Il Piano Territoriale Regionale, tematiche della formazione e accompagnamento sulle materie inerenti al paesaggio

Gli Architetti fanno squadra per la difesa del paesaggio Territorio, ambiente, paesaggio e bellezza sono valori fondamentali e tra loro inscindibili: questo è il pensiero degli Architetti bresciani che, anche attraverso la Consulta regionale degli Ordini, è stato inviato a tutti i candidati alla Presidenza della Regione Lombardia.

«L’Ordine degli Architetti – ha dichiarato il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Brescia, Stefano Molgora – ha nel paesaggio uno dei temi principali di confronto. Come recita l’art. 9, esso è uno dei punti fondamentali della Costituzione, in quanto espressione dell’identità di un territorio e della sua storia. Si tratta di una situazione complessa da studiare e bisogna trovare un meccanismo che ne tuteli gli elementi fondamentali pur nelle trasformazioni nel tempo. Il che richiede un impegno continuo non solo per chi fa progettazione, ma per la comunità intera».

Un pensiero attivo, positivo, secondo cui la salvaguardia del paesaggio e la ricerca della bellezza devono diventare il criterio delle scelte dell’urbanistica, chiamata a governare il territorio lombardo non tanto attraverso i numeri, bensì valorizzandone il paesaggio che è un unicum con il territorio. La bellezza salverà il mondo; non i numeri.

Con questi presupposti l’OAPP di Brescia, con il patrocinio di Consulta AL, ha organizzato un Convegno sulla Revisione del Piano Territoriale Regionale comprensivo della componente paesaggistica, dal titolo “Formazione e accompagnamento sulle materie inerenti al Paesaggio”, cui parteciperanno la dott.ssa Sandra Zappella e l’arch. Maurizio Federici, rispettivamente Dirigenti della Struttura Paesaggio e U.O. Programmazione Territoriale e Paesistica della Regione Lombardia.
Il territorio richiede una lettura approfondita, che deve andare oltre l’interpretazione soggettiva, individuandone i caratteri, le invarianze, il genius loci: il
paesaggio ne rappresenta la storia, condensata, sovrapposta e complessa e come tale è la memoria delle nostre radici e della nostra società. La sua  trasformazione va quindi regolata affinché non venga perso il suo contenuto e il suo valore, partendo da una corretta lettura e da una corretta ma complessa macchina che ne verifichi i mutamenti, al fine di trasformarlo e preservarlo nel contempo.

«Gli architetti – ha proseguito poi l’Arch. Antonio Rubagotti, Referente della Commissione Paesaggio e Urbanistica dell’Ordine degli Architetti di Brescia – hanno una primogenitura sull’argomento. Il convegno di martedì 21 marzo s’inquadra in un dibattito più ampio e complesso. Il nostro Ordine e la Consulta regionale degli Architetti stanno lavorando da due anni per sensibilizzare su un argomento determinante al fine di garantire la qualità delle trasformazioni e la salvaguardia del paesaggio. L’iniziativa ha, per così dire, un prequel e un sequel: quel che è stato fatto fino ad ora e la possibilità di comprendere il lavoro di altissimo livello e approfondimento svolto dalla Regione, soprattutto per la ricerca degli elementi di invarianza, nella prospettiva di una condivisione dei fattori oggettivi e di un successivo coinvolgimento degli enti pubblici».

La revisione del PPR costituisce una prima occasione di lettura del paesaggio, che deve essere ulteriormente approfondita ed arricchita dei piani urbanistici locali per fornire all’architettura gli strumenti di valorizzazione del paesaggio.

Il Convegno organizzato dall’OAPPC di Brescia per Martedì 21 Marzo 2023 alle ore 10 vuole essere un’occasione di confronto tra tutti gli attori in campo, uniti dal comune interesse della ricerca e valorizzazione dei territori e della salvaguardia delle virtuose informazioni in esso contenute.

Il paesaggio è verità e bellezza. La bellezza può essere una folgorazione, un attimo. Oppure essere una cosa tanto complessa da scoprire e da rimanere a lungo nascosta.

