RadioGiornale del 4 Settembre 2020 – Pomeriggio

NEWS

L’emergenza Covid taglia 24 miliardi di consumi alimentari degli italiani nel 2020 per effetto del crollo del canale della ristorazione che non viene compensato dal leggero aumento della spesa domestica. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ismea in occasione del Cibus Forum. La spesa alimentare degli italiani – evidenzia Coldiretti – si è ridotta del 10% rispetto allo scorso anno tornando indietro di dieci anni su valori del 2010. A pesare – sottolinea la Coldiretti – è stata la chiusura durante il lockdown della ristorazione per la quale rimane una situazione di sofferenza per le difficoltà economiche, lo smart working, la diffidenza dei consumatori e le difficoltà del turismo, soprattutto straniero. Con la fine delle limitazioni agli spostamenti l’effetto “scorta” legato ai timori ingiustificati sugli approvvigionamenti per la spesa domestica si è invece progressivamente affievolita per tornare – spiega la Coldiretti – su valori leggermente superiori alla media in una situazione in cui sono in calo tutti i settori del commercio al dettaglio. Una situazione che – continua la Coldiretti – sta rivoluzionando anche gli equilibri all’interno delle filiere produttive che – sottolinea la Coldiretti – pesa sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco.

“A pochissimi giorni dall’avvio dell’anno scolastico – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia – attendiamo di sapere, con non poca apprensione, se i nostri giovani iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale saranno esclusi o meno dalla distribuzione di mascherine e gel igienizzanti”. La comunicazione diffusa lo scorso 26 agosto dal MIUR in merito alla distribuzione di questi materiali, infatti, pareva non ricomprendere gli studenti della IeFP. “Per evitare spiacevoli imprevisti e per mostrare ancora una volta la nostra disponibilità a collaborare – ha spiegato l’assessore – il presidente di Regione Lombardia ha voluto scrivere il 28 agosto una lettera per chiedere chiarimenti al Ministro dell’Istruzione e al Commissario straordinario per l’emergenza COVID-19”. “A distanza, ormai, di quasi una settimana non è giunta alcuna risposta. Sono sinceramente preoccupata – ha aggiunto l’assessore regionale – dal momento che mancano solo undici giorni al ritorno in aula dei nostri studenti. Chiediamo solo di sapere come stanno le cose per far sapere alle famiglie e agli enti di formazione se possono contare o meno sull’aiuto del Governo”.

SPORT

La Centomiglia del Garda celebra sabato la sua 70a edizione. Tanti anni sono passati dal settembre del 1951 quando si corse la prima edizione del Giro del lago. “Il 2020 avrebbe dovuto essere l’anno dei tanti festeggiamenti per la 70° edizione, traguardo unico nell’Italia della vela – spiega Lorenzo Tonini, presidente del Circolo Vela Gargnano – purtroppo l’ inatteso arrivo della pandemia Covid 19 ha fortemente condizionato la vita di tutti noi e, quindi, anche l’organizzazione della stagione agonistica. Partenza in ritardo, qualche problema in più, ma alla fine la voglia di farla correre che prevale. A questo proposito è giusto ringraziare agli amici Partner e la Regione Lombardia che ha concesso il suo Patrocinio. Sarà comunque una Edizione limitata che diventerà epica, forse, leggenda – rimarca ancora Tonini – che vuole essere un messaggio per il Garda, oramai diventato baricentro della vela Mondiale. Non solo regata, ma anche un segnale di rinascita e di speranza. Nella giornata della gara tutti gli esercenti di Gargnano indosseranno la maglietta ufficiale della regata, iniziativa che vuole legare ancor più questa gara velica con il suo territorio”.