Prodotti larvicidi anti zanzare, al via la distruibuzione gratuita

Un prodotto antilarvale che uccide le larve/pupe (non le zanzare adulte), che si usa appositamente per impedire la proliferazione dell’insetto ed evitare il problema all’origine.

È quello che il Comune di Palazzolo sull’Oglio ha programmato di distribuire per il quarto anno consecutivo tramite una campagna gratuita: si metteranno a disposizione della cittadinanza confezioni di prodotto antilarvale per coadiuvarla nella lotta alla diffusione delle zanzare.

La sostanza – rispettosa dell’ambiente – agisce creando una sottilissima pellicola sulla superficie dell’acqua che non permette la respirazione delle larve e ha una durata fino a 4 settimane. Va utilizzata nelle caditoie e nelle griglie di raccolta d’acqua inamovibili che si trovano nelle proprie aree private; non è invece indicata per l’utilizzo nei sottovasi e negli altri accumuli d’acqua, che vanno invece regolarmente svuotati e tenuti asciutti o, in caso di impossibilità di svuotamento, dotati di copertura ermetica/rete zanzariera.

Ogni cittadino può ritirare il prodotto, che verrà distribuito con una sola confezione per nucleo familiare (e fino ad esaurimento scorte). Basterà presentarsi ai punti di distribuzione portando con sé un documento di identità e l’apposito modulo (compilato in ogni sua parte), che riporta le corrette indicazioni informative sul procedimento.

La distribuzione, che andrà avanti fino ad esaurimento scorte, si terrà in due luoghi:
– in primis, in Municipio, recandosi all’Ufficio Messi (tutti i giorni, da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 12.30).
– in alternativa al Punto di Distribuzione del Centro Commerciale Europa (lunedì 14.30-18.30; mercoledì e sabato 09-13).

Con questa operazione il Comune di Palazzolo vuole potenziare l’efficacia di quanto già in atto a livello pubblico, ovvero i trattamenti mensili contro le zanzare previsti nelle caditoie di tutto il territorio comunale (strade, piazze, parchi, aree scolastiche, ecc), effettuati quest’anno dalla fine del  mese di aprile.

ZANZARE: MEGLIO PREVENIRNE LA NASCITA
Ma perché è importante prevenire la nascita delle zanzare, piuttosto che concentrarsi sugli esemplari adulti?

Perché – come indicato anche dal Ministero della Salute – i trattamenti adulticidi (cioè, quelli che uccidono le zanzare già adulte) vanno usati solo in situazioni emergenziali e in maniera circoscritta, perché purtroppo questo genere di prodotti non fa distinzioni tra zanzare e altre specie.

Basti pensare che si stima che solo l’1% del prodotto adulticida colpisce le zanzare, mentre il resto si deposita sulla vegetazione e sul terreno, evapora disperdendosi nell’atmosfera e colpisce indistintamente anche le api e gli altri insetti impollinatori; senza trascurare gli effetti tossici sulla salute umana (come si può leggere sull’etichetta dei prodotti).

ORDINANZA SINDACALE

Nel frattempo, è già entrata in vigore l’ordinanza sindacale che, per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura della zanzara tigre, introduce obblighi per soggetti sia pubblici, sia privati.

Infatti, per tutti è obbligatorio il divieto di abbandono di contenitori nei quali possa raccogliersi acqua piovana o stagnante, anche temporanea; lo svuotamento dell’acqua in essi contenuta; il trattamento dell’acqua (presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta etc.) con prodotti di sicura efficacia larvicida e con la necessaria periodicità; l’obbligo di tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti o materiali di ogni genere, nonché il taglio periodico dell’erba.

«Per proteggere la salute di tutti e prevenire la diffusione di malattie trasmesse dalle zanzare, in particolare dalla zanzara tigre, invitiamo i cittadini a mettere in pratica alcune semplici regole anche nelle aree private – ha commentato il Vice Sindaco e assessore all’Ambiente Francesco Marcandelli –. Anche quest’anno abbiamo deciso di distribuire gratuitamente il kit specifico, proprio per facilitare queste azioni di prevenzione. Siamo certi che, con l’impegno di ciascuno, potremo contenere il problema e contribuire insieme al benessere dell’intera comunità.»