Quanti punti in comune con il paesaggio…
Il secondo tipo di bellezza ha come presupposto la verità. La verità della cultura materiale, la verità della storia, la verità dell’ambiente (in termini generali); la verità delle relazioni. Perché se vi è una cosa che non può essere messa in discussione in tema di paesaggio, argomento che come ben sappiamo naviga da troppo tempo nell’indeterminatezza dell’interpretazione soggettiva, è che si basa sul principio dell’autenticità e, quindi, della verità. E questa verità la si trova studiando e approfondendo. Verità che si fa paesaggio e bellezza.

Ma quando trovi la chiave per leggere il paesaggio nella sua enorme complessità, nelle sue sovrapposizioni e nella sua interdisciplinarietà, inizi un percorso alla ricerca della verità e (quindi) della bellezza. Che sarà ancora più splendente di quella sfacciata in quanto sarai appagato di averla trovata (la bellezza).
Per questo si propone questo incontro nella sede istituzionale del nostro Ordine. Per condividere una conoscenza e una profonda ricerca svolta da Regione
Lombardia proponendo un lavoro di grande qualità e approfondimento. Per la verità, per il paesaggio, per la bellezza.
Gli Architetti bresciani invitano tutti a leggere la revisione del Piano Paesaggistico regionale; che non ha inventato nulla; ha solo svelato. Lanciano
quindi un appello alla Regione, alle Province, ai Comuni, agli Architetti, agli Ingegneri, agli Agronomi e ai Forestali, ai Geometri. Alle Soprintendenze.
Partiamo da qui.

E la partenza è stata ottima, tant’è che a poche ore dalla conferenza stampa di presentazione il convegno in presenza è già sold out: 150 partecipanti confermati nella sede dell’Ordine di Brescia, oltre a più di 350 iscritti per seguirlo online.

 

Seminario Piano Territoriale Regionale comprensivo della componente paesaggistica: Formazione e accompagnamento sulle materie inerenti al Paesaggio rivolte ai tecnici ed ai componenti delle Commissioni Paesaggio

10.00 – Registrazione partecipanti

10.15 – Saluti istituzionali (Arch. Stefano Molgora, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia)

10.30 – Apertura dei lavori (Arch. Gianluca Perinotto, Presidente Consiglio Direttivo Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori)

10.45 – Relazioni programmate

Moderatore: arch. Antonio Rubagotti
Referente Commissione Paesaggio Ordine Architetti, Pianificatori e Paesaggisti della Provincia di Brescia e coordinatore della Commissione Paesaggio e Ambiente della Consulta regionale lombarda degli Ordini degli Architetti

La revisione del Piano Territoriale Regionale PTR comprensivo del Piano Paesaggistico regionale

Arch. Maurizio Federici
Dirigente U.O. Programmazione Territoriale e Paesistica – Regione Lombardia

Arch. Sandra Zappella
Dirigente Struttura Paesaggio – Regione Lombardia
Contenuti della revisione del PTR-PPR (2022), approvato dalla giunta regionale ad ottobre con particolare riferimento a: Obiettivi e orientamenti strategici indicati per la pianificazione di area vasta, quella sovralocale, locale e di settore.
Ambiti geografici di Paesaggio.
Indirizzi per l’attuazione della rete verde regionale.
Schede indirizzi di tutela e valorizzazione delle aggregazioni di immobili ed aree di valore paesaggistico.

BIPV -pannelli fotovoltaici integrati da installare nei centri storici

Applicativo regionale MAPEL a supporto delle Commissioni locali del paesaggio
Procedura di nomina delle Commissioni per il Paesaggio (modalità di nomina, documentazione necessaria) e loro legittimità attraverso l’applicativo MAPEL.
Competenze dei singoli enti per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche, dagli enti locali, alle Province, Parchi, Regione e Sovraintendenza. Forme di semplificazione delle procedure vigenti, proposte di nuove semplificazioni.
Sviluppi futuri ed aggiornamenti.