L’annata strepitosa spinge il futuro di Promoball

Una stagione, quella appena chiusa, stupenda, un’altra, quella che verrà, tutta da vivere, e per la quale fervono i preparativi, con in testa (ma pure sul tavolo) un grande sogno. Serata tra campionato finito e campionato che verrà, per la Promoball, lo scorso venerdì negli splendidi spazi esterni dell’I Performance Club di via Parma, in città, dove, incalzati da Luca Riva e alla presenza di atlete della B2, staff, sponsor, sostenitori e amici, il presidente Costanzo Lorenzotti e il gm Luca Giacomelli, insieme al delegato Fipav Francesco Apostoli, che ha portato i saluti della presidente Tiziana Gaglione, al direttore di Its Machina Lonati Paolo Rizzetti, e a Michele Sgarro di IPC, hanno esposto bilanci e prospettive future.

 

«Festeggiamo un anno sportivo straordinario – ha dato il benvenuto ai presenti il presidente Lorenzotti – i cui risultati ripagano dei tanti sacrifici. Il nostro intento, ora, è quello di continuare sulla strada intrapresa da ragazzini, al seguito della nostra passione che è divenuta anche impegno morale e sociale verso le giovani». Per le quali la società biancorossa opera con linee ben precise: «Noi proponiamo un percorso di crescita sportiva e morale, fatta di grandi principi, valori e di capacità di fare squadra, con questa che è anche scuola di vita, perché insegna a relazionarsi poi in tutti gli ambiti. Non sarei qui se, alla base di tutto, non ci fosse stato questo tipo di impegno: uno sport a livello competitivo estremo a noi non sta bene, noi abbiamo fatto, facciamo e faremo sport per crescere bene. Ed è bello toccare con mano l’entusiasmo dei genitori, delle atlete che hanno capito il nostro intento».

Da qui, l’invito a sostenere Promoball: «C’è stato un momento – ha ricordato il presidente – in cui ero deciso ad abbandonare, sono stato invitato a una partita di ragazzine e il loro entusiasmo mi ha così commosso che ho cambiato idea. Io voglio fare per loro, dare loro, quel che a me è mancato quando ero giovane: in dialogo con amministrazione flerese e realtà locali, quindi abbiamo deciso di essere promotori della nascita di un polo centrale che diventi la nostra casa e sia calamita per lo sport bresciano, consegnando il progetto per un centro sportivo. Sollecito dunque gli sponsor ad aiutarci in questa impresa».

 

L’impegno dei vertici Promoball è anche quello di garantire alle atlete figure di riferimento per la quotidianità, creando un sistema di qualità: «L’abbandono della serie A – ha spiegato quanto si sta facendo il general manager Luca Giacomelli – ci ha fatto riscoprire il giovanile, nostra grande ricchezza, sulla quale abbiamo deciso di investire, cercando di coinvolgere realtà di Brescia in collaborazioni, perché solo aiutandosi si può portare qualità e fare del bene ai nostri giovani. Abbiamo cominciato a chiedere a tappeto, trovando subito il favore di Gussago e Gavardo, spingendo il percorso dell’Academy per portare i giovani allo sport, ed essere sempre di più polo per il territorio. E per rispondere al meglio ad esigenze e problemi, ci avvaliamo di figure importanti, da  Irene Ranelletti, che guida tecnicamente gli allenatori dell’academy nel volley S3, a mental coach e nutrizionista sportiva specializzata nei disturbi alimentari».

Numeri e risultati stanno dando ragione, ma il lavoro continua: «Chiudiamo una stagione stupenda con la più bella squadra di sempre in B2, due titoli provinciali, e l’Academy in cui entra ora anche Collebeato, e si rinsalda l’impegno con la scuola». Nella volontà di far coesistere i due ambiti, portandoli a valorizzarsi vicendevolmente: «Il rapporto scuola-atleta è molto difficile – non ha negato Paolo Rizzetti di Its Machina Lonati – assistiamo all’abbandono sportivo dovuto a ritmi che non si riescono a sostenere, la crescita della persona però passa sì attraverso la scuola, ma anche attraverso lo sport, Promoball crede molto in questo connubio e lo sta dimostrando con i progetti intessuti con noi».

 

Fondamentale per portare avanti il tutto, l’aiuto degli sponsor: «Noi abbiamo sposato la filosofa delle piccole realtà con grandissime ambizioni – ha motivato il sostegno a Promoball, Michele Sgarro – di questa società poi ci ha convinto anche il lavoro che fa per riunire, e la sponsorizziamo perché vogliamo aiutarla a vincere non solo nello sport, ma anche nella vita, mediante un’economia di scala che porta poi visibilità anche agli sponsor stessi».

La serata è quindi proseguita tra degustazioni di prodotti del territorio e buona musica, e la bussola ora già è punta alla prossima stagione.
In tutti i poli Promo saranno attivi i corsi di volley S3, la prima squadra continuerà ad essere allenata da Giorgio Nibbio, affiancato quest’anno da Andrea Bergoli, che seguirà anche U16 e prima divisione con Marilena Buffoli. Come annunciato settimane fa, poi, Irene Bonfadini sarà la guida dell’U18 che, come campionato di esperienza, parteciperà alla D.
A Gavardo si proseguirà con il lavoro iniziato in questi anni e che ha portato a ottimi risultati sia in fatto di interesse per le ragazze della zona lago di Garda, sia in fatto di qualità, e in franciacorta, a fianco di Gussago, ci sarà Collebeato che, in sinergia, diventerà polo di interesse del territorio.