Ceruti e Ghislandi, a Palazzolo inaugurata la mostra di sguardi a confronto

Saranno i ritratti di Giacomo Ceruti e Giuseppe Ghislandi, posti uno di fronte all’altro all’interno della Rocha Magna a Palazzolo sull’Oglio, a guardare il sipario che cala su questo anno della cultura.

Un’esposizione, dove i protagonisti sono proprio un pittore bresciano ed uno bergamasco, nata dal confronto e dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Palazzolo e il Banco BPM che permetterà ai visitatori di osservare da vicino le opere provenienti proprio dalla collezione privata dell’istituto di credito e che al termine della mostra torneranno negli uffici e nei caveau da dove provengono.

«Una mostra unica nel suo genere – ha dichiarato Gianmarco Cossando, primo cittadino di Palazzolo sull’Oglio – poiché verranno esposte per la prima volta due importanti opere e messe a confronto sullo stesso tema proponendo Palazzolo sull’Oglio come terra di confine e di incontro tra due dei più illustri pittori bresciani e bergamaschi: Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto e Vittore Ghislandi detto Fra Galgario».

Una proposta culturale che si richiama anche alla storia stessa di Palazzolo, che nel Medioevo nacque appunto dall’unione di due comunità distinte, quella bresciana e quella bergamasca, divise solo dal fiume Oglio: un’unione (1192) sancita con una pace, dopo numerose e sanguinose guerre tra Bergamo e Brescia per il controllo del territorio. Sul fiume che divideva le due realtà sorsero da allora ponti che alimentarono scambi e relazioni.

Da sottolineare anche l’importanza della pluriennale collaborazione dell’amministrazione con l’Istituto Giovanni Falcone, che per l’occasione vedrà impegnati i suoi studenti con compiti di hostess e guardiani. La mostra resterà aperta, fino al 7 gennaio, nelle giornate di sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.