I° Festival Internazionale d’Organo: primo appuntamento domenica 22 ottobre

A partire da domenica 22 ottobre alle ore 18:30 prenderà avvio il I° Festival Internazionale d’Organo intitolato a Silvana Tirini Bonometti: saranno otto i concerti del Festival, nello spazio temporale da ottobre a maggio, uno al mese e sempre di domenica dopo la Messa serale. Durante il festival, l’antica chiesa del Santuario della Madonna di Valverde in Rezzato (BS) risuonerà delle stupende sonorità dei registri dell’organo Giuseppe Bonatti del 1713, permettendo ai presenti di viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso le note.

Il 1° Festival Internazionale d’Organo “Silvana Tirini Bonometti”, nato per valorizzare l’importante monumento sonoro di Giuseppe Bonatti del 1713 del Santuario della Madonna di Valverde in Rezzato, ha potuto vedere la luce per l’incontro di due importanti realtà rezzatesi, l’amministrazione comunale nella figura del suo Assessore alla Cultura Prof.ssa Elena Bonometti e le Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR Automotive) dei fratelli Bonometti.

Il Festival Internazionale d’Organo, dedicato a Silvana Bonometti Tirini – che ha sostenuto il restauro dell’organo, spinta dall’amore per la Bellezza, dalla Fede e dalla frequentazione del Santuario, dalla sua generosità – non è solo un appuntamento per gli appassionati di musica classica: è un invito aperto a tutti.

In questo Festival si esibiranno non solo artisti affermati, ma anche giovani artisti emergenti.

Domenica 22 ottobre  alle ore 18:30 presso il  Santuario della Madonna di Valverde, via Santuario 75 a Rezzato (BS), inaugurerà il 1° Festival Internazionale d’Organo “Silvana Tirini Bonometti” il M° Lorenzo Ghielmi con un programma molto interessante: G. Frescobaldi, Toccata con il contrabbasso over pedale, Canzon dopo l’Epistola, Toccata per l’Elevazione, Due Gagliarde; F. C. de Arauxo, Tres Glosas sobre el Canto Llano de la Immaculada Concepcion, Tiento XV de quarto tono; B. Storace, Battaglia, Balletto; B. Pasquini, Variazioni per il paggio tedesco, Toccata con lo scherzo del cucco; D. Zipoli, Sonata in re minore (Preludio, Allegro, Adagio, Allegro), Canzona in sol; G. B. Sammartini, Sonata; Anonimo lombardo del XVIII secolo, Sonata; G. Gonelli, Sonata in fa maggiore.

 

Lorenzo Ghielmi si dedica da anni allo studio e all’esecuzione della musica rinascimentale e barocca. E’ fra i più affermati interpreti dell’opera organistica e cembalistica di Bach. Tiene concerti in tutta Europa, in Russia, in Giappone, in Corea e nelle Americhe e ha al suo attivo numerose registrazioni radiofoniche e più di cinquanta incisioni discografiche (Passacaille, Winter & Winter, Harmonia mundi, Teldec). Ha pubblicato un libro su Nicolaus Bruhns, articoli e studi sull’arte organaria del XVII secolo, sull’interpretazione delle opere di Bach e di altri compositori del periodo barocco. Insegna organo, clavicembalo e musica d’insieme presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Dal 2006 al 2015 è stato titolare della cattedra d’organo presso la Schola Cantorum di Basilea. È organista titolare dell’organo Ahrend della basilica milanese di San Simpliciano, dove ha eseguito l’opera omnia per organo di J.S. Bach. Fa parte della giuria di numerosi concorsi organistici internazionali e gli sono affidate conferenze e corsi di specializzazione da importanti istituzioni musicali. Ha seguito la progettazione di numerosi nuovi organi, fra cui il grande strumento della cattedrale di Tokyo. Nel 1985 è stato tra i fondatori del Giardino Armonico. Nel 2005 ha dato vita all’ ensemble La Divina Armonia, con cui ha tenuto concerti in molti Festival europei e in Giappone.

 

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e non vi è bisogno di alcuna prenotazione.