La settimana della Giornata della memoria

Continuano gli spettacoli per la Giornata della memoria.

Il paradiso inaspettato – Ferramonti di Tarsia (di Lucilla Perrini – regia e interpretazione Sergio Mascherpa – scene Giacomo Andrico – costumi Mariella Visalli – musiche originali Claudio Smussi – luci Nicola Ciccone), la storia del più grande campo di concentramento in Italia: 92 baracche, 4.000 ebrei e antifascisti sarà  il 23 alle ore 21 al Teatro Aurora di Roncadelle, mentre il 24 salta la rappresentazione a Bagnolo Mella spostata a data da destinarsi. Il 25 alle 21 nel Teatro Comunale di Cellatica, il 31 al Teatro Agorà di Ospitaletto e il 2 febbraio Teatro dell’oratorio di Collebeato.

Il 25 gennaio, alle 21, è la volta di Gino Bartali – Un eroe silenzioso (con Federica Molteni – regia Carmen Pellegrinelli) a Castenedolo nella Sala disciplini. Uno spettacolo per parlare dell’Italia al tempo del fascismo e del silenzio delle azioni più coraggiose, per raccontare la vita di un campione, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare.

Il Magnifico Impostore (di e con Alessandra Domeneghini – regia di Sergio Mascherpa) sarà, alle 21, il 25 gennaio nell’ Auditorium Unità d’Italia di Cortefranca e il 31 gennaio al Teatro Comunale di Vobarno e ci racconta la storia unica di Giorgio Perlasca.

Il 26 gennaio alle ore 21 Il circo capovolto a Rezzato Teatro CTM, per ricordare l’olocausto del popolo rom. Uno spettacolo vincitore del Palio Ermo Colle 2020, del Premio Mauro Rostagno 2021 e Catania Off Fringe Festival 2022 (di e con Andrea Lupo – regia di Andrea Paolucci).

Sempre il 26 gennaio nella Sala consiliare di Castel Mella, La banalità del male con Sandra Cavallini. Rapporto su La banalitá del male porta in scena la riflessione di Hannah Arendt, fra le più lucide menti della filosofia mondiale, nel resoconto-reportage che scrisse in occasione del processo al gerarca nazista Eichmann.

Tutti gli spettacoli sono gratuiti.