Appuntamenti di ottobre al Castello di Padernello

Nel piccolo borgo rurale di Padernello, frazione di Borgo San Giacomo (BS),  immerso con le sue casette in un angolo di natura della Bassa Bresciana, ritorna Padernello al pianoforte, la rassegna pianistica del Castello di Padernello. Grandi talenti, creatività, estro e invenzione al pianoforte risuoneranno tra le mura del Castello di Padernello, castello quattrocentesco, che domina austero il fossato, circondato da alberi ed arbusti, autentico maniero scrigno di storia, arte e cultura, frutto di un ostinato intervento di restauro, che dal 2006 l’ha riportato agli antichi splendori grazie a un accordo pubblico-privato e  alle attività di valorizzazione della Fondazione Castello di Padernello.

Si comincia venerdì 20 ottobre, alle ore 20.45 con The poetic piano: le interpretazioni fuori dagli schemi convenzionali e travolgente virtuosismo del Maestro Ivan Ronda.  Il programma passa da Schubert  a Thalberg , da Liszt  a Rossini, Bremer , Chopin e Liszt.

Il pianista Ivan Ronda è un rinomato pianista a livello internazionale; si presenta da sé quando siede al pianoforte. La critica lo ha definito appartenere alla tipica e autentica scuola francese a cui fece capo Alfred Cortot. Molte inoltre le influenze stilistiche del grande pianista ungherese Georges Cziffra.  Vincitore di svariati concorsi, ebbe l’onore nel 2005 di suonare il pianoforte appartenuto ad Arthur Rubinstein e il pianoforte personale di Arturo Benedetti Michelangeli.

Si prosegue venerdì 27 ottobre, ore 20.45 con La sublimazione della solitudine: musiche di Schumann Brahms Wagner-Liszt, Bach-Liszt interpretate dal Maestro Gerardo Chimini. L’artista si è diplomato presso il conservatorio di Brescia. Svolge attività artistica in tutta Europa, Giappone e Brasile, in veste di solista ed in formazioni cameristiche. Il suo repertorio spazia da Bach alla musica contemporanea. Ha insegnato presso il Conservatorio di Brescia ed altresì tiene master class in Italia e all’estero. In questi ultimi anni ha incrementato alcune formule di approccio concertistico quali: l’educazione all’ascolto di particolari brani o periodi musicali e analisi dei brani proposti, ritenendo importantissimo un nuovo rapporto concertista-pubblico in modo da far capire e apprezzare il difficile mondo dei suoni!

https://www.castellodipadernello.it/eventi/the-poetic-piano/