BCC Agrobresciano celebra i soci e la sua storia, grande festa in chiusura d’anno con le premiazioni ai Soci fedeli
I Soci sono l’anima di BCC Agrobresciano, oltre 7200 persone che costituiscono la vera forza della Banca di Credito Cooperativo. Questo è il valore fondante la storia e la tradizione di BCC Agrobresciano, che oggi, presso il centro fiera di Montichiari, ha premiato 83 Soci fedeli che da tanti anni sostengono l’istituto di Ghedi.
“Son felice di incontrare i nostri Soci oggi.” – ha dichiarato Osvaldo Scalvenzi, Presidente di BCC Agrobresciano – “Per noi la Festa del Socio è l’appuntamento più importante dell’anno: possiamo vedere chi ci sostiene e condivide con noi lo spirito e i valori del Credito Cooperativo, ovvero unione, sostegno reciproco, sviluppo delle comunità, promozione della cultura e tutela della salute delle persone. Vedere tanti Soci che ci sono vicini da 40, 50 e 60 anni è un grande orgoglio.”
Nella mattinata di oggi, dopo i saluti del Presidente, ha partecipato alla Festa del Socio un ospite molto particolare, un uomo di grande spessore e importanza nel panorama del Credito Cooperativo: Giuseppe Tonello. Nato nel 1946 nel trevigiano, Giuseppe Tonello (detto Bepi) è presidente e il più infaticabile animatore di Codesarollo. Partito dall’Italia nel 1970 con una formazione filosofica in tasca e un cammino salesiano alle spalle, è arrivato a Salinas, in Ecuador, e lì ha deciso di restare per promuovere il micro credito cooperativo a favore dello sviluppo delle popolazioni e delle comunità locali. Il suo esempio è di grande ispirazione per il mondo del Credito Cooperativo e lui rappresenta un esempio vincente e carismatico.
Bepi Tonello ha parlato della sua esperienza: “Quando sono partito per l’Ecuador, alla fine degli anni ‘60, era un periodo storico complesso e grazie all’Operazione Mato Grosso ho iniziato il mio percorso creando un primo fondo per la popolazione locale. Partendo da 2000 dollari siamo arrivati a costruire oggi un fondo da oltre 300 milioni di dollari. Iniziammo ad aiutare le persone che volevano risolvere a casa propria i problemi, investendo e credendo nel futuro. Abbiamo lavorato con loro per produrre di più e risparmiare, investendo i risparmi nella cassa rurale. È una storia lunga, abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare tanto, ma questo ci ha dato pace e felicità. Lo sviluppo vero è proprio questo: essere felice di quello che abbiamo, non creare il di più, ma il giusto per tutti.”
Oltre alla premiazione dei Soci fedeli la mattinata ha visto celebrare anche i Collaboratori più longevi della banca, ovvero chi sta dando il proprio contributo alla mission di BCC Agrobresciano da numerosi anni. “Le persone e il team per noi sono imprescindibili.” – prosegue Scalvenzi – “Siamo una Banca di persone e gli individui, Soci o Collaboratori che siamo, sono il nostro “centro”: senza di essi non esisteremmo e non potremmo testimoniare la nostra missione sul territorio.”
Al termine delle premiazioni la Festa del Socio si è conclusa con il tradizionale pranzo sociale e lo scambio degli auguri natalizi con l’auspicio, nel 2024, di ritrovarsi per condividere nuovamente un momento di grande unione ed emozione.
