Klaudio e Mikel Hila, dal teatro al Festival del Cinema di Cannes “solo” per aver accettato una challenge

Teatro e cinema; due figli, seppur molto diversi tra loro, dello stesso padre.

E la storia di Klaudio e Mikel Hila, parte proprio dal teatro per cambiare poi palcoscenico durante la pandemia; una scelta “obbligata” in un periodo difficile da dimenticare, ma che ai due fratelli orceani ha portato diverse soddisfazioni. Se con la loro prima passione, il teatro, sono riusciti a portare sul palco anche le loro paure grazie allo spettacolo “Temere” (la vita raccontata nell’intimità di un giardino), grazie al cinema e alla loro piccola casa di produzione hanno potuto esplorare lidi completamente diversi.

Tra corto e lungometraggi, anche una presenza al Festival del Cinema di Cannes (in rappresentanza di un film a cui Mikel aveva preso parte). E proprio quella partecipazione ha portato una novità in casa Hila; una proposta inaspettata, una challenge accettata, una prova di improvvisazione superata e una promessa che è stata mantenuta. E quella promessa, che arrivava direttamente da Manhattan, li porterà tra pochi giorni al Festival del Cinema di Cannes dove saranno ospiti, ad un evento collaterale, con la proiezione di un loro cortometraggio.

Accompagnati dalla nostra Ramona Sottura, li abbiamo avuti ospiti in redazione dove ci hanno raccontato delle loro passioni e di come è stato il cambio di campo dal teatro al cinema. E fino a dove hanno potuto, ci hanno anche raccontato di quello che sarà il loro viaggio in terra francese.