Sicurezza sul lavoro nell’era digitale: l’Europa premia Perla del Garda per l’Agricoltura

Brescia diventa esempio internazionale anche nell’ambito della sicurezza sul lavoro grazie al “Trattore a guida automatica” realizzato da Perla del Garda (48 ettari vitati) che ha vinto dall’Agenzia europea sulla Sicurezza e Salute nel concorso europeo “Buone Pratiche” il Premio per il settore agricolo nell’ambito della campagna europea 2023-2025 “Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale”.

La cantina capitanata da Giovanna Prandini ha introdotto un’innovativa soluzione digitale, sviluppata in collaborazione con la lenese COBO, che consente ai trattori di operare in autonomia all’interno dei filari grazie all’impiego di intelligenza artificiale e a un sofisticato sistema di visione artificiale. Questa tecnologia permette la guida automatica del mezzo, eliminando la necessità dell’intervento diretto dell’operatore sul volante e trasformando il trattore in un vero e proprio robot on demand.

“Ricevere questo prestigioso Premio gratifica il costante impegno della nostra azienda verso la sostenibilità non solo ambientale e orientata alla filiera nella produzione vitivinicola, ma anche sociale” dichiara Giovanna Prandini, che aggiunge: “La salute e la sicurezza dei lavoratori è per noi assoluta priorità e questo innovativo sistema di digitalizzazione, installato sui trattori, certifica quanto il capitale umano sia da parte nostra tutelato e rispettato, infatti questa innovazione ci permette di rendere altamente più sicuro ed efficiente il lavoro degli operatori in vigna”.

La tecnologia è stata installata su trattori già in dotazione all’azienda e attraverso un’attenta mappatura del vigneto, infatti, vengono definiti parametri critici oltre i quali il sistema è in grado di generare alert automatici per prevenire potenziali situazioni di rischio. Inoltre, grazie a sensori intelligenti integrati che monitorano costantemente lo stato delle attrezzature, il sistema è in grado di indicare con precisione quando è necessario effettuare interventi di manutenzione programmata, prolungando così il ciclo di vita degli strumenti e riducendo l’usura.

“Si tratta di un sistema basato sulla visione artificiale che consente la guida autonoma nelle corsie di un vigneto” spiega Gino Mainardi, Innovation and Advanced Engineering Cobo, che precisa: “Il sistema digitale installato sui trattori permette all’operatore di avviare e utilizzare il mezzo in modo automatico e robotizzato all’interno dei filari, dove la tecnologia si sostituisce alle mani dell’operatore nella gestione del volante. Educato con l’IA, il trattore stesso agisce come un robot on demand e collabora con l’operatore al fine di rendere il lavoro meno pericoloso”.

L’affidabilità del mezzo, che procede con regolarità anche in autonomia ha permesso di incrementare significativamente il senso di sicurezza percepito dagli operatori in vigna. I lavoratori si sentono protetti e supportati da una tecnologia che non solo riduce lo stress fisico e mentale, ma ha anche dimostrato risultati

concreti: nessun infortunio è stato registrato da quando il sistema è stato implementato e il Premio “Buone Pratiche” ne è la conferma ufficiale.

Partner italiano della Campagna Europea è stato AiFOS il cui Direttore Generale Maria Frassine commenta: “Il progetto è particolarmente innovativo perché evidenzia come le tecnologie digitali basate sull’AI possono supportare il lavoro degli operatori puntando alla prevenzione. Tra i fattori di successo del progetto il costante miglioramento della tecnologia e il coinvolgimento dei lavoratori hanno portato al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza, una migliore organizzazione del lavoro, un risparmio economico dovuto alla valorizzazione delle attrezzature digitalizzate”.