Campionati mondiali di tiro a volo, appuntamento a Lonato del Garda dall’8 al 17 luglio

Ottantuno nazioni, 583 tiratori, oltre accompagnatori e preparatori atletici: sono i numeri degli ‘Iss World Cup Shotgun 2023’, campionati mondiali di tiro a volo presentati oggi in conferenza stampa a Palazzo Lombardia, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Lara Magoni.

La kermesse mondiale più attesa per quanto riguarda gli Atleti più famosi e noti delle discipline Olimpiche di Skeet e Trap si terrà dall’8 al 17 luglio a Lonato del Garda (BS) presso l’Olympic Shooting range ‘Trap Concaverde’ e verrà anche trasmessa in diretta alle ore 15 su Rai Sport.

La Lombardia vanta una grande tradizione nel settore armiero e, in particolare, nel territorio bresciano dove hanno sede aziende storiche, famose nel mondo, quali la Perazzi e la Beretta che ne 2026 festeggerà 500 anni.

“Lonato si appresta ad ospitare una coppa del mondo di tiro a volo straordinaria – ha detto Magoni – in una struttura di eccellenza, gestita con maestria da anni dal presidente Carella, che ringrazio, e che vedrà sfidarsi tanti tiratori importanti. Ancora una volta Regione Lombardia è al fianco di altri soggetti pubblici e privati per supportare qualcosa in cui crede. Il presidente Fontana da sempre ha ritenuto che lo sport fosse uno dei pilastri fondamentali di Regione Lombardia e, dandomi questo incarico, mi ha resa orgogliosa di poter dare il mio contributo ad un mondo, quello dello sport, in cui sono nata”.

“Insieme alla mia Direzione – ha sottolineato il sottosegretario – mettiamo in campo anche iniziative e strumenti sotto forma di contributi che, grandi o piccoli che siano, offrono l’opportunità di relazionarsi e mettersi a confronto, che è proprio ciò di cui lo sport ha bisogno. I veri sportivi hanno però la capacità di camminare anche senza dover per forza cercare risorse perché lo sport genera economia, ricchezza e soprattutto relazione e inclusione. Quello che avete fatto è la dimostrazione di una Regione Lombardia che va a 100 all’ora”.

“La disciplina del tiro a volo – ha concluso Magoni – è un’eccellenza che ci ha regalato tantissime medaglie: 11 ori, 12 argenti, e 8 bronzi e questo mi rende orgogliosa in quanto sportiva e in quanto rappresentante dello sport in una Regione, la Lombardia, dove risiede il 30% dei medagliati olimpici”.