Verso le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026: rinnovata la sinergia tra le Agenzie del Tpl di Brescia e Sondrio

Nei giorni scorsi, i vertici delle Agenzie del Tpl di Brescia e Sondrio (Presidenti Giancarlo Gentilini e Giovanni Gianotti, con i rispettivi Direttori Massimo Lazzarini e Quirino Gianoli) si sono incontrati, ospiti del Municipio di Aprica, per un aggiornamento sulle attività previste nel protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno e riguardante, tra l’altro, lo sviluppo progettuale e la pianificazione dei servizi in previsione dei Giochi Olimpici Milano-Cortina, che avranno inizio il 6 febbraio 2026 e che interesseranno Milano, la Provincia di Sondrio, Verona, Val di Fiemme, Anterselva e Cortina d’Ampezzo.

L’evento sportivo porterà sul territorio un elevato numero di visitatori, anche d’origine internazionale, che necessiterà (spesso non disponendo di mezzi propri) di servizi pubblici
di trasporto per spostarsi dai luoghi di ospitalità (anche bresciani) e i siti sportivi delle diverse località coinvolte.
Le Agenzie hanno quindi condiviso uno schema di potenziamento dei servizi da proporre a Regione Lombardia e relativo ai collegamenti tra Aprica, Edolo e Ponte di Legno così da
collegare queste località direttamente con Tirano, favorendo lo sviluppo di potenziali catene di prosecuzione del viaggio dallo snodo internazionale di Tirano verso l’Alta Valtellina (Bormio e Livigno) e l’implementazione delle possibilità di collegamento nord – sud dalla Confederazione Elvetica passando dalla Valtellina verso la Provincia di Brescia.

Il collegamento proposto migliorerà la qualità, l’accessibilità e la quantità della mobilità pubblica su gomma nelle aree della Media ed Alta Valtellina e dell’Alta Valle Camonica, valorizzando la linea ferroviaria Tirano-Sondrio-Lecco-Milano, coordinando i servizi ferroviari nazionali con quelli Elvetici delle Ferrovie Retiche attestate a Tirano e con i servizi svolti su autobus nel bacino di Sondrio e di Brescia. Con ciò sarà possibile valorizzare la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo coordinando i servizi ferroviari con i servizi svolti su autobus nel bacino di Brescia e di Sondrio.

La rete trasportistica che si verrà a consolidare consentirà le relazioni di prossimità tra le località ma anche i collegamenti con le città di Brescia, Bergamo, Sondrio, Lecco e Milano
garantendo quindi una maggiore integrazione con il sistema di trasporto ferroviario nazionale ed internazionale.
Il trasporto pubblico locale, su gomma e ferroviario, garantirà la mobilità collettiva ambientalmente ed eticamente sostenibile, unitamente alla mobilità dolce (specie per gli spostamenti di prossimità ed intra-vallivi) alternativa all’utilizzo dei veicoli motorizzati privati, altrimenti non sopportabile dai contesti geografici interessati dalle Olimpiadi.
Le due Agenzie si sono trovate concordi la volontà di iniziare il servizio quanto prima in forma sperimentale. I prossimi passi concreti riguarderanno un confronto col territorio e con
Regione Lombardia, per verificare la disponibilità a sostegno del servizio, che si lega all’ottimo potenziamento messo in opera dalla Regione con Trenord dei servizi ferroviari sulle linee su Tirano ed Edolo, in vigore col prossimo orario invernale.

Dichiarazione del presidente del Tpl di Brescia Giancarlo Gentilini:
“L’obiettivo di consolidare una rete di trasporti efficiente, affidabile e ambientalmente sostenibile ha visto le due Agenzie lavorare fianco a fianco per proporre servizi utili al territorio e funzionali a una ordinata gestione di un evento internazionale importante come le “Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
L’auspicio delle Agenzie, grazie alla attesa collaborazione di Regione Lombardia, è quello, partendo dall’Evento sportivo, di poter consolidare il potenziamento della rete del trasporto pubblico a favore delle popolazioni residenti nelle Valli e dei turisti”.

Dichiarazione del presidente del Tpl di Sondrio Giovanni Gianotti
«Come Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino di Sondrio, da tempo ci stiamo confrontando con la Provincia per analizzare la rete del trasporto pubblico in funzione
dell’evento olimpico. Come per tutti gli altri aspetti, il territorio dovrà farsi trovare pronto a gestire un flusso di persone straordinario garantendo efficienza e sostenibilità. In quest’ottica si colloca il rafforzamento della collaborazione già in atto con l’Agenzia di Brescia che ci consentirà di migliorare i collegamenti con uno snodo fondamentale qual è quello della Valcamonica, fino a Brescia e a Bergamo, per limitare il traffico privato a vantaggio del trasporto pubblico stradale e ferroviario. Un obiettivo che guarda anche oltre il 2026 e che coinvolge residenti e turisti. In questo progetto contiamo sulla collaborazione di Regione Lombardia con la quale ci confronteremo per avviare la fase sperimentale del servizio».