Il viaggio che collega a passo di danza Bergamo e Brescia, supera la metà del percorso

Tappa dopo tappa il viaggio di Sulla Soglia porta avanti il suo obiettivo di collegare i capoluoghi di Bergamo e di Brescia valorizzando il patrimonio immateriale dei comuni delle province usando la danza come strumento di esplorazione e scoperta. Dopo aver esplorato i centri storici di Bergamo e Brescia e le stazioni di Seriate, Rovato e Montello, il percorso ha ormai superato la metà del suo tragitto e arriva giovedì 3 agosto alla stazione del comune di Coccaglio (BS).

Il progetto Sulla Soglia, promosso dalle associazioni ABC- Allegra Brigata Cinematica di Bergamo e Lelastiko di Brescia in collaborazione con Ecate Cultura e pensato in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, si sviluppa infatti in diverse tappe, proprio come un vero viaggio in treno, e si articola attraverso il coinvolgimento delle comunità con workshop di danza aperti alla cittadinanza e la somministrazione di interviste nei diversi luoghi per raccogliere storie e testimonianze.

L’appuntamento di Coccaglio è per giovedì 3 agosto dalle 15 alle 18 con un laboratorio di danza su iscrizione, aperto a tutte le persone, presso la stazione FS di Coccaglio. Le tre ore saranno condotte da Marina Rossi, coreografa de Lelastiko e Serena Marossi, coreografa di ABC. Alle 18.49 e 19.49 si svolgono le performance aperte al pubblico con i e le partecipanti del laboratorio, i danzatori e le danzatrici di ABC e Lelastiko e la partecipazione delle associazioni del territorio.

Le performance avranno la musica dal vivo del musicista Giò Miotto, che improvviserà seguendo la struttura coreografica costruita sul luogo della stazione di Coccaglio.

Questo momento è stato preceduto da due incontri preparatori condotti dalla danzatrice Giulia Imberti e Marina Rossi con le scuole di danza che hanno aderito al progetto: Alfa Dance, Gocce di danza, Arte e Danza. Durante gli incontri si è iniziato a esplorare insieme alle persone partecipanti il linguaggio artistico del progetto per mettere in relazione il corpo con lo spazio.

Per ogni comune del tragitto c’è una parola chiave dalla quale parte il percorso artistico e performativo di esplorazione e movimento, a Coccaglio è “tempo”. Stare, giocare, dilatare, condensare, dialogare con il tempo. “La danza intreccia molteplici relazioni con il tempo, abitandone le sfumature e gli accenti dentro una tessitura continua, dove ogni passo, gesto, respiro nutre dinamiche, ritmi, pause, accelerazioni, intervalli” – spiega Marina Rossi de Lelastiko“Tra una fine e un inizio, come un fiume, scorre il tempo. Sulla Soglia è un progetto che intende aprire prospettive inattese negli spazi e nei tempi del quotidiano. Sono danze, passi, gesti, suoni di un corpo collettivo che si risveglia e vuole esprimersi. Vuole portare Poesia nello scorrere del tempo senza sosta delle attività umane”.

Impreziosisce questa tappa la collaborazione con il Museo d’arte orientale – Fondazione Mazzocchi, che organizza una visita guidata speciale alla mostra “Eva Dea, la donna dai più volti”, una personale dedicata a Eva Dea, una delle rare pittrici parte della corrente del giapponismo italiano. La visita guidata propone un percorso sul tema del viaggio e del tempo ed è in programma giovedì 3 agosto alle ore 17.30 presso la Fondazione Mazzocchi a Coccaglio (informazioni e prenotazioni entro il 2 agosto: museodarteorientalecm@gmail.com).

È possibile iscriversi al laboratorio di danza inviando una mail a sullasoglia2023@gmail.com.

Il progetto avviene grazie alla Rete Ferroviaria Italiana che ha concesso l’utilizzo degli spazi.

ABC – Allegra Brigata Cinematica e Lelastiko immaginano una rete territoriale di centri urbani interconnessi da un flusso artistico costante e partecipato, con le stazioni della linea ferroviaria come punti di amplificazione degli impulsi creativi.

“Sulla soglia” è un progetto di valorizzazione delle risorse e delle bellezze presenti nelle due città di Bergamo e di Brescia, e dei tesori nascosti in alcuni comuni della provincia collegati dalla tratta del reno Bergamo – Brescia. La città illuminata trova il suo senso nel portare luce dal centro alla periferia e dalla periferia al centro, in uno scambio continuo, proprio come lungo i binari del treno.

Attraverso 4 azioni distinte il progetto si prefigge quindi di compiere il viaggio che collega i due capoluoghi ai paesi delle province attraversati dalla linea ferroviaria, innovando da un lato la proposta culturale in questi territori e, dall’altro, valorizzando il patrimonio immateriale tramite la scoperta delle storie dei comuni e delle persone che vivono quei luoghi.

La prima azione Racconti urbani consiste infatti nella raccolta attraverso una serie di interviste delle storie, tradizioni, ricordi e vissuti sui 6 comuni e le loro stazioni che costituiranno materiale prezioso sia come input ideativo che come testimonianza e restituzione del contesto culturale, sociale, storico del territorio di riferimento. La seconda Dancing training invece propone workshop di danza nei due centri storici di Bergamo e Brescia e nelle 8 stazioni, arricchito da scambi e residenze tra i due gruppi di artisti e danzatori di ABC – Allegra Brigata Cinematica e Lelastiko. A seguire la terza azione, Action training, con le performance nei 2 centri storici e nelle 8 stazioni che saranno “abitate” da un gruppo di performer che darà vita a una serie di azioni performative, in concomitanza con l’arrivo dei treni e il conseguente passaggio di passeggeri abituali o accorsi per assistere alla performance, prenderà vita l’azione performativa. Infine, l’ultima azione Ricordi dal finestrino consiste in un lavoro di documentazione del processo creativo e delle esperienze attraverso video e fotografie, finalizzato a valorizzare i territori attraversati dal progetto.

 

CALENDARIO

Workshop e performance nelle stazioni ferroviarie:

Giovedì 3 agosto: Coccaglio

Venerdì 22 settembre: Grumello del Monte

Venerdì 29 settembre: Palazzolo sull’Oglio

Ottobre (date da definire) stazioni ferroviarie di Brescia e Bergamo

Sulla Soglia fa parte del palinsesto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, grazie al processo di co-progettazione partecipata attivato dai due Assessorati alla Cultura dei Comuni di Bergamo e di Brescia.

È un progetto in collaborazione con i Comuni di Seriate, Rovato, Montello, Coccaglio, Grumello del Monte e Palazzolo sull’Oglio e con RFI Rete Ferroviaria Italiana.

La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.

Le tre Fondazioni hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.

Di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.