Wonderland Festival da martedì 14 novembre a sabato 2 dicembre a Brescia

A Brescia torna Wonderland Festival, da martedì 14 novembre a sabato 2 dicembre – con anteprima il 10 e 11 novembre – IDRA Teatro porterà in scena 40 tra spettacoli, concerti e incontri, con la partecipazione di 16 compagnie, 5 band musicali e circa 100 artisti. Diverse e preziose le partnership attivate e di grande rilievo l’incontro internazionale con la partecipazione del Ministero della Cultura e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Nove le edizioni passate interamente dedicate al Teatro, una, la scorsa, quella della trasformazione in un festival multidisciplinare e quest’anno non solo una conferma ma una crescita costante con più giorni di spettacoli, più artisti coinvolti e più appuntamenti per soddisfare ogni target di pubblico. Progettato con l’obiettivo di avvicinare la comunità all’arte, Wonderland Festival propone un cartellone eterogeneo, unico, fuori dal coro e come sempre: sfacciato!

Davide D’Antonio, direttore artistico di Wonderland Festival: “un Festival che spazia tra diverse arti ma con l’obiettivo di avvicinare la comunità all’arte e renderla cosciente, attraverso essa, del mondo che ci circonda. Abbiamo lavorato tanto, sono serviti mesi per ideare, progettare e programmare il cartellone di quest’anno con l’intenzione di proporre un’edizione che vuole dar voce a tutti gli artisti ed i cittadini che si interrogano su un mondo più equo e più onesto. Quale se non questo momento è più giusto per chiederselo? Come sempre Wonderland vuole far riflettere, muovere, smuovere e scuotere le coscienze!”

Il festival porterà sul palcoscenico artisti italiani ed internazionali con co-produzioni che hanno coinvolto diversi paesi del mondo. Preziosa la collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Lituania, l’Istituto di Cultura Lituano ed il Theater Information Center lituano che hanno proposto tre performance innovative, coinvolgenti e sconvolgenti. Parliamo di Manifesto Brandir della Ŝeiko Dance Company che costruisce una nazione a partire dalla salvaguardia dei principi di libertà dell’individuo, del brillante lavoro di Agnitė Lisičkinaitė che in Hands up spinge gli spettatori ad un’azione creativa comune, per passare poi a Eglė Švedkauskaitė che con la sua performance Gazing at one another ricerca attraverso le arti visive la prospettiva femminile e il mai finito processo di affermazione personale.

Dalia Kreivienė, Ambasciatore della Repubblica di Lituania in Italia: “Siamo molto lieti di avere l’opportunità di presentare il teatro e la danza contemporanea lituani a Wonderland Festival, evento che attira pubblico da tutta Italia, soprattutto quest’anno in cui le città di Brescia e Bergamo sono state scelte come duplice Capitale italiana della Cultura”.

Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė, Addetto Culturale della Repubblica di Lituania in Italia: “il «Theater Information Center» lituano introdurrà al grande pubblico tre compagnie che rappresentano il nuovo teatro e la danza contemporanea lituani con autori giovani, ma già affermati all’estero. Verranno così proposti spettacoli di teatro, danza e performance. Il “Theater Information Center” non si limiterà soltanto a questo, ma presenterà anche ulteriori spettacoli e programmi che costituiranno un’altra opportunità per stabilire collaborazioni internazionali”.

Continua il direttore artistico Davide D’Antonio: “come sempre gli occhi sono puntati sull’internazionalizzazione ma siamo ben coscienti del nostro territorio e della nostra città ed è per questo che quest’anno avremo la “piattaforma bresciana” che porterà sul palcoscenico performer e compagnie del territorio che hanno partecipato a “Crescere Insieme” il bando dedicato ad artisti di Brescia e Bergamo. Ci sarà la giovane danzatrice Giulia Imberti che proporrà una corrosiva fotografia sulla situazione lavorativa dei giovani in Italia, Annalisa Riva con Village H in un percorso immersivo nell’arte al ritmo di una vibrante musica dal vivo e Sineddoche Teatro che porterà in scena una tesa narrazione documentale sugli orfanotrofi capace di emozionare nel profondo. NDN, il Network Drammaturgia Nuova, la rete di 14 teatri su tutto il territorio nazionale che ha IDRA come capofila, porterà a Wonderland: Asini Bardasci, con un testo teatrale sottile ed intelligente su un tema scottante come quello del dialogo interculturale. Come lo scorso anno ci sarà la piattaforma IDRAConnect, per favorire l’internazionalizzazione di cinque compagnie/artisti italiani: Fabritia d’intino, UnterWasser, Davide Iodice, Bartolini/Baronio, Sotterraneo. Avremo l’opportunità di assistere ad un loro spettacolo ma anche ad un lavoro in fieri in assoluta anteprima. Un’occasione da non perdere visto che saranno presenti oltre 30 operatori da tutto il mondo ed è quindi un’opportunità “unica” per portare l’arte italiana in altri paesi”.

