Scuola Bottega: costruiamo un futuro senza violenza

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre, Scuola Bottega Artigiani di Brescia si unisce alla campagna di sensibilizzazione ‘Posto occupato‘. Avviata nel 2013 a Rometta, piccolo comune in provincia di Messina, su iniziativa di Maria Andaloro, posto occupato è una campagna virale gratuita che mira a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere.

Nelle sue sedi, Scuola bottega riserverà simbolicamente un posto, indicato da un poster rosso e bianco, a una donna vittima di femminicidio che avrebbe potuto o voluto essere lì. Questo gesto simbolico vuole essere un richiamo costante alla necessità di contrastare la violenza di genere e di ricordare le vite spezzate da questo drammatico fenomeno.

Riteniamo doveroso sottolineare che Scuola Bottega va oltre la partecipazione a questa campagna e si impegna attivamente nella sensibilizzazione degli studenti sulla tematica della violenza contro le donne. Contrariamente a una visione limitata alla sola giornata internazionale, il corpo docente sta lavorando affinché la sensibilizzazione su questo tema sia integrata nella didattica tradizionale.

In quest’ottica, gli studenti della sede di Via Caleppe, guidati dai professori Marco Pennazza e Maria Elena Ravelli, hanno affrontato la tematica e realizzato con le proprie mani una sedia rossa e una panchina come simbolo tangibile del nostro rifiuto della violenza di genere. Queste creazioni vanno oltre il concetto di oggetto, rappresentando il nostro impegno costante e diretto contro la violenza. Il colore rosso, scelto come simbolo di contrasto alla violenza di genere, richiama l’attenzione sulla violenza domestica, evidenziando che questi maltrattamenti avvengono nelle nostre comunità, nei luoghi familiari e quotidiani.

Queste creazioni degli studenti fungono da potente richiamo all’azione diretta contro la violenza di genere, evidenziando l’importanza di un impegno costante e concreto.

“Come direttrice, sono profondamente convinta che l’istruzione debba svolgere un ruolo attivo nella lotta contro la violenza di genere partendo dal contrasto alla violenza in genere. Il ‘posto occupato’ non è solo un gesto simbolico; è un invito costante a riflettere sulle tragiche conseguenze della violenza sulle donne. Il nostro impegno va oltre la partecipazione a questa campagna. Vogliamo creare un ambiente educativo che promuova il rispetto e la consapevolezza, andando oltre la semplice osservanza della giornata internazionale. Scuola Bottega Artigiani è un esempio concreto di come istruzione e sensibilizzazione possano unirsi per contribuire a un cambiamento sociale significativo‘, afferma la Direttrice Anna Maria Gandolfi, sottolineando il nostro impegno a plasmare un futuro senza violenza, affiancando il ruolo educativo delle famiglie.