessi.

 

Ecco la lista delle cantine lombarde a Slow Wine Fair.

Scopri qui i dettagli delle cantine presenti e tutti gli espositori.

 

Provincia di Brescia
Barone Pizzini – Provaglio d’Iseo

Ca’ del Bosco – Erbusco

Azienda Agricola Cantrina – Bedizzole

Marangona – Pozzolengo

Monzio Compagnoni – Adro

Noventa Bioviticoltori – Botticino

Pasini San Giovanni – Raffa

Pietraluce Franciacorta – Calino

San Michele – Capriano del Colle

Tenuta Roveglia – Pozzolengo

Zatti – Calvagese della Riviera

 

Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow
Torna anche quest’anno il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, primo spin off dei Milano Wine Week Awards, che celebrano le migliori selezioni vinicole del mondo e del retail. Dopo aver raccolto oltre 500 candidature da parte del pubblico fino al 31 gennaio, gli appassionati hanno potuto effettuare una prima scrematura. Mentre a BolognaFiere, lunedì 26 febbraio, è una giuria di esperti a decretare i premiati tra enoteche, ristoranti, winebar e osterie che si sono distinti per le loro selezioni territoriali e tematiche.

 

Ecco i locali lombardi candidati.

Migliore selezione di vini provenienti da vitigni autoctoni “minori”

Da Morris – Vineria e Cucina, Como

Migliore selezione di vini con buon rapporto qualità-prezzo

Panificio Ada – Moglia (MN)

Migliore selezione Amarone

Taverna del Gusto – Zanengo (CR)

Trattoria Falconi – Ponteranica (BG)

 

La Slow Wine Fair 2024 ha il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Comune di Bologna ed è realizzata con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e da molti altri partner: Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, FederBio, Fipe, Confcommercio Ascom Bologna e PEFC Italia – Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes. La fiera gode della collaborazione di Amaroteca e ANADI – Associazione Nazionale Amaro d’Italia, Demeter, Drink Factory e Tannico. Main partner dell’evento sono Luigi Bormioli, Reale Mutua, WinterHalter e Liebherr. In kind partner sono Acqua S. Bernardo,  Gruppo Saida, Pulltex e Grand Soleil. Mobility partner è Moreno. Media partner sono Affaritaliani.it, Agricoltura.it, Bar.it, Green Retail, Horecanews.it, I Grandi Vini, Italy Export, Luxury Food & Beverage Magazine, Premiata Salumeria Italiana, Radio Wellness, TecnAlimentaria Beverage Industry, tabUi e Terra Nuova.