Roberto Rossini, presidente del Consiglio comunale di Brescia: “L’arte, il mondo, i problemi sociali, la cultura metropolitana, la sperimentazione hanno connessioni profonde tra di loro. Ci attendiamo molto da questa esperienza ormai consolidata da qualche anno di attività e di successo. Contribuiamo volentieri a promuovere un’idea contemporanea e popolare di cultura”.

In cartellone anche il scintillante quanto sensualmente provocatorio lavoro di Aleksander Gerogiev; la magia di UnterWasser in un viaggio introspettivo, frutto di un’accurata ricerca sulle potenzialità del teatro d’ombre e di tutt’altro taglio la compagnia dissidente bielorussa Social Theatre Lab che in coproduzione con Rekultur e Divadlo X10 teatro di Praga porta in scena un docu-spettacolo che si ’interroga con forza sullo status e sui rischi delle fragilità delle democrazie moderne (in collaborazione con Festival della Pace). Davide Iodice con Interno 5 mette l’attenzione su quelli che vengono definiti “scarto” della società in uno spettacolo che vuol scuotere gli animi e far riemergere umanità e comunità mentre Sotterraneo – nell’unica data a Brescia dell’anno – proporrà una “pop-profonda” riflessione sulla storia e sulle sue contraddizioni. L’indipendenza è l’inno di Josefine di Bartolini/Baronio che pone domande e scuote le coscienze nel nome dei diritti e della libertà di espressione mentre Fabritia D’Intino travolgerà il Festival con la sua danza in un viaggio visivo attraverso le rappresentazioni del corpo nella cultura pop occidentale. Turi Zinna con Retablo porta invece a teatro la mitologia greca attraverso la sperimentazione digitale e una collaborazione con gli studenti del territorio.

Spazio agli incontri con personalità del web come lo storico d’arte Rey Sciutto, la giornalista Charlotte Matteini e la consulente finanziaria e scrittrice Ami Fall alias Pecuniami che dialogheranno con il direttore artistico Davide D’Antonio e rappresentanti di AIGA – Associazione Italiana Giovani Avvocati, nei tre warm up in programma i martedì delle tre settimane di festival. Da mettere in evidenza l’importante incontro internazionale La scena italiana nel mondo” organizzato in collaborazione con C.Re.S.Co. Coordinamento delle Realtà e della Scena Contemporanea nazionale che raccoglie e rappresenta oltre 200 promotori teatrali – e che vedrà la presenza di istituzioni e operatori nazionali e internazionali tra cui il Ministero della Cultura e il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Ampia l’offerta musicale con cinque concerti promossi da Jazz Team Brescia. Dalla Jazz Team Big Band, al trio di Marco Pasinetti al BO.BS Quartet e al Betty Vittori Trio fino alla serata finale con una jam session che darà vita ad un’esperienza che coniuga intrattenimento e formazione con apertura iniziale del Fast Trio.

Michele Carletti, di Jazz Team Brescia: “siamo felicissimi di questa collaborazione con IDRA Teatro. Wonderland Festival è una manifestazione riconosciuta sia a livello nazionale che internazionale e confermare la collaborazione dopo lo scorso anno è per noi motivo d’orgoglio. Il palinsesto è di altissimo livello e la jam session finale regalerà l’opportunità a tutti i musicisti di esibirsi in un prestigioso festival in una location esclusiva come quella di Palazzo MO.CA. Siamo entusiasti e vi aspettiamo tra le nostre note blu.”

Il festival si dislocherà in diversi punti della città. Il cuore dell’attività sarà negli spazi di IDRA Teatro a MO.CA – Centro per le nuove culture e in diverse stanze del Palazzo, previsti spettacoli al Teatro San GiovannI, al Teatro Sant’Afra, allo Spazio Carme e all’Elnos Shopping.

Nell’anno di Brescia Bergamo Capitale della Cultura 2023 Wonderland si conferma come il festival multidisciplinare che rappresenta la città internazionalmente coniugando diverse discipline artistiche – dalla tradizione musicale, alla drammaturgia contemporanea al teatro immersivo fino alle più ardite sperimentazioni di artisti contemporanei – con le esigenze di un città sempre alla ricerca di stimoli per capire il suo passato, interrogarci sul suo presente, proiettarsi nel futuro.