CAPE celebra la cultura edile

Nel solco delle iniziative che animano l’anno di Brescia-Bergamo Capitale italiana della Cultura, la Cassa edile bresciana ha voluto celebrare la Cultura edile, organizzando un evento che ha riunito, negli spazi dell’Ente sistema edilizia Brescia, rappresentanze istituzionali del territorio, le Parti Sociali (datoriali e sindacali) di categoria, l’Ordine dei Consulenti del lavoro e le figure che operano nell’articolata filiera delle costruzioni. Un momento per rendere omaggio al comparto delle costruzioni bresciano, ai valori e all’impegno espressi negli anni dal sistema bilaterale e a quelle esperienze, capacità e sensibilità acquisite da imprese e lavoratori dell’edilizia che, nel passaggio alle giovani generazioni di operai e imprenditori, si deve preservare e valorizzare.

“Legalità, trasparenza, giusta concorrenza e correttezza verso il mercato: questo il bagaglio culturale che vogliamo oggi valorizzare” ha precisato Raffaele Collicelli, presidente della Cassa edile. “Il settore delle costruzioni, spesso erroneamente tacciato di spregiudicatezza ed arretratezza culturale, è invece il primo a voler garantire che aspetti quali la tutela dei diritti dei lavoratori, la certezza delle regole per le imprese e la serenità dei committenti vengano rispettati. Lo si è dimostrato quando, già negli anni Quaranta sono stati fondati gli enti bilaterali”. “Siamo stati i primi anche a parlare di welfare – sottolinea il vicepresidente Raffaele Merigo – rivolgendo un’attenzione specifica al benessere del lavoratore. In tema di sicurezza, abbiamo istituito da subito, sin dal 1997, gli RLST e oggi, i funzionari del Ramo Sicurezza di Eseb (ex CPT) offrono consulenza continua alle imprese”. Michela Tiboni, assessore alla Rigenerazione urbana per lo sviluppo sostenibile, alla pianificazione urbanistica, all’edilizia privata e all’energia del Comune di Brescia, ha ricordato in chiusura il contributo che l’edilizia ricopre sotto il profilo urbanistico, sociale ed economico. “La Cultura – dichiara l’assessore – nell’accezione che assume parlando delle nostre città, ha un impatto profondo sulla comunità e su un territorio. Qualunque costruzione, dalla più grande a quella più piccola, crea luoghi di vita che diventano tasselli preziosi del tessuto urbano”.

Al termine degli interventi è stato consegnato un riconoscimento all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Brescia, ritirato dal Segretario Matteo Bodei. Successivamente sono state premiate le imprese (66 in totale quelle selezionate dalla Cassa) con iscrizione alla Cape antecedente al 1978, continuità superiore a 433 “dichiarazioni” regolarmente versate e operai ancora in forza nel 2023. Infine, hanno ricevuto un riconoscimento e un buono da spendere in cultura, i 45 lavoratori senior, nati entro il 31/12/1962 con più di 60mila ore dichiarate al marzo 2023, e 21 giovani lavoratori, nati entro il 31/12/2004 con più di 600 ore dichiarate al 2023 e ancora iscritti.