Dalla Fondazione Alessandra Bono il sostegno per il restauro della Chiesa di Cremignane

Domenica 9 aprile 2023, giorno della Santa Pasqua, in occasione della Messa delle ore 09:30, la Chiesa di S. Pietro Apostolo e S. Giovanni di Dio a Cremignane, dopo una chiusura per restauro conservativo della durata di circa 6 mesi, sarà riaperta ai suoi fedeli in tutto il suo nuovo splendore.

“Per la Fondazione – ha dichiarato il Cav. Valerio Bono – Presidente Fondazione Alessandra Bono – è sempre motivo di soddisfazione vedere realizzato un progetto che va a beneficio di tante persone. Quando poi il progetto lo realizziamo sul nostro territorio, la soddisfazione è ancora più grande perché ci fa sentire vicini alla nostra comunità e ci consente di tenere vivo il ricordo di Alessandra tra le persone che l’hanno conosciuta e vista crescere. Pensiamo anche che sia particolarmente significativo l’aver recuperato un pezzettino del grande patrimonio artistico bresciano proprio nell’anno in cui Brescia e Bergamo sono nominate Capitale della Cultura italiana 2023.
Siamo molto soddisfatti del risultato finale dei lavori di restauro, come sempre eseguiti egregiamente dai F.lli Regonesi, già autori di tutti gli affreschi originali della “Casa degli Angeli”, la cappella della nuova Scuola per l’Infanzia che abbiamo inaugurato nel 2021 a Corte Franca.”

Su incarico della Fondazione Alessandra Bono Onlus, la ditta Arte&Arte F.lli Regonesi si è occupata della progettazione e dell’esecuzione del risanamento e restauro dell’apparato decorativo interno della Chiesa di Cremignane, assolutamente necessari in considerazione dello stato di degrado in cui lo stesso volgeva da tempo.

A seguito di un sopralluogo del Presidente della Fondazione Alessandra Bono, Cav. Valerio Bono, e del Parroco di Iseo, Don Giuliano Baronio, constatato che le condizioni dell’apparato decorativo interno della Chiesa necessitavano urgentemente di un intervento di risanamento e restauro conservativo, nell’estate 2022 veniva richiesto alla ditta specializzata in restauri e decorazioni artistiche dei F.lli Regonesi di Zanica uno studio approfondito sullo stato di fatto dell’apparato decorativo e sugli interventi da effettuare per i suoi risanamento e conservazione.

“Tutte le superfici decorate – hanno commentato i F.lli Bruno e Stefano Regonesi, titolari della ditta Arte&Arte – necessitavano di un urgente intervento di restauro, in particolare l’area absidale soggetta a degradi causati da passate infiltrazioni di umidità dal tetto e deposito di materiale che rendeva difficoltosa la lettura delle pitture e degli stucchi.
L’intervento ha inizialmente previsto la messa in sicurezza delle parti a rischio di caduta, successivamente si è svolta una pulitura delle superfici dai depositi (nerofumo, polvere e interventi degradati). Una particolare attenzione è stata rivolta agli affreschi, alle dorature, agli stucchi ed ai finti marmi delle lesene.
A seguito di indagini e in accordo con la Soprintendenza di Brescia, nelle veci delle funzionarie: Arch. F. Colucci e Dott.ssa S. Massari, sono state decise le tinte da restituire alle superfici e il grado di pulitura degli affreschi.
Per quanto riguarda l’intervento sulle dorature possiamo affermare che quelle nella parte superiore della chiesa si erano ben conservate e ne è stato possibile il recupero attraverso una meticolosa pulitura; per quelle nella parte inferiore è stato invece necessario un reintegro con applicazione di oro zecchino in foglia.
Nella parte conclusiva del restauro sono state rimosse le lastre di marmo poste a zoccolatura, non coerenti con l’apparato della chiesa. A sostituzione è stata realizzata una zoccolatura con malte idonee.”

In data 09/09/2022 la “Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia” comunicava il suo parere favorevole allo studio di fattibilità e al progetto di restauro presentato dai F.lli Regonesi e autorizzava l’esecuzione delle opere che iniziavano immediatamente e terminavano ai primi di marzo 2023.