LieVita – La Pasticceria sulla Quinta del Villaggio Sereno e progetto sociale della Cooperativa La Rondine – ha aperto le porte ad istituzioni e influencer bresciani per lanciare il progetto “Una colazione inclusiva” e dare così il via al ciclo di appuntamenti della stagione 2023 / 2024 volti a sensibilizzare il territorio sul tema dell’integrazione lavorativa per le persone con disabilità e fragilità.

 

Rappresentanti di Comune di Brescia, Provincia di Brescia e Regione Lombardia, uniti ad una delegazione di influencer locali, sono stati invitati dai tirocinanti e dipendenti con disabilità ad indossare per qualche ora il grembiule LieVita ed entrare a far parte del progetto sociale di inclusione lavorativa, affiancandoli in sala nei loro lavori quotidiani, per la preparazione delle colazioni, l’accoglienza dei clienti, la gestione degli ordini.

 

Attraverso gli occhi dei ragazzi di LieVita, gli ospiti hanno potuto scoprire “tutto il gusto della diversità” e una realtà fatta di mondi diversi, tenacia e passione, in cui fragilità e limiti lasciano spazio quotidianamente alla collaborazione e all’integrazione. Un mondo in cui tutti si possano sentire parte, dove ognuno può essere sé stesso e condividere ciò che lo rende unico e prezioso.

 

La Cooperativa La Rondine – “LieVita è un posto in cui si fa cultura sulla diversità, dimostrando come ogni persona possa essere un membro della società contribuendo con le proprie abilità, perché la diversità è l’unica cosa che tutti noi abbiamo davvero in comune. L’evento della Colazione Inclusiva nasce dall’idea di rendere ancor più evidente alla collettività come il dare la possibilità alle persone con disabilità di acquisire competenze nel mondo del lavoro porti a risultati concreti. L’impegno, la voglia di mettere in campo le proprie capacità e di mettersi in gioco come Persone è l’aspetto su cui vogliamo attirare l’attenzione, affinché diventi cassa di risonanza per tutte le realtà produttive che hanno difficoltà e timore ad accostarsi alla disabilità.”

 

L’appuntamento del 21 Settembre è stato solo il primo di una serie di colazioni che si terranno durante la stagione 2023 / 2024 e che coinvolgeranno ogni volta un ambassador differente, scelto tra i personaggi bresciani in quanto portatore di valori affini al sociale, perché possa sperimentare in prima persona l’inclusione di LieVita e farsi portatore di questo importante messaggio alla collettività.

 

 

Comune di Brescia:

Ringraziamo per essere intervenuti:

 

• Marco Fenaroli, Assessore con delega alla Politiche per la Famiglia, la Persona e Longevità, Welfare e Salute
• Andrea Poli, Assessore con delega alle Attività Produttive, al Turismo, all’Innovazione sociale ed economica e alla Transizione digitale
• Valter Muchetti, Assessore con delega ai Lavori Pubblici, alla Sicurezza e alla Polizia Locale, alla Protezione civile e alla Partecipazione

 

Provincia di Brescia:

• Roberto Bondio, Consigliere Politiche sociali, Disabilità e Fragilità, Politiche del Lavoro, Centri per l’Impiego
• Ferrari Filippo, Consigliere Istruzione, Formazione Professionale, Edilizia Scolastica
• Daniela Edalino, Consigliere Aree Omogenee, Rapporti con territorio, Comuni e Istituzioni provinciali locali, Patrimonio, Pari Opportunità
• Daniele Emanuele Mannatrizio, Consigliere Sicurezza, Polizia Provinciale, Politiche Ittico-Venatorie, Associazionismo, Terzo Settore, Politiche di Coordinamento Servizi Sanitari

 

Regione Lombardia:

• Simona Tironi, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro

 

Ambassador:

• Sabrina Grazini, consulente del lavoro, premiata tra i miglior innovatori Social Media under30 da Forbes,
• Diego Bazoli, vincitore di innumerevoli competizioni di barba e baffi a livello internazionale, dedica il suo tempo alla beneficienza,
• Ila Malù, 3 imprenditrici bresciane nell’ambito dell’organizzazione di eventi, “spacciatrici di leggerezza”.

 

 

 

 

LIEVITA: CHI SIAMO

 

LieVita: non solo pasticceria! Siamo un progetto sociale di inclusione lavorativa per persone con disabilità. Un posto in cui universi diversi collaborano per costruire un mondo di cui tutti si sentano parte, dove poter essere sé stessi e condividere ciò che li rende unici e preziosi. Siamo un progetto sociale di Cooperativa Sociale La Rondine, nato 4 anni fa a Brescia, in cui persone con differenti fragilità sperimentano nuove abilità lavorative per accrescere le proprie autonomie. Siamo Vita, siamo Crescita.

 

Cooperativa Sociale La Rondine

“Lì è Vita… questo è la pasticceria sociale per Cooperativa La Rondine. Un luogo dove le persone con disabilità si allenano o mettono in pratica i tanti aspetti che caratterizzano la vita di tutti noi: il lavoro e le responsabilità ad esso connesse; il rapporto con l’altro; la

 

 

capacità di esprimere le varie forme di socialità e relazione. LieVita è un locale che accoglie i clienti offrendo ottimi prodotti artigianali, proposti con professionalità e ospitalità e allo stesso tempo un luogo dove si fa cultura sulla diversità e inclusione.”

 

Beatrice – Dipendente LieVita con disabilità

“LieVita è crescita, LieVita è vita! Sono Beatrice e arrivo in LieVita la mattina a bordo della mia bicicletta per servire ai clienti il primo caffè del giorno e affrontare la sfida più grande: superare i limiti della mia disabilità. Non abbandono mai il mio sorriso, adoro stare dietro al bancone e ho un obiettivo: continuare a crescere e migliorarmi perché vivere un ambiente di integrazione lavorativa nella mia quotidianità è ciò che mi fa stare davvero bene!”.

