L’Università degli Studi di Brescia nella classifica di Clarivate Analytics: il Prof. Antonio Vita tra gli Highly Cited Researchers 2023

Il Prof. Antonio Vita, Ordinario di Psichiatria del Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali e Preside del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia, è tra i 7.000 ricercatori più citati al mondo nella classifica 2023 Highly Citated Researchers di Clarivate Analytics.

La classifica raccoglie ed elabora i dati dalle pubblicazioni scientifiche in tutti gli ambiti di ricerca, evidenziando i ricercatori e gli scienziati che più hanno contribuito ad ampliare le conoscenze nel proprio campo. Gli ‘Highly Cited Researchers’ sono scienziati che hanno prodotto le pubblicazioni più citate (“High Cited Papers”), ovvero articoli che rientrano nel top 1% delle citazioni nel loro campo di ricerca nell’ultimo decennio. L’elenco ottenuto analizzando il numero di citazioni viene poi perfezionato da un’analisi qualitativa e dal giudizio di esperti. La Clarivate Analytics gestisce in modo indipendente l’ISI – Institute for Scientific Information Web of Science, i cui database raccolgono ed elaborano i metadati dalle pubblicazioni scientifiche in tutti i campi della ricerca.

La classifica premia l’attività di ricerca del Prof. Vita nella categoria Psychiatry and Psychology – anni 2022 e 2023.

Con un totale di 115 ricercatori, l’Italia entra per la prima volta nella top ten del report di Clarivate, che comprende studiosi provenienti da 67 Paesi.

 

Prof. Antonio Vita – Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1981 con pieni voti assoluti e lode. Specializzato in Psichiatria presso la stessa Università nel 1985 con pieni voti assoluti e lode. Nel 1988 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Psichiatria e Scienze Relazionali.

Dopo essere stato Coordinatore del Centro Psicosociale e del Centro di Terapia e Riabilitazione dell’Unità Operativa di Psichiatria dell’Ospedale Policlinico, Università degli Studi di Milano (1995-2000), è stato Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera di Melegnano (Milano) (2000-2004). Professore Associato di Psichiatria presso l’Università di Brescia tra il 2005 e il 2011, dal febbraio 2011 è Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università di Brescia. Dal   2004 al 2016 Direttore della Struttura Complessa di Psichiatria UOP 20 presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia. Dal novembre 2016 è Direttore dell’Unità Operativa Clinicizzata di Psichiatria n. 22 e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze della ASST degli Spedali Civili di Brescia. Presidente del Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica dell’Università di Brescia dal 2014 al 2021. Direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dal novembre 2016 ad oggi. Dal novembre 2021 è Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia.

Past-President della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale, è Vice Presidente della Società Italiana di Psichiatria, Chair  della Section on  Neuroimaging della World Psychiatric Association e co-Chair della Section on Schizophrenia dell’European Psychiatric Association. Presidente  del Gruppo Italiano per lo Studio e il Trattamento della Cognitività nei Disturbi Psichiatrici (GICoPsi) e membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Psichiatria Biologica.

È stato coinvolto nello studio dei correlati morfofunzionali cerebrali delle psicosi, soprattutto utilizzando tecniche di neuroimaging; nello studio dell’efficacia dei trattamenti psicofarmacologici nei principali disturbi mentali, in particolare nei disturbi dell’umore e nelle psicosi; nello studio dell’efficacia dei trattamenti psicosociali basati sulle evidenze, in particolare delle tecniche di rimedio cognitivo, nei disturbi mentali gravi.  

Ha coordinato o partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Ha inoltre introdotto in Italia e adattato al contesto di cura italiano diversi interventi riabilitativi cognitivi per pazienti con schizofrenia ed è impegnato nello studio e nell’applicazione clinica delle tecniche di rimedio cognitivo a vari disturbi psichiatrici. Ha organizzato e partecipato come relatore o moderatore a numerosissimi convegni nazionali ed internazionali.

È co-Editor in Chief della Section on Social Psychiatry and Psychosocial Rehabilitation di Frontiers in Psychiatry, Deputy Editor di Psychiatry Research  e membro dell’editorial board di numerose altre riviste scientifiche.

È autore o co-autore di 19 libri e di oltre 400 articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali ed internazionali (di  cui 277 indicizzati su Scopus) oltre che di numerosi capitoli di libri.