Brescia aspetta il tram. E oggi ci mette la firma.
Giornata importante oggi per la mobilità bresciana: alla presenza della Sindaca di Brescia, del Vicesindaco e del management di Brescia Mobilità, viene firmato il contratto che assegna la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori e la fornitura del materiale rotabile della nuova linea tranviaria Fiera – Pendolina.
Dopo l’approvazione del progetto definitivo da parte del Consiglio Comunale in giugno 2024 e, nello stesso mese, l’indizione della gara di appalto integrato da parte di Brescia Mobilità, si conclude oggi la prima fase del progetto. Con questo traguardo si dà ufficialmente il via alla seconda fase, che vedrà il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI), con capofila Manelli Impresa S.p.A., insieme ad Alstom e Hitachi Rail, entrare nel vivo delle attività di progettazione esecutiva.
Il coordinamento è affidato a Brescia Mobilità, incaricata della gestione del progetto con l’obiettivo di arrivare entro la fine del 2025 all’apertura dei primi cantieri e nel 2030 all’inaugurazione di un’infrastruttura moderna, sostenibile ed europea.
Il tram di Brescia
I nuovi tram, prodotti nel sito Hitachi Rail di Reggio Calabria (lo stesso ove sono stati prodotti i treni della metropolitana automatica di Brescia), saranno progettati e sviluppati secondo i principi S.C.A.I. (Sicurezza, Confort, Ambiente, Innovazione) così da rappresentare un passo avanti significativo nel trasporto pubblico, essendo orientati al massimo comfort, accessibilità e sicurezza, con un’attenzione particolare all’ergonomia e all’esperienza dei passeggeri.
I veicoli saranno dotati di un innovativo sistema ADAS (Advanced Driver Assistant System), con funzioni di Anti-Collisione grazie al rilevamento di potenziali ostacoli e il comfort al passeggero sarà garantito da tecnologie avanzate per l’ottimizzazione delle vibrazioni e dalla riduzione al minimo delle emissioni acustiche.
I nuovi tram saranno costruiti con materiali leggeri, riciclabili al 98%, e dotati di un climatizzatore automatico che si adatterà al numero di passeggeri, riducendo il consumo energetico.
Il funzionamento a batteria, dunque senza fili, nelle zone del centro città permetterà di ridurre l’impatto urbano della infrastruttura, mentre il recupero dell’energia frenante e gli innovativi algoritmi Eco-Drive permetteranno un risparmio energetico di circa il 20%.
Tra le soluzioni all’avanguardia fornite, anche lo Spiroll™ realizzato ed installato da Alstom, un dispositivo innovativo per il tensionamento automatico della linea aerea di contatto.
I tram che verranno realizzati per Brescia risponderanno ai più elevati standard qualitativi e costituiranno un’eccellenza nel trasporto tranviario, in linea con l’obiettivo strategico del Comune di Brescia e del Gruppo Brescia Mobilità di incentivare una mobilità collettiva sicura, confortevole e sostenibile.
I prossimi passi
Dopo la firma del contratto, verranno realizzati il Piano della Progettazione e il Piano di Gestione Informativa; si passerà quindi alla progettazione esecutiva e, dopo la verifica ai sensi dell’art. 42 del Codice dei Contratti Pubblici, si darà il via ai lavori.
In contemporanea, proseguono le attività necessarie per l’acquisizione delle aree necessarie all’apertura dei cantieri.
E continuano le attività dedicate a presentare il Progetto Tram e i suoi benefici alla città, in un’ottica di rafforzamento della coesione sociale, del senso di appartenenza e di responsabilità collettiva, nonché di forte inclusività per tutti i cittadini, che potranno così sentirsi parte di questo cambiamento, straordinario e positivo, per Brescia ed avere un legame concreto col nuovo servizio che andrà ad incidere sulla mobilità e sulla vivibilità urbana.
A tal proposito, a settembre 2025 aprirà il primo TramPoint e da ottobre prenderanno il via gli incontri di presentazione nei quartieri, insieme all’inaugurazione del sito web dedicato, ove si potranno trovare tutte le informazioni di dettaglio sul progetto.
La nuova piattaforma di tram
Hitachi Rail, la divisione ferroviaria del gruppo giapponese Hitachi, realizza veicoli per il trasporto su rotaie, sistemi di segnalamento e tecnologia digitale, attività di Service & Maintenance, nonché soluzioni digitali di smart ticketing e di MAAS – Mobility As A Service.
L’azienda ha sviluppato una nuova piattaforma di tram “LIVe” (Light Inspiring Vehicle) nata dall’esperienza internazionale su veicoli urbani e metropolitani. La piattaforma costituisce la sintesi di nuove tecnologie e di più elevati standard qualitativi, pensati per incentivare ancor di più l’utilizzo del trasporto pubblico nelle città.
I veicoli offrono un’ampia gamma di personalizzazione sia esternamente sia internamente, come varie tipologie di frontale, di livree, di sedili e di display interni.
I tram Hitachi Rail offrono una soluzione efficiente ed ecologica sia per i tragitti brevi e intensivi dei pendolari, sia per i tragitti più lunghi nelle aree suburbane interne.
I lavori in arrivo
Manelli Impresa SpA si occuperà della realizzazione delle opere infrastrutturali, di linea e civili, della nuova linea tranviaria.
L’azienda vanta infatti una consolidata esperienza nello sviluppo di progetti complessi su tutto il territorio nazionale, affermandosi come una delle realtà italiane di riferimento nel settore delle grandi opere pubbliche.
Un impegno che si è tradotto in interventi ad alto valore per il territorio, come la nuova linea ferroviaria AV/AC Milano Verona, che rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della rete di trasporti in Italia, o la nuova viabilità di accesso all’Hub Portuale di La Spezia, un intervento strategico per la mobilità ligure, pensato per fluidificare il traffico merci, alleggerire il centro urbano e potenziare i collegamenti regionali.
In ogni progetto, Manelli Impresa unisce competenza tecnica, sostenibilità e attenzione al contesto urbano, contribuendo alla costruzione di infrastrutture moderne, sicure e durature. La partecipazione al progetto del tram di Brescia si inserisce in questa visione, al servizio di una mobilità più efficiente, accessibile e integrata.
Alstom sarà responsabile della progettazione e della realizzazione dell’armamento, della trazione elettrica, della linea aerea di contatto, del sistema di segnalamento di terra, dell’illuminazione pubblica e del sistema di semaforizzazione.
Leader globale nella mobilità sostenibile e intelligente, Alstom è riconosciuta in Italia per le sue consolidate competenze industriali e per il ruolo strategico nello sviluppo di soluzioni integrate per il trasporto, sia urbano sia a lunga percorrenza.
Grazie al know-how consolidato, Alstom gestisce interi progetti infrastrutturali: dalla posa dei binari all’elettrificazione, fino all’installazione di componenti elettromeccanici, incluse soluzioni innovative come i sistemi senza catenaria e la terza rotaia, il tutto assicurando una perfetta integrazione delle soluzioni nei centri storici, come avvenuto per le tranvie delle città di Firenze e Bologna.
La sua esperienza si estende anche alla progettazione e produzione di treni, locomotive, tram e metropolitane, allo sviluppo di sistemi di segnalamento del traffico avanzati e all’integrazione di soluzioni digitali, contribuendo a una mobilità sempre più sicura, connessa ed efficiente.