Gruppo Gnutti Cirillo, fatturato a 298,5 milioni di euro e nuovo traguardo di sostenibilità con la certificazione ISO 50001
Il Gruppo Gnutti Cirillo ha chiuso l’esercizio 2024 con un fatturato consolidato pari a 298,5 milioni di euro (+3,8% rispetto al 2023), un EBITDA di 49,6 milioni (-6%) e un utile netto di 24,6 milioni. Il fatturato aggregato sviluppato dal Gruppo nel 2024 si è assestato a quota 410 milioni di euro (+7%).
La marginalità è risultata in leggera flessione per via di un riallineamento delle scorte di magazzino, dell’effetto prezzo derivante dal calo delle quotazioni dell’ottone e dell’incremento del costo del personale, legato sia agli adeguamenti contrattuali sia al rafforzamento delle strutture commerciali e produttive.
Sul fronte delle vendite, nel 2024 il mercato italiano ha registrato una crescita del 9,9%, quello europeo del 3,9%, mentre quello extra-UE è rimasto sostanzialmente stabile nonostante l’incertezza degli Stati Uniti in attesa delle elezioni e nonostante il conflitto Russia – Ucraina.
Dal punto di vista finanziario, il 2024 conferma la solidità del Gruppo: il rafforzamento del patrimonio netto e l’aumento della liquidità testimoniano una struttura equilibrata.
Nel corso del 2024 il Gruppo ha consolidato la propria struttura industriale con investimenti pari a 16,7 milioni di euro in immobilizzazioni materiali, destinati principalmente al potenziamento degli impianti e delle capacità produttive.
Sostenibilità e persone: risultati concreti e visione di lungo periodo
Nel 2024 il Gruppo ha rafforzato il proprio impegno in ambito ESG, strutturando un sistema di governance dedicato con il compito di integrare la sostenibilità nei processi strategici e operativi. Un segnale concreto di questa visione è rappresentato dalla certificazione ISO 50001 ottenuta dalla capogruppo per la gestione dell’energia, che conferma l’impegno verso un modello produttivo sempre più efficiente e responsabile. Nell’anno sono stati autoprodotti 2.052 MWh di energia verde tramite impianto fotovoltaico, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale.
Parallelamente, il Gruppo ha continuato a investire nella crescita delle proprie persone, con un aumento del 40% nelle attività formative.
Le dichiarazioni
«Il contesto macroeconomico ha mostrato forti elementi di discontinuità tra i settori industriali e le aree geografiche – dichiara Giuliano Gnutti, presidente del Gruppo –. In questo quadro, la nostra capacità di differenziare e presidiare i mercati in cui operiamo si è confermata strategica, permettendoci di consolidare i volumi e continuare a investire in innovazione e sostenibilità».
«L’ottenimento della certificazione ISO 50001 rappresenta un importante risultato per la nostra organizzazione – afferma Alberto Gnutti, amministratore delegato –. È il frutto di un lavoro di squadra che coinvolge tutti e ci prepara al prossimo obiettivo della ISO 45001. Sul fronte delle persone, abbiamo ulteriormente rafforzato le iniziative formative a supporto dell’evoluzione tecnologica e organizzativa oltre che quelle volte al miglioramento del benessere dei nostri collaboratori».
Il Gruppo Gnutti Cirillo
Il Gruppo Gnutti Cirillo opera dal 1951 nel settore industriale dello stampaggio a caldo e della lavorazione di semilavorati in ottone. L’omonima capogruppo controlla Metal Forming Technology Inc con sede in Michigan (USA) ed attiva nello stampaggio e lavorazione dell’ottone conto terzi, Tiemme Raccorderie Spa di Castegnato (BS), con filiali in Grecia, Spagna e Romania, che produce e commercializza raccorderia, valvole, tubi e sistemi destinati al settore idro-termo-sanitario, Valvosanitaria Bugatti Group Srl di Castegnato (BS) e Bugatti Valves North America attive nella produzione e distribuzione di valvole a sfera e raccordi ed Elettromaule Srl di Montecchio Maggiore (Vicenza), attiva nel business degli isolatori, commutatori ed accessori per la costruzione di trasformatori elettrici. I dipendenti totali del Gruppo sono 785.