“Cafè del Duende” al Beatles Museum Club

I Beatlesiani annunciano con entusiasmo e soddisfazione la Presentazione in musica con un fantastico “piano trio”, dell’album “CAFÈ DEL DUENDE” di Sergio Cossu & TRIELLO, con Danilo Gallo al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria.

 

Si tratta infatti di un disco registrato a Brescia presso il Monolith Studio, con l’assistenza tecnica di Michele Marelli, un sound engineer la cui grande professionalità sta attirando nella nostra città vari musicisti a lavorare con lui… e un’altra cosa bella è che lo stesso Sergio Cossu, autore di “CAFÈ DUENDE” con i suoi due fantastici musicisti, dopo aver visto a Brescia il Beatles Museum Club, hanno deciso di presentarlo proprio lì…Oh Yeah!!!

 

Condurrà Franco Zanetti: il celebre giornalista, scrittore, autore di numerosi libri di Musica e Spettacolo, direttore di Rockol e… di Brescia.

 

Tutta la Stampa del settore Musica e Spettacolo è invitata a partecipare.

 

VI ASPETTIAMO!

Rolando e Alice B.D.I.A. NEWS

 

INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE

Info e Prenotazioni: Tel. BEATLESIANI 030 306919 – 336 411914 – 366 6374524

 

 

SERGIO COSSU & TRIELLO

CAFE’ DEL DUENDE

 

Sergio Cossu è pianista, polistrumentista, autore, produttore. Ha scritto per Enzo Jannacci, Miguel Bosé e ha fatto parte come tastierista dei Matia Bazar dal 1984 al 1999.

Conosciuto soprattutto per le sue sperimentazioni elettroniche degli anni ’80 e ’90, nel 2019 è tornato al suo primo amore, il pianoforte, pubblicando l’album in piano solo Falsopiano al quale sono seguiti Aprile (2020), Esitazioni (2021) e Musica dalla finestra (2022).

Proseguendo nel suo nuovo percorso artistico, ha fondato il piano trio TRIELLO con la formidabile sezione ritmica formata da Danilo Gallo al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria.

Con loro ha inciso il cd Café del Duende che presenta sette composizioni originali di Cossu (oltre a due cover) che spaziano dalla milonga al flamenco, dal neoromantico al Nu Jazz (e a Brescia, data la location, non mancherà un doveroso omaggio ai Beatles).

Il nome TRIELLO è un trasparente omaggio a Sergio Leone e alla famosa scena dello “stallo messicano” in cui si confrontano, armi in pugno, i tre protagonisti de “Il buono, il brutto e il cattivo”.

Pur con percorsi artistici diversi, i tre musicisti sono uniti dalla stima reciproca

e dall’amore per la libertà espressiva.

 

SERGIO COSSU è “Il Brutto”, lo straniero, l’outsider.

Totalmente estraneo al mondo del jazz fino al 2003 (quando ha fondato    l’etichetta Blue Serge) ha un passato importante nel pop internazionale.

Ha fatto parte dal 1984 al 1999 dei Matia Bazar e ha suonato –in studio o live- con Paolo Fresu, Marco Tamburini, Enzo Jannacci, Miguel Bosé, Ricky Gianco, Rossana Casale, Lucio Fabbri, Alberto Radius,

Ares Tavolazzi, Furio Di Castri etc.

 

DANILO GALLO è “Il Cattivo”. Iconoclasta radicale e avanguardista di natura, come tutti i cattivi davanti a una buona melodia e a un’armonia interessante si rilassa e si ritrova. E’ stato fondatore dei gruppi Gallo & The Roosters, Guano Padano, El Gallo Rojo, The Last Coat of Pink e ha suonato con Francesco Bearzatti nel gruppo Tinissima, Uri Caine, Calexico, Enrico Rava, Marc Ribot, Jessica Lurie, Bob Mintzer, John Tchicai etc.

 

 

MAURO BEGGIO è “Il Buono”. Con il suo stile e il suo formidabile time keeping caratterizza la parte più jazz del Triello. Ha iniziato a 17 anni con Enrico Rava, in seguito ha suonato con Paul Bley, Kenny Wheeler, Lee Konitz, Enrico Pieranunzi, Massimo Urbani, Palle Danielsson, Franco D’Andrea, Stefano Bollani, “Toots” Thielemans etc.