Coppa Italia: Brescia cede il pass per la semifinale a Cuneo

La Consoli Centrale McDonald’s sfiora il colpaccio ai Quarti della Del Monte Coppa Italia A2/A3 e cede a Cuneo solo al tie break, dopo un match giocato con intensità.

Brescia sta in campo con sicurezza per i primi tre set: attacca e riceve meglio di Cuneo e, quando il servizio funziona, costringe l’avversaria ad un gioco più scontato. Perde il primo parziale con tanti errori al servizio, vince i successivi due sul filo, ma con grande caparbietà. Cala nel quarto e, al tie break, dopo un recupero di tre punti che fa sognare, scivola su un attacco out e dai nove metri, consegnando la gara a Cuneo, più lucida e coriacea nel finale di match.

Match in pillole

Brescia è precisa e con il muro ben piazzato, mentre Cuneo è più fallosa in avvio (6-9). Gli errori al servizio  – otto alla fine del parziale – permettono ai Tucani di tenere solo un break di vantaggio, fino al pareggio a 18 di Sighinofli. Codarin sorpassa, Galliani torna avanti, ma il servizio di Galaverna porta Cuneo al primo set ball (24-23). Il 28-26 di casa è aiutato dalla fortuna.

Tiberti è efficace dai nove metri e Brescia va 0-5. Wagner accorcia e arriva a meno uno. Bonola rileva Sighinolfi; Candeli rimette la massima distanza con il pallonetto del 14-19, poi Cuneo sfrutta la ricezione meno precisa degli ospiti e resta nel set grazie al muro di Wagner e Codarin (17-19). L’ace di Preti spaventa i Tucani (22-23), ma Cisolla e Esposito riportano il match in equilibrio (23-25).

Difesa scattante, muro efficace e un Preti in crescita consentono a Cuneo il break del 10-6. Gallo sta in scia con il servizio e il gioco al centro di Tiberti vale l’aggancio a 12. Cisolla stoppa Wagner due volte (18-20), Bisi va giù per il 21-23, ma Cuneo ricuce e annulla tre set ball a Brescia. L’ace di Bisi chiude il parziale (26-28).

Cuneo spinge sul turno dai nove metri di Bonola (5-1). Esposito accorcia in primo tempo e a muro (7-4), però la difesa di Brescia è meno reattiva e arriva anche qualche errore in attacco che aumenta il gap e fa volare i piemontesi (14-6). Zambonardi fa riposare i suoi titolari in vista del tie break, che arriva in fretta (25-11).

Da 1-3 a 4-3: Cuneo difende con grinta e ha nel muro l’arma in  più. Catania recupera tutto e tocca a Galliani tenere i suoi in corsa (8-7), poi Wagner e Preti staccano di tre lunghezze e sembra finita, invece Cisolla pareggia a 12, ma poi attacca out e regala il primo match ball ai piemontesi (14-12). E’ suo anche l’errore dalla linea di fondo che consegna la semifinale ai padroni di casa (15-13). Sugli altri campi: Porto Viro corsara a Taranto e battaglia ad Ortona, dove invece è Reggio Emilia a passare; Bergamo chiude facile su Galatina.

Commento

Il tecnico bianco blu inquadra con lucidità il match: “C’è rammarico per il primo set, compromesso da qualche errore di troppo al servizio e nel quale il muro-difesa aveva ben contenuto l’attacco di casa. Non mi sento però di addossare a un reparto maggiore responsabilità: tutti i miei giocatori hanno fatto cose buone e commesso qualche incertezza che ha fatto pendere l’ago della bilancia – di un soffio –  in favore di un’avversaria che stasera ha difeso molto bene. Cisolla sta ancora recuperando e ha fatto comunque un’ottima gara in ricezione e a muro; si poteva fare qualcosina di più in difesa, in battuta e in ricezione? Forse sì, ma ce la siamo giocata e usciamo a testa alta da questa serata”.

BAM ACQUA S.BERNARDO – CONSOLI CENTRALE McDONALD’S  2-3 (28-26; 23-25; 26-28; 25-11; 15-13)

BRESCIA: Orlando, Tasholli, Tiberti 2, Crosatti, Cogliati,  Bergoli 1, Bisi 20, Franzoni (L), Galliani 15, Candeli 10, Esposito 11,  Cisolla 14, Tonoli ne, Ghirardi ne. All. Zambonardi

CUNEO:  Pistolesi 2, Wagner 30, Sighinolfi 3, Codarin 10, Tiozzo 11, Preti 25, Catania (L); Bisotto, Galaverna 1, Bonola 1. N.e. Gonzi, D’Amato, Chiapello (L). All. Roberto Serniotti

Note:

Ace Brescia 3, Cuneo 5
Battute sbagliate Brescia 20, Cuneo 21
Muri  Brescia 8, Cuneo 11
Attacco Brescia 48%,  Cuneo 51%
Ricezione Brescia  49% (20% perfetta),  Cuneo 55% (16% perfetta)
Durata: 30’ 30’ 30’ 20’ 16’ . Totale: 2h06
Arbitri: Roberto Pozzi e Simone Cavicchi. Addetto al video check: Marco Viale