A Tremosine il comitato allargato di Giovani Impresa Coldiretti Brescia

Alessandro Scartapacchio Giovani Impresa Coldiretti Brescia: “il confronto è un’occasione incredibile per affrontare le sfide del futuro”

 

Incontrare i ragazzi e le ragazze sui territori è molto importante, permette di far conoscere le attività  del comitato direttivo dei giovani imprenditori di Coldiretti; è uno strumento utile per conoscere le criticità ma anche la  grande qualità delle aziende agricole presenti nella nostra provincia, soprattutto quelle in montagna che hanno un ruolo fondamentale nella cura del territorio che vivono. Queste le parole di Alessandro Scartapacchio delegato di Giovani Impresa Brescia in occasione del comitato direttivo allargato che si è svolto questa mattina, sabato 15 dicembre, a Tremosine – immersi nelle montagne dell’alto Garda –  in visita al caseificio Alpe del Garda e all’agriturismo “La Casina di Nonno Bigi” della famiglia Scaroni.

 

“Ospitare oggi i ragazzi del comitato direttivo e alcuni imprenditori locali per ,me è un grande orgoglio – racconta Giulia Scaroni imprenditrice agricola e componente del direttivo di Giovani Impresa Brescia – far conoscere il nostro caseificio e far degustare le nostre eccellenze agroalimentari in agriturismo significa raccontare il bello del duro lavoro che facciamo tutti i giorni, la montagna significa sacrificio e dedizione ma restituisce soddisfazione e dignità. È importante però poter lavorare in modo sostenibile e ottenere la giusta remunerazione economica per proseguire anche nella tutela del territorio”.

 

Argomento centrale del comitato, che ha visto la partecipazione di oltre 20 giovani imprenditori da tutta la provincia, il PSR dedicato all’insediamento dei giovani in agricoltura, un report delle numerose attività effettuale nel 2023, la programmazione delle attività per il prossimo anno e un confronto significativi tra ragazzi sempre molto importante: “confrontarsi sui temi centrali dell’agricoltura – che spaziano dall’attualità come la guerra a temi legati alla sostenibilità ambientale passando per tutte quelle attività legate al reddito  delle imprese agricole – conclude il delegato Scartapacchio – significa permettere ai giovani imprenditori di far sentire la propria voce. Il futuro dell’agricoltura oggi passa anche tramite la discussione e la risoluzione di questi problemi”.