MURI CONTEMPORANEI: in Valle Camonica per fare il punto sul muralismo contemporaneo

Wall in Art – Muri d’Arte nella Valle dei Segni, la rassegna artistica del Distretto Culturale/Comunità Montana di Valle Camonica e del Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito Unesco, organizza per la sua quinta edizione un convegno in cui far convogliare riflessioni e prospettive sull’arte pubblica contemporanea, che avrà luogo nella giornata di sabato 19 ottobre
a partire dalle ore 10.00 al Palazzo della Cultura di Breno (BS).

A intervenire raccontando la propria esperienza curatori, direttori artistici e organizzatori di festival, operatori culturali e editori che affronteranno il tema dell’arte pubblica e urbana e del muralismo contemporaneo da diversi punti di vista, per una riflessione condivisa su un fenomeno e su iniziative in continua ridefinizione, in un Paese, l’Italia, tra quelli con la più alta densità di attività di questo tipo.

Il convegno Muri Contemporanei – che si rivolge a un pubblico eterogeneo di appassionati e curiosi, studenti e giovani, rappresentanti di istituzioni e giornalisti – si presenta come un percorso di approfondimento attraverso le differenti intenzioni, approcci e metodologie che hanno ispirato e guidato negli anni gli operatori culturali nella realizzazione di alcuni fra i più apprezzati festival e iniziative editoriali e culturali legati alla public/urban art nella sua declinazione di nuovo muralismo in Italia.

Un viaggio per immagini e racconti alla scoperta delle opere realizzate e dei contesti che le hanno accolte. Sicuramente un’occasione per fare il punto della situazione sulle restituzioni, sul cambiamento territoriale o sociale che possono aver generato, sulle criticità incontrate, e ancora sulle prospettive future.

Sul tavolo temi importanti non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il pubblico, i cittadini e le istituzioni: dalla riscrittura di spazi condivisi alla ricostruzione di una connettività tra individuo e contesto, dal dialogo con il patrimonio culturale e ambientale dei territori in cui si opera al coinvolgimento e alla partecipazione delle comunità, passando per la fruizione culturale gratuita, per/di tutti. Tanto che nella seconda parte del convegno la parola sarà data a chi, in Valle Camonica, ha vissuto in prima linea l’esperienza di Wall in Art: gli amministratori e le loro comunità, gli artisti e i giovani del territorio che hanno collaborato al progetto, i media e chi ha contribuito a divulgare le opere e i contenuti dei festival e delle iniziative nella rete, e quindi in tutto il mondo.

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