Brescia da copertina, da ascoltare e da cliccare
Nell’anno in cui ricorre il ventennale dall’istituzione di Visit Brescia e del cinquantennale della fondazione di Lonely Planet, la DMO bresciana e l’editore leader mondiale del settore viaggi annunciano l’uscita di un triplice progetto. Dal 29 settembre, in tutte le librerie e shop online, è disponibile la nuova edizione della guida turistica dedicata alla Lombardia, con Brescia in copertina. Dal mese di novembre sarà lanciato il podcast in 7 puntate, una per ogni area della provincia. Nel 2024 l’appuntamento è online con le nuove puntate del format digitale “48 Ore a Brescia” dedicate alla provincia.
27 Settembre 2023 – Visit Brescia compie vent’anni, Lonely Planet cinquanta, e festeggiano i rispettivi ed importanti traguardi con una triplice collaborazione che ha l’obiettivo di ampliare la diffusione della conoscenza del territorio attraverso la realizzazione e la pubblicazione di contenuti multimediali originali.
La Destination Management Organization della città e della provincia di Brescia e il più autorevole editore al mondo nel settore viaggi – accreditato a livello internazionale grazie alle celeberrime guide utilizzate dai viaggiatori di tutto il mondo – hanno presentato la nuova edizione della guida turistica dedicata alla Lombardia, frutto del lavoro condotto attraverso il territorio. Il volume, 520 pagine a colori, con l’immagine di Piazza della Loggia e dell’omonimo Palazzo in copertina, è disponibile da venerdì 29 settembre in tutte le librerie bookstore online d’Italia. Non solo: perché se il capoluogo campeggia sulla copertina, la provincia bresciana ricopre un ruolo di assoluto prim’ordine nella Top 10 delle più rilevanti attrazioni in Lombardia (riportata a pag. 8), costituendo oltre un terzo della classifica dei siti e dei luoghi consigliati e con la presenza in ben 9 categorie su 10 tra quelle individuate da Lonely Planet.
- Milano
- Arte di pianura
o Castello di Padernello
- Le tele di Tiepolo a Verolanuova
- Patrimoni Unesco
o Siti rupestri della Valle Camonica
- Vedute dall’alto
o Tremosine del Garda
- Meraviglie lacustri
1. Lago di Garda
- Lago d’Iseo
- Montagne e outdoor
o Valle Camonica
- Castelli
1. Rocca scaligera di Sirmione
- Città d’arte
o Bergamo e Brescia
- Tesori nascosti
o Casa del Podestà a Lonato del Garda
- Regioni vinicole
o Franciacorta
LA GUIDA – LOMBARDIA
La sezione bresciana è compresa tra le pagine 303 – 364. Si trova raccontata l’intera provincia, partendo dal capoluogo, verso la Bassa Bresciana, Montichiari, Padernello, Palazzolo sull’Oglio, la Franciacorta e il Lago d’Iseo, con Iseo, Monte Isola e Pisogne. Segue la Valle Camonica con Darfo Boario Terme, Bienno, Breno, Capo di Ponte, Ponte di Legno, poi la Valle Sabbia con Bagolino e il Lago d’Idro, il Lago di Garda con Lonato del Garda, Desenzano del Garda, Sirmione, Manerba del Garda, Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Gargnano, Tremosine sul Garda e Limone sul Garda. Di ogni luogo sono narrate la storia, le tradizioni dell’artigianato ed enogastronomiche, i siti culturali, i paesaggi e le attività sportive, legate al relax o all’outdoor che è possibile praticarvi. Oltre alle mappe, ai consigli degli esperti su dove pernottare e in quali osterie e ristoranti mangiare, cosa vedere e come muoversi a livello di viabilità, la sezione si apre con i suggerimenti su quando andare e perché. La risposta? “In definitiva, non esiste una risposta univoca alla domanda. Andateci e basta”.
PODCAST
Interamente dedicato a Brescia è invece il podcast, composto da sette episodi in formato audio-racconto, ognuno incentrato su un’area specifica della provincia (BRESCIA, LAGO DI GARDA, LAGO D’ISEO, FRANCIACORTA, VALLE CAMONICA, VALLE SABBIA, VALLE TROMPIA – durata: circa 15 minuti ciascuno).
Unite dal fil rouge della voce narrante di Doris Zaccone, voce di Radio Capital, ogni puntata alterna la narrazione dei luoghi, alle interviste e alle voci dei rappresentanti di realtà culturali, artigianali, enogastronomiche, turistiche per arrivare nel cuore dei territori, attraverso le voci di chi è nato o ha scelto di vivere in questi luoghi.
Viaggiare non è solo scoprire i posti, ma anche scoprirne le persone. Per questo le interviste, le registrazioni dell’ambiente sonoro (le onde, il vento nei vigneti, il rumore del motore dei motoscafi Riva) e i fuori onda che carpiscono la spontaneità degli intervistati caratterizzeranno ogni puntata, accompagnando l’ascoltatore a scoprire l’essenza e il significato profondo di ogni luogo.
Il podcast sarà disponibile all’ascolto a partire dal mese di novembre sui siti www.visitbrescia.it e www.lonelyplanetitalia.it e distribuito su tutte le principali piattaforme di streaming (Spotify, Google Podcast, Apple Podcast, Amazon Music, Spreaker, Deezer).
“48 ORE A BRESCIA” – Gli speciali Lago di Garda, Lago di Iseo e Franciacorta, Valle Camonica, Valle Sabbia e Lago
d’Idro.
48 ore di tempo per cercare il solito e l’insolito, per scoprire cosa è cambiato in questi anni, cosa c’è di nuovo e riscoprire capolavori eterni, attraverso le voci di chi vive i luoghi nel quotidiano.