 

Andrea – Coordinatore e barista Pasticceria LieVita

“Cos’è LieVita per me? LieVita è inclusione ed innovazione, è un progetto sociale di integrazione lavorativa vincente, che include e forma ragazzi con diverse patologie e disabilità. Qui tutti riescono a superare i propri limiti e i propri timori, a sfidare sé stessi ed uscirne vincenti grazie all’aiuto reciproco di tutto lo staff e questo è davvero super! LieVita è l’esempio che tutto è realizzabile con la voglia, l’impegno, l’adeguato contesto e percorso.”

 

 

INFLUENCER BRESCIANI

in rappresentanza della rosa che sarà coinvolta nel progetto durante la stagione 2023/2024:

 

SABRINA GRAZINI

In breve: Premiata tra i miglior innovatori Social Media under30 da Forbes, si occupa di diritto del lavoro ed attraverso Instagram cerca di rendere il tema il più semplice possibile ed accessibile a tutti.

 

Profilo dettagliato: Consulente del lavoro bresciana, ha uno studio professionale in cui segue piccole e medie imprese ed è docente di contrattualistica per vari enti di formazione. Sui suoi canali social, in

particolar modo su Instagram, piattaforma in cui è seguita da oltre 261.000 follower, cerca di rendere il diritto del lavoro alla portata di tutti. L’obiettivo è quello di aiutare aziende e persone a districarsi nella giungla delle normative, comprendendo al meglio i propri diritti, doveri e le regole da seguire. Terza in classifica tra i miglior innovatori Social Media under30 da Forbes, il 26 settembre 2023 uscirà il suo libro “E tu lo sapevi? Tutto ciò che devi conoscere per sopravvivere al mondo del lavoro”.

 

Perché partecipa al progetto “Una colazione inclusiva”: “Sono felice di partecipare a questo progetto perché credo estremamente nel valore sociale del lavoro. Questo è anche il messaggio che tento tutti i giorni di divulgare anche attraverso i social. Sono contenta che esistano davvero attività in cui la cooperazione ed il team siano in grado di sopperire a delle difficoltà personali, anzi che queste non siano viste come un minus, ma come strumento per superare insieme gli ostacoli. Sono davvero grata di poter essere ambassador del progetto e non vedo l’ora di mettermi io stessa alla prova!”

 

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DIEGO BAZOLI

In breve: Vincitore di innumerevoli competizioni di barba e baffi a livello internazionale, dedica il proprio tempo libero alla beneficienza, a supporto della disabilità, portando sui suoi canali social contenuti ironici con ragazzi disabili, per divertirli ed alleggerire la loro posizione nella società, che ha ancora lacune.

 

Profilo dettagliato: Tutto nasce per gioco. “Barbuto” dal 2014, due anni più tardi inizia la sua avventura alle competizioni a livello internazionale di baffi e barba, conquistando il podio a Cosenza nel 2016 come “barba dell’anno”, divenendo vicecampione europeo in categoria “barba naturale” a Tel Aviv e quinto ai mondiali in Belgio nel 2016; sale sui podi anche in Francia, Biellorussia e Polonia, sino a divenire campione sudamericano nel 2020 a Buenos Aires. Tra una gara e l’altra partecipa a trasmissioni come Ciao Darwin, Italia’s Got Talent e Guess My Age. Dalla piccola visibilità che la barba gli ha regalato, decide però di fare qualcosa per essere utile alla sua città, Brescia. Da 7 anni organizza un evento dedicato a tutte le barbe italiane, con lo scopo di aiutare le associazioni del territorio, in particolar modo dedicate a ragazzi disabili. Il suo canale Instagram è seguito oggi da quasi 31.000 utenti e attraverso i social condivide contenuti ironici con ragazzi portatori di handicap, per divertirli, ma soprattutto alleggerire la loro posizione nella società, che ha purtroppo ancora lacune.

 

Perché partecipa al progetto “Una colazione inclusiva”: “Aderisco al progetto perché è un grandissimo momento di inclusione, anche se la parola inclusione andrebbe sostituita con la parola normalità. Spero di essere un divulgatore, tramite i social, di tutte queste manifestazioni, e quindi partecipo molto molto volentieri”.

 

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ILA MALÙ

In breve: Azienda fondata dalle tre socie Ilaria Ponti, Martina Pirotta e Lucia Troncatti, si occupa, tra le altre cose, di progettazione ed organizzazione di eventi tra Brescia e Bergamo.

 

Profilo  dettagliato:  Ila  Malù  è  un  contenitore  di  bellezza,  la  cui mission è essere “spacciatrici di leggerezza”, come si evince dai loro social network, seguiti da oltre 51.700 utenti. Nato ufficialmente nel

2012 (anche se nei sogni esisteva già dal 2009), dalla volontà delle tre socie di dare forma alla propria creatività in modo libero, oggi si occupa di progettazione e organizzazione di eventi privati ed aziendali, 2 concept store e uno shop online che racchiudono prodotti e servizi frutto della ricerca attenta delle fondatrici e il neonato brand di make-up MeWe, concretizzazione dei valori di Ila Malù legati all’universo della cura e accettazione di sé, da sempre al centro dell’attenzione delle socie fondatrici.

 

Perché partecipa al progetto “Una colazione inclusiva”: “Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di LieVita perché crediamo fortemente nel valore della condivisione e dell’inclusione. Non vediamo l’ora di vivere questa esperienza con i ragazzi e siamo onorate di poter dare voce a un progetto così importante per la comunità.”

 

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