Ance Brescia lancia il nuovo servizio di digitalizzazione delle imprese edili

La recente introduzione dell’obbligo di adozione della modellazione Bim nella progettazione di opere superiori al milione di euro, confermata nel Nuovo Codice degli appalti pubblici a partire dal 2025, impone alle imprese edili già oggi di accelerare il processo di transizione digitale: pena l’esclusione da un mercato sempre più competitivo. Ance Brescia coglie con prontezza le necessità del comparto istituendo un nuovo servizio ad hoc che fornisce un supporto consulenziale e formativo gratuito alle proprie assistite sulla digitalizzazione e Bim (Building information modeling).

Un pacchetto di strumenti completo rivolto agli imprenditori e al personale tecnico delle aziende edili per fornire le competenze normative dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale, realizzato dalla struttura di Ance Brescia in partnership con l’avvocato Chiara Micera, fondatrice dell’omonimo studio legale, consulente esperto in diritto delle nuove tecnologie e nel c.d. “ Legal Bim”, disciplina che nonostante sia particolarmente innovativa, la vede tra i pochissimi che possa vantare una storicizzata specializzazione.

Il percorso si suddivide in tre categorie di servizi: informazione, formazione e consulenza diretta. Sfruttando i canali di comunicazione, sia online sia offline, le imprese aderenti possono accedere ad un archivio di informazioni sulla tematica, aggiornato in maniera tempestiva. Le notizie sono raccolte e messe a disposizione per la consultazione nell’area specifica “Digitalizzazione e Bim” presente sul sito www.ancebrescia.it. Mentre ogni mese una newsletter dedicata e rivolta esclusivamente alle imprese associate approfondisce un argomento chiave della disciplina legale. L’informazione continua anche offline con una rubrica dedicata su Costruire il futuro, il bimestrale di Ance Brescia che ospita approfondimenti, reportage e interviste sui temi più rilevanti del mondo del costruito.

Da novembre 2023 è attiva la proposta formativa aperta gratuitamente a tutte le imprese associate. Il programma redatto dall’avvocato Chiara Micera prevede cinque appuntamenti della durata di due ore l’uno, più due propedeutici alla materia, che si svolgono in presenza nella sede di via Ugo Foscolo, 6, Brescia, il: 29 novembre e il 6 dicembre, 17 gennaio, 21 febbraio, 13 marzo, 10 aprile e 8 maggio. Il corso, si propone di introdurre l’utilizzo della metodologia, attraverso il commento degli articoli e gli allegati tecnici che percorrono il testo normativo a riprova di come l’adozione del Bim, sia un ecosistema complesso che parte dalla progettazione sino alla manutenzione del bene. Al termine dell’intero ciclo formativo ogni partecipante riceverà un attestato di frequenza. Inoltre, saranno presentati i dati anonimi e aggregati sulla maturità digitale delle imprese, ricavati dai questionari di valutazione proposti sia prima sia dopo il corso. Un metodo efficace per fornire una valutazione misurabile delle competenze acquisite.

Le attività di formazione e informazione sono propedeutiche ad un intervento di consulenza più specifico sull’argomento. Da gennaio 2024, ogni secondo e quarto martedì del mese, verrà aperto lo sportello dedicato per fornire un’assistenza di prima fascia sul processo di transazione digitale che si desidera intraprendere, al quale ci si potrà prenotare scrivendo all’indirizzo mail digitalizzazione@ancebrescia.it.

Il percorso si pone in continuità con le attività di promozione di digitalizzazione del settore portate avanti dall’Associazione e rivolte alle imprese edili, alle amministrazioni locali e agli operatori, per consolidare la trasformazione 4.0 del comparto edile bresciano.