Un progetto digitale per vivere il territorio in due giorni, uno spazio ricco di contenuti audiovisivi, articoli, photogallery, video, link, diari di viaggio e approfondimenti multimediali in cui è possibile trovare tutte le informazioni aggiornate, le proposte del territorio, focus su percorsi od iniziative. Dopo la prima tappa, nel 2022, dedicata alla città di Brescia, ora il progetto riguarderà le diverse aree della provincia, con la realizzazione di focus e speciali. Ai visitatori vengono mostrati i vicoli di borghi, centri storici e antiche botteghe, i panorami ammirati da una prospettiva inconsueta, la creatività e il dinamismo di località meno battute dai viaggiatori.
Oltre che sui canali social e al sito www.visitbrescia.it il progetto “48 ore a Brescia” è visibile al link https://www.lonelyplanetitalia.it/48ore/brescia. Il progetto 48 ore a Brescia prevede anche una campagna di social media advertising sui canali Lonely Planet; una campagna di email marketing indirizzata agli iscritti alla newsletter Lonely Planet; media partnership con IgersItalia (la più importante community di instagramer in Italia) per il rilancio dei contenuti social; collaborazione con l’agenzia stampa Adnkronos per la diffusione sulla stampa nazionale.
Voci e luoghi del territorio
Musei e siti archeologici, benessere termale e relax, gastronomia e tradizioni locali, sport adrenalinici e attività outdoor per la famiglia. Ad accompagnare i turisti lungo la narrazione di luoghi ed esperienze attraverso la provincia saranno:
LAGO D’ISEO E FRANCIACORTA: Pier Archetti, per le tipicità gastronomiche di Monte Isola, Massimiliano Capella (Direttore Casa Museo Fondazione Paolo e Carolina Zani di Cellatica), Andrea Grava lungo il Cammino della Via Valeriana e Camilla Alberti (Presidente della Strada del Vino – Franciacorta). Tra i siti, i monumenti e le attrazioni raccontate: il Santuario Madonna della Ceriola di Monte Isola, i cammini della Via Valeriana e la Via delle due
sorelle creata per Capitale Italiana della Cultura, la Pista ciclabile Vello – Toline, gli sport acquatici a Marone, le tre isole del Lago d’Iseo, la tradizione ed il Museo della Rete di Monte Isola, Pisogne, il monastero San Pietro in Lamosa di Iseo, Sulzano dopo l’eredità di Christo, l’Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano, la Casa Museo Fondazione Zani di Cellatica, le Piramidi di Zone e le Torbiere del Sebino.
Tra i punti di interesse culturale, paesaggistico ed enogastronomico di VALLE SABBIA E LAGO D’IDRO: la Rocca d’Anfo e la sua postazione panoramica, il Museo archeologico di Gavardo e Belprato, noto come il paese delle case dipinte. L’offerta sportiva del Lago d’Idro (Kite surf, Sup, canoa e non solo), quella del Parco della Fucine di Casto (trekking e ferrate) e della pista ciclabile GreenWay. A Bagolino, oltre alla tradizione culturale di uno dei borghi più belli d’Italia, spazio anche a quella gastronomica, con il Bagoss. La narrazione comprende gli interventi di Nadia Panelli, guida turistica (a Bagolino), Marco Baioni, Direttore del Museo archeologico di Gavardo, Giovanni Freddi, guida turistica in Rocca d’Anfo e Giovanmaria Flocchini, Presidente Comunità Montana di Valle Sabbia.
LAGO DI GARDA: Stefano Sorlini, Presidente della Fondazione Luciano Sorlini per il MarteS Museo d’Arte Sorlini, Stefano Lusardi per la Fondazione Ugo da Como e la Rocca di Lonato. Di Sirmione saranno mostrate le Grotte di Catullo, le acque dell’iconica Giamaica Beach e l’offerta termale; a Desenzano, oltre al centro storico, focus sull’enogastronomia locale con Rossana Mancini (Direttore Strada dei Vini e sapori del Garda) che parlerà di vini, pesce di lago e olio Garda DOP. Spazio alla Rocca di Manerba e all’esperienza di un bike tour in Valtenesi, con la guida di media montagna Andrea Pagliari. La Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno, fra trekking e tradizione della carta, sarà raccontata da Filippo Cantoni – Presidente di Toscolano Paper, prima di scoprire il Santuario di Montecastello di Tignale, gli sport acquatici nelle località di Tremosine e Campione del Garda e osservare le ville Liberty di Gargnano, Gardone Riviera, Salò e l’Isola del Garda tramite il tour in barca. In quell’area, il connubio arte e parchi sarà rappresentato dal Vittoriale degli Italiani e dal giardino botanico Heller Garden.
Dal Cammino di Carlo Magno, Via Valeriana, Ciclovia dell’Oglio e Terme di Darfo Boario partirà il viaggio attraverso la VALLE CAMONICA che giungerà sino al Passo del Tonale e al Ghiacciaio Presena. Nel mezzo s’incontrerà Andrea Bezzi, che produce formaggi tipici come il Silter DOP nell’alpeggio Case di Viso, saranno mostrati i panorami del Lago Aviolo e del Lago Moro, le vie del centro storico di Ponte di Legno ed insieme a Massimiliano Faustinelli, Guida di mountain bike, si percorrerà in bici la Val Sozzine sino a Valbione. Infine il Parco avventura di Borno, mente l’immersione nella storia avverrà grazie al racconto del Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, al MUPRE Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica di Capo di Ponte, alla visita a Bienno (annoverato tra i Borghi più belli d’Italia) e alla Via Crucis di Cerveno.
