Fondazione Brescia Musei a Ravello Lab Colloqui Internazionali: il forum europeo su cultura e sviluppo
Torna dal 19 al 21 ottobre 2023 Ravello Lab Colloqui Internazionali, il forum europeo su cultura e sviluppo promosso da Federculture, Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e Fondazione Scuola Beni e AttivitΓ culturali, di cui Fondazione Brescia Musei Γ¨ partner attiva e patrocinante.
Da questo intenso lavoro di scambio e partecipazione ogni anno discendono “Le Raccomandazioni di Ravello Lab”, un ricchissimo corpus di riflessioni e indicazioni concrete, prodotto di ciascuna edizione, che hanno lβambizione di contribuire a definire una nuova agenda politica dei diversi livelli istituzionali chiamati a sviluppare innovative politiche pubbliche di sviluppo, centrate sulla cultura e sulle industrie creative, e che, in occasione dellβedizione 2022, hanno visto Brescia e lβambizioso progetto di Fondazione Brescia Musei Open Doors. Il Museo partecipativo oggi, sede identificata per la presentazione di questo importante dossier. Anche in questa edizione il macro-tema scelto dal comitato scientifico organizzatore di Ravello Lab sarΓ declinato, nella giornata di domani venerdΓ¬ 20 ottobre, in due panel che approfondiranno temi distinti: il panel 1 sarΓ focalizzato su βLa formazione per il lavoro nella culturaβ e vedrΓ , tra gli altri, anche lβintervento del direttore di Fondazione Brescia Musei Stefano Karadjov; il secondo panel β cogliendo la novitΓ dellβistituzione da parte del MAE, a inizio dello scorso anno, della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale β si occuperΓ di Internazionalizzazione della Cultura italiana e vedrΓ invece la partecipazione della Presidente di Fondazione Brescia Musei Francesca Bazoli.
Il caso di Brescia Musei sarΓ al centro dei panel, sia per quanto riguarda la strategia di valorizzazione delle risorse umane con le nuove competenze della cultura, sia per lβinternazionalizzazione della cultura italiana con le esperienze legate a Giacomo Ceruti al Getty Center di Los Angeles attualmente in corso, alle incisioni di DΓΌrer dalle collezioni bresciane al Museo Statale di Storia a Mosca, allo scambio internazionale Velazquez per Ceruti tra Pinacoteca Tosio Martinengo e lβErmitage di San Pietroburgo e infine alla mostra allestita presso il Museo dβArte e Artigianato di Zagabria.
Il think tank di esperti del settore, quest’anno alla diciottesima edizione, svilupperΓ le proprie riflessioni a partire dal tema βLe parole della culturaβ, scelto per sottolineare la volontΓ di indagare, attraverso la declinazione delle specifiche chiavi tematiche, ulteriori spunti e nuovi obiettivi in funzione delle mutate necessitΓ del contesto complessivo di riferimento sul piano globale, nazionale e dei microcosmi locali.
Le istituzioni culturali sono le avanguardie della diplomazia culturale. Brescia Musei, solo negli ultimi quattro anni, ha co-promosso una mostra dedicata al pittore bresciano Giacomo Ceruti, detto il Pitocchetto, al Getty Center di Los Angeles attualmente in corso, ha portato la propria mostra dedicata alle incisioni di DΓΌrer dalle collezioni bresciane al Museo Statale di Storia a Mosca, ha realizzato uno scambio internazionale Velazquez per Ceruti tra Pinacoteca Tosio Martinengo e lβErmitage di San Pietroburgo e infine ha allestito, presso il Museo dβArte e Artigianato di Zagabria, la prima mostra dopo il terremoto che ha colpito la capitale croata nel 2021. Crediamo che unβistituzione che ha in animo la valorizzazione del patrimonio artistico e identitario debba interpretare questa valorizzazione anche attraverso lβitineranza dei propri tesori allβestero, meglio se progetti organizzati e curati dal proprio team di studiosi. Γ per questo che la presenza al panel dedicato alle relazioni internazionali per un museo come il nostro Γ¨ giustificata e ulteriore sprone a nuove progettualitΓ della Fondazione Brescia Musei.
Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei
Fondazione Brescia Musei sta affrontando in questi anni unβarticolata riflessione sul tema delle professionalitΓ culturali, come stanno cambiando soprattutto in relazione alla Convenzione di Faro e alla nuova definizione di museo e, con rispetto al territorio di Brescia, in che modo unβistituzione come i Musei Civici possono diventare degli straordinari attivatori di partecipazione sociale e, dunque, degli agenti di welfare sociale e culturale, in linea con una visione dellβimpresa creativa e culturale come parte propositiva dellβimpegno per il benessere dei cittadini. A queste esigenze rispondono nuove professionalitΓ e le discussioni che si faranno a Ravello 2023 saranno di grande supporto e sostegno alle trasformazioni in atto a Brescia. La nostra gratitudine dunque al comitato Ravello Lab per la definizione di un tema cosΓ¬ pivotale alle nostre riflessioni per uno dei due panel.
Stefano Karadjov, Direttore Fondazione Brescia Musei