La Cultura nella ripartenza Scenari, prospettive, iniziative

Dal 23 giugno al 28 luglio, un mese di Cultura e per la Cultura ragionando sul ruolo che essa avrà questa fase di ripartenza, ma non solo. Un modo come un altro per non disperdere le energie del Festival Carta della Terra e proseguire i dialoghi “dal web” inaugurati nella scorsa edizione.

La cultura nella ripartenza” vista dalle istituzioni, dai territori e dalle realtà museali della Provincia di Brescia. Interviste e testimonianze che mettono al centro il valore della cultura nella sfida al Covid 19 e a quegli scenari che potrebbero preparare un nuovo modo di fare cultura e di progettare le programmazioni sui territori, adeguandole al contesto.

Come spesso accade sono le istituzioni ad aprire idealmente le iniziative di Fondazione Cogeme e grazie ad esse sarà possibile scoprire le nuove coordinate entro cui tutte si graviterà per i prossimi mesi, e forse anni.  Un punto di vista regionale ci verrà fornito dall’Assessore Stefano Bruno Galli (martedì 23 giugno) scoprendo le strategie nel breve e lungo termine per “salvare la pelle” in primis e poi ragionare su come rendere realmente concrete le politiche culturali della Regione, anche in relazione alle dinamiche nazionali.  Altra partita invece gioca la Provincia di Brescia che sulla cultura, pur non avendo una delega specifica, può issare la “RBB rete bibliotecaria Bresciana e cremonese” a baluardo della cultura dello scambio e confermarla come assoluta protagonista nella pausa forza dal covid, come lo stesso Presidente Samuele  Alghisi ci dirà nel contributo che andrà in onda Venerdì 26 giugno. A seguire una serie di appuntamenti imperdibili che attraverso le esperienze virtuose dei nostri territori ci racconteranno delle contaminazioni tra cultura e turismo (30 giugno Adriano Baffelli, Presidente di Fondazione Franciacorta) e tra cultura ed editoria (3 luglio Daniela Mena, Direttrice  rassegna della Microeditoria) e soprattutto del valore inestimabile che i nostri luoghi della cultura: dal teatro alle accademia,  ai Musei diffusi. Testimoni eccellenti, da Giordano Bruno Guerri del Vittoriale (14 luglio), Umberto Angelini del Teatro Grande (7 luglio), Claudio Marenco Mores direttore della Laba libera accademia delle belle arti (10 luglio), Emanuela Daffra  della Direzione regionale Musei (17 luglio), Flora Berizzi Direttore delle Grotte di Catullo e Museo Archeologico di Sirmione (21 luglio), per passare poi a Gabriele Archetti ideatore del recentissimo Museo Piamarta (24 luglio) e chiudere con l’esperienza di Aldo Rebecchi Presidente della Fondazione Micheletti e Renè Capovin neo direttore del MUSil parlando di “civiltà e cultura del lavoro” (28 luglio), a proposito di concretezza del fare cultura.

 

Con Fondazione Cogeme abbiamo sempre prediletto iniziative che avessero un risvolto e un riscontro pragmatico per i nostri territori.  Questo principio vale a maggior ragione quando si ragiona attorno ai temi della cultura “ commenta Eugenia Giulia Grechi Consigliere di Fondazione Cogeme Onlus  “infatti, una delle nostre missioni è quella di generare valore per le nostre comunità e la cultura non può esimersi dall’essere una delle protagoniste di questo cambiamento di paradigma”   .