Montichiari, variante al PGT: il Consiglio provinciale adotta la proposta di modifica al PTCP

Il Consiglio Provinciale, nella seduta del 27 luglio, ha adottato una variante del proprio PTCP (piano territoriale di coordinamento provinciale) recependo le due proposte di modifica formulate dal Comune di Montichiari nell’ambito della recente variante al PGT, la prima finalizzata al cambio di destinazione d’uso di un’area agricola in località Fontanelle, funzionale ad una riorganizzazione degli spazi per fini turistici-religiosi, la seconda finalizzata alla eliminazione del tracciato della metropolitana leggera tra Brescia e Montichiari dagli atti di pianificazione sovraordinata.

La proposta di eliminazione della previsione infrastrutturale della linea ferroviaria metropolitana “S26 Brescia-Montichiari”, che si diparte dalla località Fascia d’Oro e arriva a servire l’Aeroporto di Montichiari e il Centro Fiera, fu inserita a suo tempo nel PTRA dell’aeroporto, risalente ad oltre 10 anni fa.

Le motivazioni della proposta di stralcio di questa linea ferroviaria, che nel corso degli anni non ha avuto alcun avanzamento progettuale, si fondano sulla attuale previsione di sviluppo dell’aeroporto di Montichiari, largamente dichiarata dall’ente gestore, quale infrastruttura strategica per il traffico delle merci. Venendo meno l’interesse connesso al tema passeggeri perde di rilevanza anche il progetto infrastrutturale di connessione metropolitana, peraltro pensata in stretta relazione con lo “shunt di Brescia”, quale ipotesi di linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità sulla cui attuale strategicità si è aperto un dibattito anche in Regione Lombardia, sollecitato dagli stessi enti locali territorialmente interessati.

Occorre altresì ricordare la prospettiva alternativa apertasi con il nuovo quadro programmatorio di RFI, che punterà sul raddoppio della linea Brescia – San Zeno – Ghedi e sul collegamento fino a Montichiari. Quest’ultima connessione tra Ghedi e Montichiari, in particolare, costituirà un nuovo collegamento a binario singolo per l’aeroporto e Montichiari Fiera. Come si desume dal Contratto di Programma MIT RFI 2022-2026, tale complessivo intervento si sviluppa per circa 27,3 km ed è attualmente diviso in due fasi funzionali, in coerenza agli obiettivi di servizio: 1^ fase: Raddoppio Brescia – San Zeno di circa 5 km; 2^fase: Raddoppio San Zeno – Ghedi di circa 10,6 km e nuovo collegamento a semplice binario verso Montichiari aeroporto e Montichiari fiera di circa 11,7 km.

“La Provincia è stata decisionista in questa partita – ha dichiarato la Consigliera delegata alla Pianificazione Urbanistica e Territoriale della Provincia di Brescia, Caterina Lovo Gagliardi – e ha recepito le richieste, avanzate da tempo, dal Comune di Montichiari in merito allo stralcio della linea ferroviaria leggera, che oggi viene formalmente richiesto alla Regione Lombardia, cui compete modificare il piano d’area. Ora, con questa delibera consiliare e sulla base dei progetti di RFI ed ENAC, la Giunta regionale potrà valutare una modifica del PTRAM andando incontro alle esigenze dei territori. Aggiungo che ho anche avviato con Regione una interlocuzione in merito al destino dello shunt di Brescia, tema anche questo che merita una riflessione approfondita”.