Croce Rossa: Scudo Blu al Castello di Padernello e alla Pinacoteca Tosio Martinengo

Svelamento dello Scudo Blu alla Pinacoteca Tosio Martinengo che si è svolto, alla presenza della presidente di Fondazione Brescia Musei Francesca Bazoli, della presidente di Croce Rossa Brescia Carolina David, della referente del focal point di Croce Rossa Italiana per la campagna nazionale “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola” Barbara Bazzoli, del marketing & innovation director di Canon Italia Davide Balladore. 

La cerimonia si è svolta anche al Castello di Padernello. 

Testimone della storia della comunità locale sin dal XIV secolo e parte integrante del paesaggio rurale, grazie all’ottimo restauro strutturale, architettonico e ambientale, è diventato patrimonio collettivo, rappresentativo dei castelli della pianura padana. Inoltre, è il cuore del processo di rigenerazione del territorio, avviato dall’omonima Fondazione, per il recupero dei valori fondanti quale l’educazione alla salvaguardia del patrimonio culturale che rende più stretto il rapporto tra la storia del territorio ed il suo futuro. Per questo, il Castello di Padernello è stato individuato tra i beni culturali destinatari di Scudo Blu nell’ambito del progetto “Uno Scudo per la cultura”, avviato nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura dal Comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana.

“Questo emblema internazionale di protezione dei beni culturali dai rischi dei conflitti armati assume oggi un significato ulteriore, come passo verso la pace – commenta Carolina David, Presidente del Comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana -. Il Castello di Padernello, come gli altri beni su cui è stato apposto lo Scudo Blu, è stato individuato non solo per il suo valore artistico e culturale, ma per il significato che ha per la comunità locale. Attorno ad esso si è sviluppato, infatti, un progetto di riqualificazione, attraverso il recupero di saperi e luoghi, che sta portando ad una vera e propria rinascita del borgo e che sta diventando un modello anche per altri territori”.

“Il Castello di Padernello è un luogo storico di grande fascino per queste terre. Dopo un’attenta opera di restauro, arriva ai giorni nostri una struttura unica che conserva la memoria di tempi e persone. È per questo che, attraverso l’apposizione dello Scudo Blu, vogliamo esprimere la volontà di tutelare ogni opera simbolo della ricchezza della nostra storia. In un momento, quello attuale, in cui i conflitti ci portano immagini di distruzione e violenza, noi esprimiamo così il nostro impegno a salvaguardare ogni forma di cultura, affinché possa arrivare alle future generazioni con tutta la sua bellezza e i suoi valori”. Così Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.

La cerimonia del 19 novembre chiude l’iter iniziato con la delibera del Comune di Borgo San Giacomo, secondo quanto previsto dall’accordo tra l’Anci e la Croce Rossa Italiana nell’ambito della campagna nazionale “Il futuro ha una lunga storia.  Proteggiamola”, nel cui solco si sviluppa il progetto “Uno Scudo per la cultura”.

Lo svelamento si è tenuto in occasione dell’appuntamento mensile con il Mercato della Terra, luogo di alleanze e di scambi che porta ad un’economia locale diversa, promuove il cibo buono, pulito e giusto del territorio e crea consapevolezza in chi acquista.