Acque Bresciane crea un bosco nelle Torbiere del Sebino

Acque Bresciane crea un bosco di 1.550 alberi e arbusti da piantare e manutenere nei prossimi tre anni nella Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino: il progetto è stato sviluppato con Etifor, società di consulenza ambientale e spin off dell’Università degli Studi di Padova, all’interno della piattaforma wownature.eu. Il progetto si inserisce nell’ambito del bando Biodiversità e Clima (BioClima) di Regione Lombardia e sostenuto da Fondazione Cariplo. La società benefit che si occupa di Servizio idrico è cofinanziatrice del progetto di riforestazione dell’area, che vede la partecipazione dell’ente gestore della Riserva naturale Torbiere del Sebino, zona umida d’importanza internazionale (Convenzione di Ramsar, 1971), riconosciuta zona di protezione speciale dall’Unione Europea e sito di importanza comunitaria. I primi esemplari del Bosco di Acque Bresciane, specie di origine autoctona certificata che occuperanno circa un ettaro dell’area, sono stati messi a dimora il 7 ottobre da persone della società, supportate da Etifor e dalla Riserva nell’area vicina al Centro Visitatori adiacente a via Ciochet, nel Comune di Iseo.

L’intervento è l’avvio di un percorso triennale che prevede anche la sostituzione delle specie alloctone con specie autoctone per formare zone ecologicamente coerenti con la riserva e vede la riqualificazione di porzioni di habitat umidi, sia aumentando la dotazione di specie vegetali sia rimodellandoli morfologicamente a favore di anfibi e avifauna acquatica.

Interveniamo per tutelare e migliorare un habitat particolarmente prezioso, dove abbiamo progettato e realizzeremo nel 2024 una vasca di prima pioggia per mitigare l’impatto dello sfioratore della fognatura mista di Provaglio d’Iseo – commenta Mauro Olivieri, direttore tecnico di Acque Bresciane -. Oggi non basta limitare gli impatti di un’organizzazione, ma occorre promuovere effetti positivi su ecosistemi e biodiversità, quello che viene definito approccio nature positive.”.

Spiega Francesco Esposto: “L’obiettivo che ci poniamo – oltre a mettere a dimora e curare gli alberi – è quello di riqualificare porzioni delle Torbiere come best practice sul territorio lombardo e nazionale. Aumentare il numero di piante e di specie autoctone in zone che attualmente sono invase da essenze non tipiche del territorio e di scarso valore. Questo significa ridisegnare un ambiente più favorevole alla fauna tipica delle zone umide: anfibi, rettili, uccelli e specie acquatiche di particolare interesse. L’obiettivo sarà poi quello di rendicontare gli Impatti positivi della nuova foresta”.

L’intervento mira a ricostruire habitat forestali rari, tra cui foreste miste riparie di grandi fiumi e foreste alluvionali, oltre a creare un filtro per gli inquinanti atmosferici e per il disturbo acustico causati dalla viabilità della zona, in particolare all’avifauna protetta. Verranno anche rimosse le specie vegetali invasive per lasciare spazio alle nuove, autoctone. Oltre a tutelare la biodiversità, indirettamente questi interventi contribuiranno anche, negli anni futuri, alla cattura e allo stoccaggio di CO2 e alla regolazione idrica della zona.

 

L’area della Riserva, in parte collinare-montana e grazie alla presenza del Lago d’Iseo, è strategica per la conservazione e lo spostamento della fauna selvatica. Si estende per 362 ettari e ospita 8 diverse tipologie di habitat; i censimenti più recenti hanno contato, fra le 937 specie di flora e fauna avvistate (anfibi, uccelli, pesci d’acqua dolce, invertebrati, mammiferi, rettili), diversi esemplari di pregio, fra rari, d’interesse conservazionistico per la Lista Rossa europea, nazionale e regionale. Oltre 20 invece le specie inserite nella Lista Nera regionale per cui è previsto il monitoraggio, il contenimento o l’eradicazione.

 

La gestione sostenibile delle aree, dalla scelta delle essenze ai successivi interventi, verrà realizzata secondo i più alti standard di gestione forestale responsabile, verificata da un ente indipendente.

Ulteriori informazioni disponibili su www.wownature.eu/aziende/i-nostri-partner/acque-bresciane/